Legge di Bilancio 2025
La legge di bilancio è uno degli atti normativi più importanti e fondamentali per lo Stato. Essa indica le previsioni di entrata e di spesa per l’anno successivo e stabilisce l’allocazione delle risorse per raggiungere gli obiettivi economici e di bilancio concordati dal governo con l’Unione Europea. Lo scorso 15 ottobre 2024, il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di Bilancio per il 2025 e il documento programmatico di bilancio per il triennio 2025-2027.
In questa pagina è presente, in forma aperta e riservata, quanto c’è da sapere per essere aggiornati sul processo di approvazione del disegno di legge di bilancio 2025.
La pagina contiene una timeline aggiornata, una sezione relativa all’esame in prima lettura da parte della Camera e una successiva per la seconda lettura del Senato. In ognuna di esse si potrà trovare il testo della manovra, la sintesi del provvedimento, il testo ricostruito in tempo reale e gli emendamenti presentanti, le sintesi delle audizioni svolte, un approfondimento sui relatori e verranno riportati i passaggi principali del suo esame in Commissione Bilancio della Camera e successivamente in Assemblea.
Timeline
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9-24 aprile
Approvazione DEF -
27 sett–9 ott
Approvazione del PSB -
15 ottobre
Approvazione LDB e DPB -
23 ottobre
LDB alla Camera -
4-7 novembre
Audizioni LDB -
11 novembre
Termine Emendamenti -
18 nov-15 dic
Esame in Commissione -
16-20 dic
Approvazione LDB Camera -
23-29 dic
Approvazione definitiva -
entro il 31 dicembre
LDB in GU
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9-24 aprile
Approvazione del Documento di Economia e Finanza
Il 9 aprile il Documento di Economia e Finanza (DEF) è stato approvato in Consiglio di Ministri (link)
Il Def è stato poi trasmesso in Parlamento per l’espressione del parere delle Camere, che hanno svolto un ciclo di audizioni ascoltando i principali soggetti istituzionali, i rappresentanti delle autorità, dei sindacati, delle associazioni datoriali e della società civile.
A seguito dell’esame in Commissione, il 24 aprile l’Aula della Camera e l’Aula del Senato hanno approvato due distinte risoluzioni sul DEF con il medesimo testo (link risoluzione Camera, link risoluzione Senato)
Approvazione del Documento di Economia e Finanza
Il 9 aprile il Documento di Economia e Finanza (DEF) è stato approvato in Consiglio di Ministri (link)
Il Def è stato poi trasmesso in Parlamento per l’espressione del parere delle Camere, che hanno svolto un ciclo di audizioni ascoltando i principali soggetti istituzionali, i rappresentanti delle autorità, dei sindacati, delle associazioni datoriali e della società civile.
A seguito dell’esame in Commissione, il 24 aprile l’Aula della Camera e l’Aula del Senato hanno approvato due distinte risoluzioni sul DEF con il medesimo testo (link risoluzione Camera, link risoluzione Senato)
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27 sett–9 ott
Approvazione del Piano Strutturale di Bilancio (PSB)
Il Consiglio dei ministri il 27 settembre ha approvato il Piano Strutturale di Bilancio di medio termine (PSB). Il documento è stato approvato per la prima volta quest’anno a seguito della nuova disciplina della governance economica europea recentemente entrata in vigore.
Allo stesso modo del Def, il documento è stato trasmesso in Parlamento per l’espressione del parere delle Camere, che hanno svolto un ciclo di audizioni (qui i link ai soggetti auditi, link 1, link 2) ascoltando i principali soggetti istituzionali, i rappresentanti delle autorità, dei sindacati, delle associazioni datoriali e della società civile.
A seguito dell’esame in Commissione, il 9 ottobre l’Aula della Camera e l’Aula del Senato hanno approvato due distinte risoluzioni sul PSB con il medesimo testo (link risoluzione Camera, link risoluzione Senato)
Approvazione del Piano Strutturale di Bilancio (PSB)
Il Consiglio dei ministri il 27 settembre ha approvato il Piano Strutturale di Bilancio di medio termine (PSB). Il documento è stato approvato per la prima volta quest’anno a seguito della nuova disciplina della governance economica europea recentemente entrata in vigore.
Allo stesso modo del Def, il documento è stato trasmesso in Parlamento per l’espressione del parere delle Camere, che hanno svolto un ciclo di audizioni (qui i link ai soggetti auditi, link 1, link 2) ascoltando i principali soggetti istituzionali, i rappresentanti delle autorità, dei sindacati, delle associazioni datoriali e della società civile.
A seguito dell’esame in Commissione, il 9 ottobre l’Aula della Camera e l’Aula del Senato hanno approvato due distinte risoluzioni sul PSB con il medesimo testo (link risoluzione Camera, link risoluzione Senato)
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15 ottobre
Approvazione della Legge di Bilancio (LDB) e del documento Programmatico di Bilancio (DPB)
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la Legge di Bilancio 2025 (LDB) e il Documento Programmatico di Bilancio (DPB) (link).
Al termine del Consiglio dei Ministri si è svolta una conferenza stampa del Ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il viceministro Maurizio Leo (link).
Approvazione della Legge di Bilancio (LDB) e del documento Programmatico di Bilancio (DPB)
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la Legge di Bilancio 2025 (LDB) e il Documento Programmatico di Bilancio (DPB) (link).
Al termine del Consiglio dei Ministri si è svolta una conferenza stampa del Ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti e il viceministro Maurizio Leo (link).
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23 ottobre
Trasmissione della Legge di Bilancio alla Camera
Il testo della legge di bilancio, una volta esaminato dal Presidente della Repubblica e bollinato dalla Ragioneria dello Stato viene trasmesso alla Camera dei Deputati per l'esame in prima lettura. Dopo la trasmissione, il provvedimento dovrà essere assegnato in sede referente in Commissione Bilancio per l’inizio dell’esame (AC. 2112, link)Trasmissione della Legge di Bilancio alla Camera
Il testo della legge di bilancio, una volta esaminato dal Presidente della Repubblica e bollinato dalla Ragioneria dello Stato viene trasmesso alla Camera dei Deputati per l'esame in prima lettura. Dopo la trasmissione, il provvedimento dovrà essere assegnato in sede referente in Commissione Bilancio per l’inizio dell’esame (AC. 2112, link) -
4-7 novembre
Audizioni
La commissione Bilancio della Camera, in sede congiunta con la rispettiva del Senato, svolgerà il consueto ciclo di audizioni sulla Manovra e ascolterà i principali soggetti istituzionali, i rappresentanti delle autorità, dei sindacati, delle associazioni datoriali e della società civile.
Lunedì 4 novembre - inizio audizioni, che si svolgeranno anche martedì 5 e mercoledì 6 novembre. Giovedì 7 novembre audizione del ministro Giorgetti
Audizioni
La commissione Bilancio della Camera, in sede congiunta con la rispettiva del Senato, svolgerà il consueto ciclo di audizioni sulla Manovra e ascolterà i principali soggetti istituzionali, i rappresentanti delle autorità, dei sindacati, delle associazioni datoriali e della società civile.
Lunedì 4 novembre - inizio audizioni, che si svolgeranno anche martedì 5 e mercoledì 6 novembre. Giovedì 7 novembre audizione del ministro Giorgetti
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11 novembre
Termine presentazione emendamenti alla Legge di Bilancio
La Commissione Bilancio della Camera ha fissato il termine per la presentazione degli emendamenti alle 16.00 di lunedì 11 novembre.
Venerdì 15 novembre ore 11:
- comunicazione in ordine all’ammissibilità delle proposte emendative;
- riunione dell’Ufficio di presidenza per la definizione del numero dei segnalati e per la programmazione del prosieguo dei lavori in Commissione;
Venerdì 15 novembre ore 14: termine per i ricorsi avverso le dichiarazioni di inammissibilità;
Sabato 16 novembre ore 10: comunicazione in ordine all’esito dei ricorsi;
Martedì 20 novembre, ore 9: termine per le segnalazioni.
Termine presentazione emendamenti alla Legge di Bilancio
La Commissione Bilancio della Camera ha fissato il termine per la presentazione degli emendamenti alle 16.00 di lunedì 11 novembre.
Venerdì 15 novembre ore 11:
- comunicazione in ordine all’ammissibilità delle proposte emendative;
- riunione dell’Ufficio di presidenza per la definizione del numero dei segnalati e per la programmazione del prosieguo dei lavori in Commissione;
Venerdì 15 novembre ore 14: termine per i ricorsi avverso le dichiarazioni di inammissibilità;
Sabato 16 novembre ore 10: comunicazione in ordine all’esito dei ricorsi;
Martedì 20 novembre, ore 9: termine per le segnalazioni.
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18 nov-15 dic
Esame in commissione Bilancio della Camera
Scaduto il temine di presentazione degli emendamenti alla manovra, la Commissione Bilancio della Camera inizierà il loro esame. Il primo passaggio sarà quello sulle inammissibilità e successivamente la Commissione esaminerà e voterà le diverse proposte di modifica.
Le modalità con cui la maggioranza deciderà di condurre questo esame non sono ancora definitive. Tuttavia, è facile immaginare, che la manovra sarà modificata esclusivamente dalla Camera durante l’esame in prima lettura.
Tempistiche
Le votazioni dovrebbero iniziare dal 9 dicembre (il Presidente della Commissione Bilancio della Camera, Giuseppe Mangialavori - FI, aveva annunciato che l'esame vero e proprio sarebbe iniziato dopo aver chiuso l'esame del DL Fiscale)
I pareri del Mef dovrebbero arrivare tra il 5 e il 6 dicembre
Dopo il vertice di maggioranza di ieri, è stata ribadita la possibilità di presentare proposte supersegnalate, che non saranno sostitutive di quelle segnalate, ma solo maggiormente attenzionate
Esame in commissione Bilancio della Camera
Scaduto il temine di presentazione degli emendamenti alla manovra, la Commissione Bilancio della Camera inizierà il loro esame. Il primo passaggio sarà quello sulle inammissibilità e successivamente la Commissione esaminerà e voterà le diverse proposte di modifica.
Le modalità con cui la maggioranza deciderà di condurre questo esame non sono ancora definitive. Tuttavia, è facile immaginare, che la manovra sarà modificata esclusivamente dalla Camera durante l’esame in prima lettura.
Tempistiche
Le votazioni dovrebbero iniziare dal 9 dicembre (il Presidente della Commissione Bilancio della Camera, Giuseppe Mangialavori - FI, aveva annunciato che l'esame vero e proprio sarebbe iniziato dopo aver chiuso l'esame del DL Fiscale)
I pareri del Mef dovrebbero arrivare tra il 5 e il 6 dicembre
Dopo il vertice di maggioranza di ieri, è stata ribadita la possibilità di presentare proposte supersegnalate, che non saranno sostitutive di quelle segnalate, ma solo maggiormente attenzionate
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16-20 dic
Approvazione della Legge di Bilancio in prima lettura alla Camera
Terminato l'esame in commissione Bilancio della manovra, l'aula della Camera procederà ad approvare la legge di bilancio 2025 per poi inviarla al Senato per la l'approvazione definitiva.
Approvazione della Legge di Bilancio in prima lettura alla Camera
Terminato l'esame in commissione Bilancio della manovra, l'aula della Camera procederà ad approvare la legge di bilancio 2025 per poi inviarla al Senato per la l'approvazione definitiva.
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23-29 dic
Approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2025
A seguito dell'approvazione in prima lettura della Legge di Bilancio 2025, il testo passa al Senato per la sua approvazione definitiva.
La manovra sarà assegnata alla commissione Bilancio che a causa delle contingente tempistiche non avrà il tempo di apportare nessuna modifica al testo.
Approvazione definitiva della Legge di Bilancio 2025
A seguito dell'approvazione in prima lettura della Legge di Bilancio 2025, il testo passa al Senato per la sua approvazione definitiva.
La manovra sarà assegnata alla commissione Bilancio che a causa delle contingente tempistiche non avrà il tempo di apportare nessuna modifica al testo.
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entro il 31 dicembre
Pubblicazione in GU della legge di bilancio 2025
Terminato l'iter di approvazione della legge di bilancio 2025 da parte della Camera e del Senato, il testo approvato definitivamente dal Parlamento viene inviato al Presidente della Repubblica per la firma e inviato in GU che ne sancisce la promulgazione definitiva.
Pubblicazione in GU della legge di bilancio 2025
Terminato l'iter di approvazione della legge di bilancio 2025 da parte della Camera e del Senato, il testo approvato definitivamente dal Parlamento viene inviato al Presidente della Repubblica per la firma e inviato in GU che ne sancisce la promulgazione definitiva.
