Le Commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato hanno ascoltato ieri, nell’ambito dell’attività conoscitiva preliminare all’esame del disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027, ai sensi dell’articolo 119, comma 3, del Regolamento della Camera e dell’articolo 48 del Regolamento del Senato Cecilia Catalano, responsabile operativo del Centro studi nazionale ANCL
CECILIA CATALANO - Responsabile operativo del Centro studi nazionale ANCL
RIDUZIONE DEL CUNEO FISCALE E DETRAZIONI IRPEF
Catalano ha espresso un parere favorevole sull’incremento della soglia del reddito agevolato, che amplia il numero di beneficiari, ma ha raccomandato una maggiore attenzione nella rimodulazione delle detrazioni. Ha proposto di considerare detrazioni per spese socialmente rilevanti, come le spese per colf, badanti, erogazioni liberali al terzo settore e istruzione sportiva, per sostenere le famiglie in un’ottica di redistribuzione economica.
DETRAZIONI PER INTERVENTI DI RECUPERO EDILIZIO
Riguardo l’articolo 8, che riduce le detrazioni per il recupero edilizio, Catalano ha evidenziato i rischi di un impatto negativo sulle imprese edili che, con il boom del superbonus 110%, avevano ampliato le loro attività e il personale. Un cambiamento drastico nelle detrazioni potrebbe causare licenziamenti e una contrazione del settore.
CONGEDI PARENTALI E PREMI DI PRODUTTIVITÀ
Catalano ha espresso apprezzamento per l’incremento dei congedi parentali previsto dall’articolo 34, che estende i mesi fruibili e incrementa il trattamento economico, garantendo un maggiore sostegno alle famiglie. Ha poi ribadito l’importanza di rendere i premi di produttività una misura strutturale, in linea con le esigenze di incentivazione all’interno delle aziende.
FRINGE BENEFIT PER NEOASSUNTI E RISCHIO DI ABUSI
Sul tema dei fringe benefit all’articolo 68, Catalano ha espresso preoccupazione riguardo il requisito della distanza di 100 km, che potrebbe favorire abusi da parte dei lavoratori tramite autocertificazioni inaccurate. Ha quindi auspicato un intervento per chiarire e standardizzare le modalità di verifica, riducendo il rischio di dichiarazioni false e di responsabilità aggiuntive per i datori di lavoro.
TRATTAMENTO INTEGRATIVO PER IL SETTORE TURISTICO-ALBERGHIERO
Catalano ha apprezzato la conferma del trattamento integrativo per i dipendenti del settore turistico-alberghiero (articolo 69) e ha proposto di estendere la misura anche ad altri settori con difficoltà di reperimento del personale, in particolare per mansioni notturne e festive.
BONUS GIOVANI E LIMITI ALL’OCCUPAZIONE STABILE
Riguardo al bonus giovani dell’articolo 72, Catalano ha suggerito di rivedere il requisito che esclude coloro che abbiano avuto un contratto a tempo indeterminato in passato. Ha proposto di consentire l’accesso al bonus anche a chi ha avuto contratti di breve durata, per esempio fino a 12 mesi, ampliando così la platea dei potenziali beneficiari.
POTENZIAMENTO DEI CONTROLLI DI FINANZA PUBBLICA E AUTONOMIA DELLE IMPRESE
Infine, Catalano ha espresso preoccupazione sull’articolo 112, che prevede l’introduzione di un rappresentante del MEF nei collegi sindacali delle imprese che ricevono contributi pubblici significativi. Ha suggerito, in alternativa, l’obbligo per gli organi di controllo di effettuare una rendicontazione trimestrale dettagliata dell’utilizzo delle risorse, in modo da garantire trasparenza senza compromettere l’autonomia delle imprese.