Le Commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato hanno ascoltato il 4 novembre, nell’ambito dell’attività conoscitiva preliminare all’esame del disegno di legge recante bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027, ai sensi dell’articolo 119, comma 3, del Regolamento della Camera e dell’articolo 48 del Regolamento del Senato, le seguenti associazioni di categoria:
- Confagricoltura
- CIA-Agricoltori italiani
- Coldiretti
- COPAGRI
NICOLA CAPUTO - Direttore Area Fiscale Confagricoltura
ALIQUOTE FISCALI E CUNEO FISCALE
Confagricoltura ha accolto positivamente la riduzione delle aliquote IRPEF e il taglio del cuneo fiscale. Ha sottolineato come l’esonero dai contributi fino a 20.000 euro di reddito, seguito da detrazioni decrescenti fino a 40.000 euro, possa giovare agli agricoltori, sebbene il meccanismo richieda ulteriori interventi dei sostituti d'imposta.
INVESTIMENTI E INCENTIVI
La proroga del finanziamento della Legge Sabatini (L. 35/ 2019) e del credito d’imposta per investimenti nelle ZES è considerata essenziale per sostenere il comparto agricolo. Caputo ha tuttavia sollecitato l’inclusione del settore primario, che, al momento, non può accedere al credito d’imposta per il 2024 a causa dell’assenza di un provvedimento attuativo. Ha chiesto che il credito d’imposta sia reso disponibile anche per il 2025.
ALLINEAMENTO FISCALE PER LE AGROENERGIE
Caputo ha evidenziato la crescente importanza delle agroenergie nel settore agricolo, come il fotovoltaico e i biocarburanti, settori che beneficiano anche dei fondi del PNRR. Ha suggerito che queste attività vengano riconosciute come agricole anche dal punto di vista fiscale e civilistico, allineando il Codice Civile alla normativa tributaria. Questa modifica consentirebbe di classificare la produzione energetica come un’attività agricola connessa, supportando così la transizione ecologica delle imprese agricole.
INTERVENTI SPECIFICI PER ALLEVAMENTI E FLOROVIVAISMO
- Compensazioni IVA per allevamenti
Confagricoltura ha chiesto di aumentare le compensazioni IVA per i settori bovino e suino, che continuano a subire l’impatto di crisi pandemiche e dell’aumento dei costi legati al conflitto russo-ucraino. - Proroga del Bonus Verde
È stata proposta la proroga del Bonus Verde per supportare investimenti nella sistemazione di balconi e giardini, misura che gioverebbe al settore floro-vivaistico e contribuirebbe alla riqualificazione ambientale. - Semplificazione del criterio di prevalenza per l’agricoltura
Caputo ha chiesto di chiarire la normativa sulla prevalenza dell’attività agricola per facilitare gli agricoltori che, a causa di crisi produttive, acquistano prodotti da terzi. La proposta è di mantenere lo status di impresa agricola anche in questi casi, prevenendo sanzioni fiscali e civili.
ALESSANDRA AUSANIO - Relazioni con il Parlamento Confagricoltura
INCLUSIONE DELLE AZIENDE FAUNISTICO-VENATORIE
Ausanio ha proposto che le attività delle aziende faunistico-venatorie siano incluse nel Codice Civile (art. 2135), in quanto molti concessionari di queste attività sono già imprenditori agricoli che contribuiscono alla tutela ambientale.
FONDO PER EMERGENZE ZOOTECNICHE
Visto il recente aumento di epidemie nel settore zootecnico, Ausanio ha chiesto l’istituzione di un fondo per emergenze zootecniche, finanziabile con 9 milioni di euro attualmente destinati al progetto Leo, che, secondo lei, potrebbe considerarsi concluso. Questo fondo compenserebbe i danni diretti e indiretti subiti dagli allevatori.
INTERVENTI PER LA SICCITÀ IN SICILIA
Nonostante il recente DL agricoltura (DL 63/2024) abbia già previsto un sostegno per le produzioni agrumicole in Sicilia, Ausanio ha proposto due ulteriori misure per le imprese agricole colpite dalla siccità:
- Un indennizzo forfettario per ettaro a favore delle aziende che nel 2024 hanno subito una riduzione della produzione del 30%.
- Finanziamenti per il rinnovamento dei sistemi irrigui, essenziali per prevenire future crisi legate alla siccità.
CRISTIANO FINI - Presidente CIA – Agricoltori Italiani
CONSIDERAZIONI GENERALI SULLA LEGGE DI BILANCIO 2025
Il Dott. Fini ha espresso un apprezzamento generale per la riduzione della pressione fiscale e del cuneo fiscale, misure che CIA Agricoltori Italiani richiedeva da tempo. Tuttavia, ha manifestato insoddisfazione per l’entità delle risorse destinate alle pensioni minime degli agricoltori, giudicate insufficienti a garantire una vita dignitosa agli agricoltori pensionati, che spesso ricevono assegni di circa 600 euro mensili. Fini ha anche sollecitato maggiori fondi per il settore sanitario, specialmente per potenziare le strutture sanitarie nelle aree interne.
MISURE SPECIFICHE PER IL SETTORE AGRICOLO
- ZES Unica Agricola
- Fini ha sottolineato la crisi che sta colpendo il Mezzogiorno agricolo, aggravata dalla siccità e da altri fattori. In questo contesto, la Zona Economica Speciale (ZES) Unica Agricola è vista come uno strumento fondamentale per rilanciare l’attività agricola.
- Ha chiesto la pubblicazione immediata del decreto attuativo per la ZES Unica Agricola 2024, necessario per consentire alle imprese di accedere al credito d'imposta, con proroga fino al 2025.
- Ricambio generazionale
- Fini ha sottolineato l’importanza di incentivare i giovani agricoltori, proponendo la reintroduzione degli sgravi contributivi per il 2025, che erano stati sospesi nel 2024. Ha anche chiesto un rifinanziamento delle misure a favore dell’imprenditorialità giovanile in agricoltura, essenziale per garantire il futuro del settore.
- Fondo per le crisi fitosanitarie e zootecniche
- La CIA richiede un fondo specifico per le crisi fitosanitarie e le epizoozie (malattie infettive degli animali) per rispondere alle emergenze sanitarie che colpiscono allevatori e agricoltori.
- Ha anche evidenziato la necessità di ristorare le aziende suinicole colpite dalla Peste Suina Africana (PSA), una crisi che ha generato sia danni diretti che indiretti, bloccando la movimentazione dei capi.
- Emergenza Xylella
- Fini ha richiesto la nomina di un commissario straordinario nazionale per affrontare la Xylella, un'emergenza che continua a danneggiare l’olivicoltura pugliese. Ha sottolineato che molte delle risorse destinate alla Puglia per combattere la malattia non sono state ancora impiegate. Una regia nazionale potrebbe sbloccare tali fondi e promuovere una rigenerazione dell’olivicoltura pugliese.
- Valorizzazione della filiera agricola
- CIA Agricoltori Italiani propone un Osservatorio per il monitoraggio dei costi di produzione agricola e dei prezzi medi all’origine, per assicurare che i produttori ricevano un compenso equo lungo la filiera. Fini ha elogiato il rafforzamento delle misure contro le pratiche sleali nel DL agricoltura, ma ritiene necessario un monitoraggio costante per tutelare gli agricoltori.
- Misure per la manutenzione del territorio e il contrasto ai cambiamenti climatici
- Fini ha sottolineato l’urgenza di istituire un fondo specifico per la sicurezza e la manutenzione del territorio agricolo, dato l’aumento degli eventi climatici estremi, come le recenti alluvioni in Emilia Romagna, Toscana e altri paesi europei.
- Gli agricoltori, secondo Fini, possono dare un contributo fondamentale in questo ambito, sia per la tutela del suolo che per la prevenzione dei rischi idrogeologici.
GIANFRANCO CALABRIA - Vicecapo dell'area legislativa Coldiretti
CONTESTO GENERALE DELLA MANOVRA DI BILANCIO
Il Dott. Calabria ha introdotto l’intervento sottolineando che il disegno di legge di bilancio si inserisce in un quadro di continuità con il piano strutturale di bilancio basato sui parametri del Patto di Stabilità e Crescita europeo. Ha richiamato le parole del Ministro Giorgetti, ribadendo che l'approccio realistico, credibile e prudente adottato nella manovra è necessario per rispettare i vincoli economici dell’Italia. Nonostante le stime riviste al ribasso dall’Istat, Calabria ha riconosciuto che esiste ancora uno spazio di manovra fiscale, pur limitato, che potrebbe essere usato per sostenere il settore agricolo e agroalimentare.
FONDO INDIGENTI E FONDO PER BENI ALIMENTARI DI PRIMA NECESSITÀ
Calabria ha evidenziato l’importanza del fondo per gli acquisti di beni alimentari di prima necessità. Questo fondo, destinato ai beni alimentari di base, rappresenta non solo un sostegno alle famiglie in difficoltà ma anche un’opportunità di crescita per le imprese agricole e agroalimentari che producono questi beni.
PROROGHE E CREDITI D'IMPOSTA
Ha espresso apprezzamento per la proroga della Nuova Sabatini e per il credito d’imposta ZES Unica. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di estendere anche il credito d’imposta ZES destinato specificamente al settore agricolo (ZES "agricolo") per includere le imprese agricole di produzione primaria.
FONDI PER LA ZOOTECNIA E IL PROGETTO LEO
Calabria ha rimarcato l’importanza delle risorse destinate alla zootecnia e ha evidenziato il valore del Progetto LEO (previsto dall’articolo 82,2 del disegno di legge) come infrastruttura di supporto agli allevamenti italiani. Secondo Coldiretti, il Progetto LEO rappresenta un’infrastruttura istituzionale che può rafforzare e assecondare le esigenze di sviluppo delle imprese agricole e zootecniche.
MISURE PER IL SETTORE SUINICOLO
Pur riconoscendo le somme stanziate per il settore suinicolo, ha richiesto un incremento dei fondi, data la necessità di sostenere ulteriormente un comparto colpito da numerose difficoltà, incluse quelle sanitarie e di mercato.
DECONTRIBUZIONE E INCENTIVI PER I GIOVANI AGRICOLTORI
Calabria ha chiesto la reintroduzione della decontribuzione per i giovani agricoltori under 40per il 2025. Questo incentivo è considerato cruciale per favorire l’accesso e la permanenza dei giovani nel settore agricolo.
DETRAZIONI IRPEF PER IL VERDE E BONUS VERDE
Ha richiesto la proroga delle detrazioni IRPEF per interventi di manutenzione del verde, definendola una misura che ha generato un impatto positivo sul settore agricolo e florovivaistico.
AGROENERGIE E CONNESSIONE CON L’AGRICOLTURA PRINCIPALE
Calabria ha concluso con una riflessione sull’importanza del riconoscimento delle agroenergie come attività agricola connessa. Ha chiesto al Parlamento di valutare la possibilità di chiarire il regime normativo per le agroenergie, in modo che la produzione energetica da fonti rinnovabili (come il fotovoltaico e il biogas) sia considerata parte integrante delle attività agricole principali.
FONDO EMERGENZIALE PER LE EPIZOOZIE
Il rappresentante di Coldiretti ha sottolineato l’importanza di interventi specifici per rafforzare il fondo emergenziale in agricoltura, istituito con la legge di bilancio dell'anno precedente. Questo fondo è considerato cruciale per gestire le emergenze legate alle epizoozie che colpiscono duramente il comparto agricolo.
Coldiretti ha proposto anche di introdurre strumenti di semplificazione per agevolare l'accesso alle risorse del fondo, ritenendo essenziale che tale misura sia inserita nel disegno di legge di bilancio 2025 e che possa essere discussa e approvata nel corso dell’iter parlamentare presso il Senato.
MANFREDI PACIFICI - Referente nazionale dell'area legislativa di Copagri
RIFINANZIAMENTO LEGGE NUOVA SABATINI
Pacifici ha apprezzato il rifinanziamento della Nuova Sabatini previsto dall'articolo 75, sottolineando che questo fondo rappresenta un supporto essenziale per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese agricole. La misura contribuisce a migliorare la competitività e favorisce l’ammodernamento delle aziende.
RICERCA E INNOVAZIONE SULLE TECNICHE GENOMICHE (TEA)
L'articolo 82 introduce un fondo triennale per la ricerca sulle tecniche di editing genomico (TEA), con uno stanziamento di 3 milioni di euro annui. Pacifici ha evidenziato l’importanza di questa misura, che supporta la ricerca su nuove varietà resistenti a fitopatie e cambiamenti climatici, contribuendo alla competitività dell'Italia in Europa.
SOSTEGNO PER DANNI DA EPIZOOZIE E FITOPATIE
È stata richiesta maggiore attenzione e sostegno per le aziende colpite da epizoozie (come la peste suina africana e la xylella fastidiosa). Pacifici ha ribadito la necessità di un fondo specifico per compensare i danni derivanti da queste emergenze sanitarie e di reintrodurre la figura di un commissario straordinario per la xylella.
CONTRASTO ALLE FRODI AGROALIMENTARI E ALL’ITALIAN SOUNDING
Il rappresentante di Copagri ha sostenuto l’urgenza di combattere il fenomeno dell’Italian Sounding, che sottrae all’Italia un valore stimato di 11 miliardi di euro l’anno. La lotta alle frodi agroalimentari è considerata essenziale per proteggere il Made in Italy e preservare la competitività delle imprese agricole italiane.
ZES UNICA PER L’AGRICOLTURA
Pacifici ha espresso preoccupazione per la ZES Unica Mezzogiorno, evidenziando una mancata inclusione dell’agricoltura nelle agevolazioni principali. Ha auspicato che, durante l’iter parlamentare, si possa correggere questa “disgrazia” e che venga esteso anche al settore primario il beneficio della proroga al 2025 del credito d’imposta.
RICAMBIO GENERAZIONALE
Ha segnalato l'importanza di agevolare il ricambio generazionale nel settore agricolo. Attualmente, solo l’8% delle aziende agricole è gestito da giovani under 40. Ha proposto la reintroduzione dell’esonero contributivo per i giovani imprenditori agricoli under 40, misura già presente nella legge di bilancio 2023, per incoraggiare i giovani a entrare nel settore.