È convocata una riunione in modalità mista della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in seduta ordinaria per giovedì 6 marzo 2025, alle ore 8.30 in Via Parigi, 11 – Roma - II piano (Sala Marcello Mochi Onori).
Ordine del giorno:
1) Approvazione resoconto sommario della seduta del 9 gennaio 2025;
2) Comunicazioni del Presidente;
3) Esame questioni all’ordine del giorno della Conferenza Unificata ordinaria (seduta in presenza);
4) Esame questioni all’ordine del giorno della Conferenza Stato-Regioni ordinaria (seduta in presenza);
5) COMMISSIONE AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI – Coordinamento Regione Piemonte
Prime valutazioni in ordine alla bozza di Protocollo d'intesa per l'attuazione della condizionalità sociale in agricoltura (criticità aspetti privacy) – Punto all’esame della Commissione nella seduta programmata per il 4 marzo 2025;
6) COMMISSIONE SPORT – Coordinamento Regione Basilicata
a) Proposta di Patto per lo Sport – Accordo per la cooperazione istituzionale in materia di Ordinamento Sportivo;
b) Fondo gare interregionali di cui al comma 605 art 1 della legge n. 178 del 2020 (fondo per l'organizzazione di gare sportive atletiche, ciclistiche e automobilistiche di rilievo internazionale che si svolgano nel territorio di almeno due regioni): utilizzo risorse residue;
7) COMMISSIONE PER LO SVILUPPO ECONOMICO E COMMISSIONE PER LA INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA DIGITALIZZAZIONE – Coordinamento Regione Marche e Regione Umbria
Posizionamento sulla necessità di proroga dei tempi di attuazione delle specifiche tecniche del Sistema informatico degli Sportelli Unici (SSU);
8) Varie ed eventuali.
SEDUTA RISERVATA
9) DESIGNAZIONI:
a) Consiglio di Amministrazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), ai sensi dell’articolo 7 dello Statuto del Consiglio Nazionale delle Ricerche: rinnovo – un rappresentante regionale;
b) Comitato Tecnico Sanitario, di cui al DPR 28 marzo 2013, n. 44: nuova ripartizione componenti della Sezione C) per la Ricerca Sanitaria e della Sezione D) valutazione dei progetti di ricerca sanitaria presentati dai ricercatori di età inferiore a quaranta anni.