Martedì 15 ottobre 2024 il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge di Bilancio per il 2025 e il documento programmatico di bilancio per il triennio 2025-2027. La manovra ha un costo di circa 30 miliardi nel 2025, più di 35 miliardi nel 2026 e oltre 40 miliardi nel 2027.
La manovra quest’anno si concentra sulla riduzione della pressione fiscale e il sostegno ai redditi medio-bassi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati. Previsti inoltre fondi per il rinnovo dei contratti della Pa, il potenziamento del settore della difesa, il rifinanziamento del fondo sanitario nazionale, misure di sostegno per le famiglie numerose e incentivi alla natalità e bonus edilizi per prime e seconde case e legati ai lavori di ristrutturazione.
Tra le novità più rilevanti: una Card da 1.000 euro a beneficio dei genitori con un Isee entro 40 i mila euro, l'esclusione dell'assegno unico dal computo Isee, la richiesta di un contributo da parte delle banche e assicurazioni pari a 3,5 miliardi, una spending review con tagli ai ministeri ad eccezione della sanità, l’aumento della tassazione sulle plusvalenze delle criptovalute. Tra le conferme la manovra rende strutturali gli effetti del taglio del cuneo fiscale e l'accorpamento delle aliquote Irpef articolato su tre scaglioni già in vigore nell'anno in corso.
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