È disponibile la Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (NaDef) 2020, approvata ieri dal Consiglio dei Ministri.
A livello macroeconomico la NADEF prevede che nel 2020 la decrescita del PIL del paese sia del -9,0% (contro il -8,0% preventivato ad aprile) e che nel 2021 salga fino al 6,0%. Sempre per il 2021 è fissato un obiettivo di indebitamento netto (deficit) pari al 7 % del prodotto interno lordo. Rispetto al 2020, nel quadro programmatico di finanza pubblica, il rapporto debito/PIL nel 2021 è previsto in calo di 2,4 punti percentuali, portandosi dal 158% al 155,6%. Per gli anni successivi viene delineato un percorso di graduale rientro del rapporto, con l’obiettivo di riportare il debito della PA al di sotto del livello pre-Covid entro la fine del decennio. Tramite l’attuazione di misure espansive di sostegno alla crescita, nel 2022 e nel 2023 è attesa una crescita programmatica del PIL rispettivamente al 3,8% ed al 2,5%.
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