Dopo che nella giornata di ieri sono state approvate le norme per il contrasto al terrorismo e diverse ratifiche di trattati internazionali, l’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per proseguire l’esame del decreto per la proroga delle missioni internazionali. Successivamente saranno esaminati il ddl sui limiti di rinnovo dei mandati degli organi del CONI, il collegato "Agricoltura" e la pdl per l’introduzione del delitto di tortura.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali esaminerà lo schema di decreto legislativo sul testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, lo schema di dlsg sul testo unico sui servizi pubblici locali e su quello relativo alle modifiche e le integrazioni al codice dell'amministrazione digitale. Si confronterà poi sullo schema di dpr relativo alle norme per la semplificazione e l'accelerazione dei procedimenti amministrativi, sul ddl editoria e, in sede riunita con la Difesa, sullo schema di dlgs relativo alla razionalizzazione delle funzioni della Polizia e all'assorbimento del Corpo forestale dello Stato. La Giustizia proseguirà l’esame del ddl sul codice antimafia e del ddl di riforma del codice penale, per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi.
La Commissione Finanze si confronterà sul ddl relativo al recupero dei crediti insoluti, proseguirà l’esame del documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sulle condizioni del sistema bancario e finanziario italiano e la tutela del risparmio, ascolterà i rappresentanti della Società Italiana di Statistica nell’ambito dell’esame del ddl sulle misure fiscali a sostegno della famiglia e proseguirà il confronto sul ddl per l’istituzione di una Commissione d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario. La Commissione Istruzione si confronterà sul ddl relativo alla disciplina del cinema, dell'audiovisivo e dello spettacolo e su quelli per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche e per l’educazione alla cittadinanza economica.
La Commissione Lavori pubblici affronterà l’Atto comunitario relativo alla fornitura di servizi di media audiovisivi in considerazione dell'evoluzione delle realtà del mercato e lo schema di dlgs per la riorganizzazione e semplificazione della disciplina delle Autorità portuali. La Commissione Agricoltura proseguirà l’esame del ddl sugli sprechi alimentari, del ddl sulla promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa e dell’Atto comunitario sul mercato dei prodotti fertilizzanti con marcatura CE.
La Commissione Industria nella giornata di ieri ha ripreso l’esame del ddl Concorrenza anche se, contrariamente alle aspettative, i lavori si sono dovuti interrompere e verranno aggiornati a domani, con l’obiettivo di chiudere l’esame da parte della Commissione entro mercoledì 6 luglio. A bloccare i lavori è stata la mancanza dei pareri della Commissione Bilancio su molti degli emendamenti dei relatori che sarebbero dovuti arrivare in tempo per l'accelerazione dell'esame in questa settimana. In particolare, sono attesi i pareri per una serie di misure tra le quali quelle su gare gas, rinnovabili, cassa conguaglio, norme ambientali, farmacie, delega Ncc e scatole nere. Si attende invece una verifica nella maggioranza sulla scontistica per le assicurazioni mentre resta da discutere anche la norma sul leasing. Forte disappunto è stato espresso dal sottosegretario allo sviluppo economico Antonio Gentile per lo stop all'esame del ddl che è già stato calendarizzato in Aula per il 12 luglio. Nella seduta di ieri è stato approvato l'emendamento dei relatori che rivede la soglia antitrust per le concentrazioni mentre è stato bocciato, anche se probabilmente verrà riproposto in Aula, l’emendamento cosiddetto "salva monopoli", che avrebbe potuto favorire Poste italiane ed Enel.
La Commissione Sanità proseguirà l’esame del ddl sulla responsabilità professionale del personale sanitario e ascolterà i rappresentanti della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (FIASO) e il Direttore generale ASL di Bari nell’ambito dell’esame dello schema di decreto legislativo relativo agli incarichi direttoriali nel SSN. La Commissione Territorio riprenderà il ddl sulle aree protette e ascolterà i rappresentanti del Forum italiano dei movimenti per l'acqua e della società Tennacola S.p.a. nonché il Direttore generale di Assoidroelettrica nell’ambito della discussione su ddl relativo ai princìpi per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque.
Dopo che nel pomeriggio di ieri la Camera ha votato e approvato la fiducia sulle disposizioni urgenti, già approvate dal Senato, in materia di procedure esecutive e concorsuali, nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione, l’Assemblea di Montecitorio tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per le dichiarazioni di voto mentre il voto finale sul provvedimento è previsto intorno alle 11.30. Successivamente saranno esaminate le mozioni sulle iniziative per favorire l’accesso agli studi universitari, la Legge europea 2015-2016 e la pdl, già approvata dal Senato, di delega per la riforma del sistema dei confidi. Come di consueto, alle 15 si terranno le interrogazioni a risposta immediata.
Passando ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali si confronterà sul dpr relativo alle norme per la semplificazione e l'accelerazione dei procedimenti amministrativi e, in sede riunita con la Difesa, ascolterà informalmente il Capo della Polizia di Stato, Prefetto Franco Gabrielli, nell'ambito dello schema di decreto legislativo sulla razionalizzazione delle funzioni di polizia e l'assorbimento del Corpo forestale dello Stato. La Commissione Giustizia tratterà la pdl sul furto di materiale appartenente a infrastrutture destinate all'erogazione di energia, di servizi di trasporto, di telecomunicazioni o di altri servizi pubblici e la pdl sul reato di frode in processo penale e depistaggio.
La Commissione Finanze proseguirà l’esame delle pdl sulla comunicazione e la diffusione delle competenze di base necessarie per la gestione del risparmio privato ed esaminerà diverse risoluzioni fra cui quella relativa alla disciplina delle mutue di autogestione con finalità di finanza mutualistica e solidale, alle iniziative normative nel settore delle mutue di autogestione, della finanza etica e del microcredito, alla tassabilità ai fini delle imposte locali sugli immobili delle piattaforme petrolifere e sul ricorso agli strumenti finanziari derivati da parte delle pubbliche Amministrazioni. La Commissione Ambiente, in sede riunita con la Affari esteri, si confronterà sulla risoluzione sull'impegno dell'Italia per lo sviluppo umano e ambientale dell'Africa.
La Commissione Trasporti si confronterà, in sede riunita con la Attività Produttive, sugli Atti comunitari riguardanti il mercato unico digitale. La Commissione Attività produttive proseguirà ad esaminare il documento conclusivo relativo all’indagine conoscitiva su "Industria 4.0" e sul modello da applicare al tessuto industriale italiano, e vaglierà gli Atti comunitari sulla strategia dell'UE in materia di gas naturale liquefatto, stoccaggio del gas e sicurezza dell'approvvigionamento di gas. La Commissione Lavoro, in sede riunita con la Affari sociali, proseguirà l’esame del ddl di delega recante norme relative al contrasto alla povertà.
Ieri sera, ospite della trasmissione RAI Ballarò, Massimo D’Alema è tornato ad attaccare Matteo Renzi. L’ex presidente del Consiglio ha invitato l'attuale premier-segretario a lasciare la guida di un partito "abbandonato a se stesso: Renzi non può sommare la carica di premier e di segretario del partito". Ha poi ribadito che "Noi restiamo nel partito per spirito di sacrificio e per il rispetto verso quei militanti che con abnegazione continuano a lavorare dentro i circoli. E ci restiamo perché speriamo di poterlo cambiare". E se il paragone con Berlusconi non bastasse, D'Alema avverte Renzi sulle future battaglie: "Sul voto politico si è vincolati alla disciplina di partito ma sulla riforma costituzionale non può esserci nessuna disciplina di partito e ognuno vota secondo la propria coscienza".
