Nella giornata di oggi l’Assemblea e le Commissioni del Senato non si riuniranno. I lavori dell’Aula riprenderanno il prossimo 13 settembre alle 9.30 con il confronto sul ddl editoria il cui esame è stato interrotto dopo l’approvazione dell’articolo 1. A seguire verranno esaminati il ddl per le modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario, il ddl sul cinema, dell'audiovisivo e dello spettacolo, l’attesissimo ddl concorrenza (il cui termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle 13 di lunedì 12 settembre) e molti alti provvedimenti come quello sul lavoro autonomo, sull'istituzione della Commissione d'inchiesta sugli appalti pubblici, sul documento per l’istituzione di una Commissione d'inchiesta sugli eventi sismici in Abruzzo, sule disposizioni in materia di cittadinanza, sul ddl relativo al delitto di tortura e quello su parchi e aree protette.
Nell'arco di questa settimana, la Commissione Sanità ha licenziato definitivamente all'unanimità, in sede deliberante, il disegno di legge della senatrice Taverna (M5S) in materia di screening neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie. Si tratta della prima legge a firma 5 stelle approvata in questa legislatura.
L’Aula ha inoltre approvato, in prima lettura e con 190 voti favorevoli e 32 astenuti, il ddl relativo al contrasto al caporalato. Nello specifico, il provvedimento, che ora passa all’esame della Camera, riscrive il reato d'intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, che ha incontrato difficoltà applicative, prevedendo la responsabilità diretta del datore di lavoro, la semplificazione degli indici di sfruttamento e la possibilità di commissariamento dell'azienda; detta inoltre disposizioni sulla Rete del lavoro agricolo di qualità e prevede un piano d'interventi a supporto dei lavoratori che svolgono attività stagionale di raccolta dei prodotti agricoli.
Il Senato ha poi approvato in via definitiva e con voto di fiducia, il decreto-legge sulle misure finanziarie urgenti per gli Enti territoriali e il territorio. Il provvedimento contiene un insieme d'interventi che riguardano i Comuni e le Regioni. Il decreto detta norme sulla semplificazione delle procedure burocratiche in materia sanitaria, ambientale e agricola, sulla riduzione delle sanzioni per quei Comuni che non hanno rispettato il Patto di Stabilità 2015, sullo stanziamento di 136 milioni per i Comuni che estinguono anticipatamente i mutui CDP e sull’aiuto ai Comuni in procedura di pre-dissesto. Tra le misure che hanno avuto il via libera c'è anche quella che riapre la rateizzazione per i debitori verso Equitalia, l’assunzione di 400 vigili del fuoco, i finanziamenti per i risarcimenti per i malati di talidomide e lo stop alla tassazione addizionale sui diritti di imbarco aeroportuali per il 2016. Vengono inoltre previste maggiori possibilità di assunzioni per i Comuni con lo sblocco del turn-over da cui si attendono effetti positivi sui servizi ma anche su scuole d'infanzia e asili nido, vengono rilasciati fondi per affrontare l'accoglienza dei minori non accompagnati e sono stanziati 10 milioni per le famiglie delle vittime del recente disastro ferroviario in Puglia.
L'Aula ha poi approvato definitivamente e a larghissima maggioranza la legge sulla donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi. Nello specifico, la norma, approvata con 181 voti favorevoli, 2 contrari e 16 astenuti, semplifica le procedure per la cessione gratuita degli alimenti ai fini di solidarietà sociale e per limitarne gli sprechi, precisando che le azioni svolte dagli operatori del settore alimentare devono essere a titolo gratuito e destinate a persone indigenti. E' prevista anche la cessione delle eccedenze di prodotti agricoli o di allevamento idonei al consumo umano e animale. Inoltre, la legge rifinanzia con due milioni per il 2016 il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti e istituisce presso il Ministero delle politiche agricole un Fondo, della dotazione di un milione di euro annui dal 2016 al 2018, destinato al finanziamento di progetti innovativi per la limitazione degli sprechi e per promuovere la produzione d'imballaggi riutilizzabili o facilmente riciclabili.
Il Senato ha poi approvato in via definitiva il decreto-legge per la proroga dei termini per il processo amministrativo telematico. Nel dettaglio, il decreto interviene sulla disciplina del processo amministrativo telematico e posticipa di sei mesi il termine a decorrere dal quale tutti gli atti del processo dovranno essere sottoscritti con firma digitale. Nel corso dell'esame alla Camera è stato ampliato l'oggetto del provvedimento, inserendovi l’assunzione di mille persone da impiegare nell'Amministrazione giudiziaria.
Passando all’altro ramo del Parlamento, oggi l’Assemblea della Camera si riunirà alle 9.30 per lo svolgimento delle interpellanze urgenti, mentre le Commissioni non terranno seduta. L’aula di Montecitorio tornerà a riunirsi a partire da lunedì 12 settembre per iniziare l’esame sul rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2015 e sull' assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2016. Successivamente esaminerà la relazione sulla regione Veneto e quella sulla Sicilia predisposta della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e sugli illeciti ambientali a esse correlati, e diverse proposte di ratifica di trattati internazionali.
Nell'arco di questa settimana, l’Aula di Montecitorio ha approvato in via definitiva il ddl sulle modifiche ai bilanci di Regioni ed Enti locali. Il provvedimento prevede innovazioni importanti particolarmente attese dagli Enti territoriali, superando diverse rigidità e difficoltà applicative delle norme vigenti in materia, al fine di rendere coerente ladisciplina dei vincoli di finanza pubblica che gli Enti locali sono tenuti a rispettare. Nello specifico, si prevede lo stop al patto di stabilità interno per Regioni ed Enti locali, regole più flessibili, bilanci più snelli passando dai quattro saldi di riferimento a uno unico non negativo in termini di competenza tra le entrate e le spese finali, sia nella fase di previsione sia di rendiconto.
L’Aula ha poi discusso ed approvato diverse mozioni sulle linee della politica europea ed estera dell'Italia alla luce delle recenti emergenze internazionali. Il Governo viene impegnato a rinnovare la funzione guida dell'Unione europea sulla scena internazionale, rafforzando la sua autonomia strategica e potenziando le sue capacità operative attraverso il rilancio della prospettiva di una Difesa comune, a rendere rapidamente operativo il migration compact europeo, a proseguire nell'azione di orientamento dell'azione dell'Alleanza Atlantica in supporto delle missioni portate avanti dal nostro Paese e dall'Unione europea per il controllo dei flussi migratori nel Mediterraneo centrale, a continuare nell'impegno di contrasto all’Isis all'interno della coalizione internazionale contro il terrorismo, a proseguire nell'azione di contrasto del radicalismo e del fanatismo religioso attraverso il costante coinvolgimento delle comunità islamiche presenti in Italia e proseguire nello sforzo di giungere a una definitiva conciliazione nazionale tra le diverse fazioni operanti in Libia.
L’aula di Montecitorio ha poi approvato il Conto consuntivo interno per l'anno finanziario 2015 e il progetto di bilancio interno per l'anno finanziario 2016. La spesa complessiva di Montecitorio resta imponente, poco meno di un miliardo, ma è comunque in calo di circa il 2% rispetto all'anno precedente. La previsione è infatti che nel corso del 2016 Montecitorio riesca a restituire al bilancio dello Stato47 milioni di euro, la più consistente mai operata finora e che, sommata a quelle degli anni scorsi, porta appunto a quota 270 milioni i risparmi del bilancio dello Stato per il funzionamento della Camera.
