Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 10

Il Consiglio dei Ministri si è riunito lunedì 21 ottobre 2019, alle ore 23.23 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giuseppe Conte. Segretario il Sottosegretario alla Presidenza Riccardo Fraccaro.

DECRETO SISMA

Disposizioni per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori interventi urgenti per l’accelerazione e il completamento delle ricostruzioni in corso nei territori colpiti da eventi sismici.

Tra le principali disposizioni previste, il testo dispone la proroga fino al 31 dicembre 2020 dello stato d’emergenza dichiarato in conseguenza del sisma che ha colpito i territori delle regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo.

Inoltre, accogliendo le richieste manifestate dai territori interessati, il decreto prevede:

  • la riduzione del 60% degli importi da restituire in relazione alla c.d. "busta paga pesante”, ovvero il taglio degli oneri fiscali, previdenziali e assistenziali che erano stati sospesi dall’agosto del 2016 a tutto il 2017 e che non dovranno più essere restituiti in misura integrale ma limitata al 40%;
  • per la ricostruzione privata, una procedura accelerata per l’avvio dei lavori basata sulla certificazione redatta dai professionisti. Il controllo non verrà realizzato più a monte sul 100 % dei richiedenti, come avviene oggi, ma solo a campione sul 20 %. Restano fermi i controlli a campione a valle già oggi previsti dalla legge;
  • misure per agevolare l’approvazione dei progetti per la ricostruzione, regolando le modalità e le procedure per la copertura delle anticipazioni ai tecnici e ai professionisti del 50% dei loro onorari alla presentazione del progetto, con la previsione che per tali anticipazioni non possa essere richiesta alcuna garanzia;
  • per la ricostruzione degli edifici pubblici, l’attribuzione della priorità agli edifici scolastici che, se siti nel centro storico, dovranno essere ricostruiti nel luogo nel quale si trovavano, salvo impedimenti oggettivi; in ogni caso, la destinazione d’uso dell’area in cui sorgevano non potrà essere modificata;
  • per favorire lo smaltimento delle macerie, l’obbligo di aggiornamento da parte delle Regioni del piano per la gestione delle macerie e dei rifiuti, da effettuarsi entro il 31 dicembre 2019, al fine di individuare nuovi siti di stoccaggio temporaneo; in caso di inadempienza, l’aggiornamento sarà realizzato dal Commissario straordinario.

Sono previste, inoltre, misure anti-spopolamento volte a incentivare gli imprenditori a non abbandonare i territori, come l’estensione al territorio dei Comuni del Cratere della misura prevista a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno, denominata “Resto al Sud” e interventi finanziari a favore delle imprese agricole del territorio.

 

SPORTELLO TELEMATICO DELL’AUTOMOBILISTA

Modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n. 358, in materia di Sportello telematico dell’automobilista (decreto del Presidente della Repubblica – esame preliminare)

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della pubblica amministrazione Fabiana Dadone, ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n. 358, in materia di sportello telematico dell’automobilista.

Il testo introduce norme di coordinamento tra le disposizioni del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 98, che ha istituito il documento unico di circolazione e di proprietà per i veicoli assoggettati al regime dei beni mobili registrati, superando la distinzione tra carta di circolazione e certificato di proprietà, e quelle contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n. 358, che ha istituito lo Sportello telematico dell’automobilista. A tal fine, il testo introduce modifiche coerenti con il nuovo assetto normativo tenuto conto, in particolare, del ruolo di “centro unico di servizio” affidato al Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali e del personale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

 

IDONEITÀ PSICOFISICA ALLA GUIDA

Regolamento recante modifiche all’Appendice II - articolo 320 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, in materia di idoneità psicofisica dei soggetti che hanno subito il trapianto di organo per il conseguimento e la conferma di validità della patente di guida (decreto del Presidente della Repubblica – esame preliminare)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, ha approvato, in esame preliminare, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce modifiche all’Appendice II - articolo 320 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, in materia di idoneità psicofisica dei soggetti che hanno subito il trapianto di organo per il conseguimento e la conferma di validità della patente di guida.

Le nuove norme rendono più semplice ottenere i rinnovi della patente di guida, successivi al primo, per i soggetti trapiantati e per quelli affetti da malattie dell’apparato urogenitale per i quali, all’atto del primo rilascio e, successivamente, del primo rinnovo, la commissione medica locale abbia certificato che le condizioni psicofisiche non siano suscettibili di aggravamento. Per tali soggetti, i rinnovi di validità della patente, a partire dal secondo, possono essere esperiti presso i medici certificatori monocratici. La validità della patente non può essere comunque superiore a due anni.

 

NUOVA ORGANIZZAZIONE DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA

  1. Regolamento recante l’organizzazione del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri)
    2. Regolamento recante l’organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca Lorenzo Fioramonti, ha approvato due regolamenti, da adottarsi con altrettanti decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, che recano, rispettivamente, la nuova organizzazione del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e la nuova organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro.

Il nuovo disegno organizzativo del Ministero mantiene la ripartizione in tre distinte strutture Dipartimentali – rispettivamente dedicate all’istruzione, alla formazione superiore e alla ricerca e ai servizi trasversali all’amministrazione.

La riforma – pur operando ad invarianza della spesa – mira a realizzare sinergie organizzative, realizzando un accorpamento all’interno della medesima struttura dirigenziale generale di strutture che svolgono funzioni analoghe.

Il secondo regolamento apporta limitate modifiche all’organizzazione e al funzionamento degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro, istituendo, tra l’altro, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, presso l’Ufficio legislativo, il nucleo di monitoraggio della normativa nelle materie di competenza del Ministero, con l’obiettivo di garantire la qualità della regolazione e del coordinamento legislativo in ambiti normativi che risentono di frammentarietà e stratificazione.

 

PROVVEDIMENTI DI PROTEZIONE CIVILE

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, ha deliberato la rideterminazione degli importi autorizzabili per l’effettiva attivazione dei previsti finanziamenti agevolati in favore dei soggetti privati per i danni subiti dal patrimonio edilizio e dai beni mobili, con riferimento a:

  • le eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni dal 31 gennaio al 4 febbraio 2014 nel territorio delle province di Roma, Frosinone, Rieti e Viterbo;
  • gli eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 13 e 14 ottobre 2016 nel territorio della provincia di Genova;
  • gli eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 15 e 16 luglio 2016 nel territorio della provincia di Foggia e del comune di Bisceglie in provincia di Barletta-Andria-Trani e nei giorni dal 5 al 13 e il 19 settembre 2016 nel territorio delle province di Bari, di Brindisi, di Foggia e di Lecce e del comune di Margherita di Savoia in provincia di Barletta-Andria­Trani, nonché agli eventi occorsi nei giorni dal 5 all’11 gennaio 2017 nel territorio della regione Puglia;
  • gli eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 7 e 8 ottobre 2013 nei comuni di Ginosa, Castellaneta, Palagianello e Laterza in provincia di Taranto e tra il 19 novembre e il 3 dicembre 2013 nel territorio delle province di Foggia e di Lecce.

 

CONTRATTI COLLETTIVI DI LAVORO

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato l’autorizzazione al Ministro per la pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, all’espressione del parere favorevole sull’ipotesi di contratto collettivo nazionale quadro per la ripartizione dei distacchi e dei permessi alle organizzazioni sindacali rappresentative nei comparti e nelle aree di contrattazione per il triennio 2019/2021, sottoscritta dall’ARAN e dalle Confederazioni sindacali il 17 luglio 2019.

 

NOMINE

Il Consiglio dei Ministri ha deliberato:

  • su proposta del Ministro della giustizia Alfonso Bonafede, la conferma dell’incarico di Capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi conferito alla dott.ssa Barbara FABBRINI; di Capo del Dipartimento per gli affari di giustizia conferito alla dott.ssa Maria CASOLA; di Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria al dott. Francesco BASENTINI; di Capo del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità alla dott.ssa Gemma TUCCILLO, nonché la nomina a Dirigente generale penitenziario del dott. Pierpaolo D’ANDRIA;
  • su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Roberto Gualtieri, la conferma nell’incarico di Direttore generale del tesoro del dott. Alessandro RIVERA; di Ragioniere generale dello Stato del dott. Biagio MAZZOTTA; di Direttore generale delle finanze alla prof.ssa Fabrizia LAPECORELLA.

 

LEGGI REGIONALI

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per gli affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha esaminato otto leggi delle Regioni e delle Province autonome e ha quindi deliberato di non impugnare:

  • la legge della Regione Abruzzo n. 25 del 23/08/2019, recante “Modifiche alla legge regionale 29 gennaio 2019, n. 1 (Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio di previsione finanziario 2019/2021 della Regione Abruzzo (Legge di Stabilità regionale 2019)”;
  • la legge della Regione Abruzzo n. 26 del 23/08/2019, recante “Riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive e da altri titoli, in attuazione dell’articolo 73, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42). Decreto ingiuntivo del Tribunale di Chieti n. 746 del 20.11.2014”;
  • la legge della Regione Abruzzo n. 27 del 23/08/2019, recante “Riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenza esecutiva, in attuazione dell’articolo 73, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42). Sentenza della Corte di Cassazione civile, sez. III, n. 12991 del 23.06.2016”;
  • la legge della Regione Abruzzo n. 28 del 23/08/2019, recante “Riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive e da altri titoli, in attuazione dell’articolo 73, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42). Decreto ingiuntivo del Tribunale di Chieti – sez. Ortona – n. 201 del 2017 e sentenza n. 185 del 2018 del Tar Pescara”;
  • la legge della Regione Abruzzo n. 29 del 23/08/2019, recante “Riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive in ottemperanza a quanto previsto dell’art. 73, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e loro Organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42) - Annualità 2016-2019 - Dipartimento Risorse e Organizzazione (D.P.B)”;
  • la legge della Regione Abruzzo n. 30 del 23/08/2019, recante “Finanziamento piattaforma informatica per la distribuzione di flussi giornalistici e di nuove attrezzature tecnologiche per il Servizio Stampa”;
  • la legge della Regione Abruzzo n. 31 del 23/08/2019 “Compartecipazione ai costi derivanti dall’evento “Interamnia World Cup”.04/09/2019”;
  • la legge della Regione Abruzzo n. 32 del 23/08/2019, recante “Norme per il sostegno economico alle micro e piccole imprese commerciali ed artigiane operanti nel territorio della Regione Abruzzo interessato dai cantieri per la realizzazione di opere pubbliche e di opere private relative alla ricostruzione post sisma 2009 e post sisma 2016/2017”.

Il Consiglio dei Ministri è terminato alle 0.44 di martedì 22 ottobre 2019.