Secondo l’Istat il tasso di disoccupazione a dicembre è sceso al 10,8% (-0,1 punti percentuali rispetto a novembre). Si tratta del livello più basso da agosto 2012. L'Istituto di statistica indica inoltre che la stima delle persone in cerca di occupazione è diminuito per il quinto mese consecutivo (-1,7%, ossia -47 mila unità rispetto a novembre). I disoccupati risultano 2 milioni 791 mila.

Il calo della disoccupazione nell'ultimo mese interessa sia gli uomini (-0,9%) sia, in misura più marcata, le donne (-2,6%). Il tasso di disoccupazione maschile è sceso al 10,0% (-0,1 punti percentuali), quello femminile all'11,8% (-0,2 punti).

Ma se da un lato la disoccupazione è scesa, dall’altro cala anche l'occupazione e crescono gli inattivi (chi non cerca lavoro). Dopo la crescita registrata nel mese precedente, a dicembre 2017 la stima degli occupati è diminuita dello 0,3% (-66.000), tornando al livello di ottobre. Il tasso di occupazione scende così al 58,0% (-0,2 punti percentuali).

Dallo studio dell’Istat sono risultati in diminuzione i dipendenti, sia permanenti sia a tempo determinato, mentre sono rimasti stabili gli indipendenti. Su base annua è stato confermato l'aumento degli occupati (+0,8%, +173.000).

La crescita si è concentra tra i lavoratori a termine (+303.000) mentre sono calati gli indipendenti (-105.000) e in misura minore i permanenti (-25.000). Sono aumentati soprattutto gli occupati ultracinquantenni (+365.000) ma anche i 15-24enni (+42.000), mentre sono calati i 25-49enni (-234.000).

 Questo mese ha rallentato anche l’inflazione. Secondo i dati provvisori diffusi dall'Istat, i prezzi salgono dello 0,2% su base mensile e su base annua dello 0,8% rispetto allo 0,9% di dicembre. La lieve frenata rispetto a dicembre è dovuta al rallentamento della crescita dei prezzi degli alimentari non lavorati (+0,1% annuo a fronte di +2,4% a dicembre 2017), dei beni energetici non regolamentati e dei servizi relativi ai trasporti.

A gennaio i prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, quelli che riguardano il cosiddetto carrello della spesa, sono aumentati dell'1% su base mensile e dell'1,2% su base annua con un rallentamento su base tendenziale (era +1,3% a dicembre 2017).

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Settimana economica 27 gennaio - 2 febbraio 2018



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