Il Senato voterà il parere espresso dalla commissione Affari costituzionali in merito alla costituzionalità del ddl di conversione del decreto-legge “recante disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l'efficientamento energetico dell'edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea”. Proseguirà poi l'istruttoria di alcuni disegni di legge in tema di valorizzazione delle imprese artigiane e saranno discusse delle mozioni sulla celiachia. In commissione Affari costituzionali andranno avanti l'esame e le votazioni sugli emendamenti presentati al ddl costituzionale con cui si intende modificare la seconda parte e il Titolo V della legge fondamentale. Per il momento è stato approvato il principio per cui è solo la Camera a dare la fiducia al governo mentre il Senato “rappresenta le istituzioni territoriali”. La fine del bicameralismo perfetto, il cardine della riforma costituzionale varata dal governo due mesi fa, sembra quindi profilarsi. I nodi veri, quelli che metteranno davvero alla prova il Patto del Nazareno, sono per ora accantonati, nell'attesa che giovedì Silvio Berlusconi riunisca i gruppi di Forza Italia e detti la linea. Per il momento è stato rinviato il voto sugli emendamenti con cui si dovrebbe decidere come nominare il nuovo “Senato delle Autonomie”; la sinistra del Pd e la minoranza di Forza Italia non sono disposte a rinunciare all'elettività. Ancora nessuna decisione è stata presa, intanto, spiegano dal governo, sulla questione dell'immunità per i senatori, anche se sembra escluso che la competenza venga assegnata alla Consulta. Nessuna apertura neanche alla richiesta di alcuni senatori Pd di ridurre il numero dei deputati, mentre potrebbe essere allargata la platea per l’elezione del capo dello Stato. Per definire questi e altri aspetti, il ministro Boschi proseguirà nei prossimi giorni gli incontri con tutti i gruppi presenti a Palazzo Madama. La commissione Finanze riprenderà l'indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra il fisco e i contribuenti; saranno ascoltati i rappresentanti di Federproprietà, Unione piccoli proprietari immobiliari e Consiglio nazionale degli ingegneri. La commissione Industria e la commissione Territorio daranno il via all'istruttoria per la conversione in legge del dl “Competitività”. Nell'ambito di una serie di audizioni informali saranno ascoltati i rappresentanti di Confindustria, R.ETE. Imprese Italia, Confederazione italiana della piccola e media industria privata (Confapi) e Associazione nazionale costruttori edili (ANCE), Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), Associazione nazionale bonifiche irrigazioni e miglioramenti fondiari (ANBI), Consiglio nazionale dei geologi (CNG) e Consiglio nazionale ingegneri (CNI), Associazione dei produttori, dell'industria e dei servizi per le energie rinnovabili (Assorinnovabili), Associazioni ambientaliste e Coordinamento fonti rinnovabili ed efficienza energetica (FREE).
La Camera analizzerà due mozioni in tema di tutela della libertà religiosa e porterà avanti la procedura di ratifica di due accordi internazionali con Gibilterra e la Corea del Sud. La commissione Affari costituzionali inizierà ad esaminare il decreto-legge sulla trasparenza amministrativa e la semplificazione negli uffici giudiziari. Le proposte di legge “Disposizioni in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all’estero, nonché per il potenziamento della lotta all’evasione fiscale” e “Soppressione della società Equitalia Spa e trasferimento delle funzioni in materia di riscossione all'Agenzia delle entrate, nonché determinazione del limite massimo degli oneri a carico dei contribuenti nei procedimenti di riscossione” continueranno a caratterizzare l'ordine del giorno della commissione Finanze. Le commissioni Cultura e Attività produttive proseguiranno l'esame degli emendamenti presentati al ddl di conversione del decreto-legge sulla cultura e il potenziamento dell'industria turistica. Il disegno di legge collegato all'ultima legge di stabilità “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali” continuerà il suo cammino in seno alla commissione Ambiente. La commissione Affari sociali continuerà l'analisi della risoluzione sul contrasto della peste suina africana e porterà avanti la discussione sulle proposta di legge relative all'assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare.
Da oggi inizia ufficialmente il semestre italiano di presidenza della UE. Il presidente del Consiglio si prepara ad affrontare una lunga serie di impegni comunitari. Il più importante sarà quello in cui si parlerà del controllo dei confini dell'Ue; Roma pretende un intervento dei partner nel pattugliamento del Mediterraneo e nell'assistenza ai migranti.