I disegni di legge con cui si propone di istituire il reato di omicidio stradale continueranno ad essere al centro dei lavori del Senato. L'assemblea di Palazzo Madama proseguirà inoltre l'analisi del disegno di legge delega sul recepimento di alcune direttive europee in materia di appalti e concessioni. In commissione Affari costituzionali andrà avanti la discussione generale sullo schema di decreto legislativo concernente attuazione della direttiva Ue recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. La commissione Finanza continuerà l'esame degli emendamenti presentati al disegno di legge sulla riorganizzazione delle attività di consulenza finanziaria. I provvedimenti sulla riforma del sistema radiotelevisivo saranno ancora al centro della convocazione della commissione Lavori pubblici. Un'intesa, secondo alcune indiscrezioni che circolano a Palazzo Madama, sarebbe già stata trovata e prevedrebbe uno slittamento del via libera definitivo a dopo l'estate e il rinnovo dei vertici non con la legge Gasparri, ma con la nuova normativa. I tempi dipenderanno dall'andamento delle altre riforme in discussione. Gli emendamenti non andranno comunque in votazione in Commissione prima della prossima settimana, quando arriverà il parere della Commissione Bilancio, e difficilmente il testo arriverà in aula prima dell'inizio di luglio. A sinistra del Pd temono che un rallentamento dell’esame del controverso ddl “La buona scuola” e un possibile rinvio sulle riforme costituzionali, finiscano con il lasciare aperta una corsia preferenziale per la riforma Rai e che un iter veloce impedisca la discussione. Le commissioni Industria e Territorio porteranno avanti l'esame dello schema di decreto legislativo relativo alla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi. I componenti della commissione Sanità si confronteranno con la proposta di relazione conclusiva dell'indagine conoscitiva sulla sostenibilità del Servizio sanitario nazionale. Nel pomeriggio la commissione Territorio riprenderà l'analisi del collegato ambientale, provvedimento già licenziato da Montecitorio.
L'assemblea della Camera proseguirà il confronto sulla legge europea 2014 e sulle proposte di legge con cui si intende modificare il Codice della strada. Sarà inoltre portata avanti la discussione sulle mozioni concernenti iniziative in materia di trascrizione dei matrimoni contratti all'estero tra persone dello stesso sesso e iniziative in materia di circolazione del denaro contante. Lo schema di decreto legislativo concernente attuazione della direttiva Ue recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale sarà al centro dell'ordine del giorno della commissione Affari sociali. I rappresentanti dell'ABI saranno ascoltati dalle commissioni Finanze e Attività produttive nell'ambito dell'esame della legge sul mercato e la concorrenza. La commissione Ambiente esaminerà le risoluzioni sul funzionamento ed operatività del sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) e sulla certificazione dei sistemi di gestione dei RAEE. Nel pomeriggio le commissioni riunite Ambiente e Attività produttive riprenderanno il confronto sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva Ue sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi. Il testo unificato delle proposte di legge sulle persone affette da disabilità grave continuerà il suo iter in seno alla commissione Affari sociali.
È iniziato con uno stop, anche se con un parere non vincolante, il cammino del ddl “La buona Scuola” al Senato. In commissione Affari costituzionali il governo è andato sotto non per le divisioni dem ma per un mix di segnali e astuzia politica che non sembrano però preoccupare affatto il premier Matteo Renzi. I due senatori di Gal Mario Mauro e Giovanni Mauro hanno votato entrambi anche se per regolamento solo uno avrebbe diritto di voto. Ma hanno pesato sul 10 a 10 finale (in Senato il pareggio è equiparato ad un voto contrario) le tre assenze di Ncd: Salvatore Torrisi, Andrea Augello e Gaetano Quagliariello, gli ultimi due in pressing su Angelino Alfano per una linea più autonoma rispetto al Pd nel governo. Per altri si è trattato di un segnale al Pd: Giuseppe Castiglione, sottosegretario Ncd all'Agricoltura indagato per le vicende di “Mafia Capitale”, non si tocca. Oggi intanto arriva in Italia Vladimir Putin. Il presidente russo visiterà Expo e incontrerà Renzi e Mattarella. Mosca cercherà di rinsaldare i rapporti con Roma sperando che questo serva a superare le sanzioni economiche internazionali.