Dopo che nella giornata di ieri è stata svolta l’informativa del Ministro del lavoro Giuliano Poletti in merito alle sue dichiarazioni sui giovani italiani e la fuga di cervelli all’estero ed è stata discussa e approvata la relazione della Giunta delle elezioni in merito al procedimento penale nei confronti del senatore Gabriele Albertini, l’ Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per pronunciarsi sulla richiesta di urgenza per l’istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul dissesto di MPS. Successivamente riprenderà l’esame del ddl sulla responsabilità professionale del personale sanitario ed esaminerà diverse ratifiche di accordi internazionali. Da rilevare che alle 16.30 il Parlamento si riuniràin seduta comune per l’elezione di un giudice della Corte Costituzionale.
Per quanto riguarda i lavori della Commissioni, la Affari Costituzionali inizierà l’esame del decreto milleproroghe dopo il via libera sui presupposti di costituzionalità. Non sono in pochi all’interno della maggioranza coloro che ritengono che l’elezione del nuovo Presidente della commissione avverrà solamente dopo la sentenza della Corte Costituzionale sull'Italicum prevista per il prossimo 24 gennaio. Per la decisione sul successore di Anna Finocchiaro, nominata Ministra per i Rapporti con il Parlamento nel nuovo Governo guidato da Paolo Gentiloni, l’intenzione sarebbe quella di prendere tempo, vista la delicatezza politica della questione, e andare avanti nell'esame del decreto milleproroghe con i vicepresidenti Salvatore Torrisi (Ap) e Claudio Fazzone (FI). La sentenza sulla legge elettorale, dunque, potrebbe rappresentare lo spartiacque prima della decisione finale. Il nome al momento più quotato rimane quello del senatore di minoranza Pd e presidente della commissione Politiche Ue Vannino Chiti; sul possibile candidato, però, sono in corso ancora confronti e non è escluso che la scelta possa ricadere su un membro del Partito Democratico della 1a Commissione.
La Commissione Giustizia esaminerà lo schema di decreto legislativo relativo alla lotta contro la corruzione nel settore privato e lo schema di decreto legislativo sulla gestione collettiva dei diritti d'autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l'uso online nel mercato interno; riprenderà il confronto del ddl sulle modifiche al Codice penale in materia di reati contro la Pubblica amministrazione e svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’esame del ddl di delega al Governo sulle disposizioni per l'efficienza del processo civile. La Commissione Finanze inizierà la discussione del decreto salva MPS relativo alle disposizioni urgenti per la tutela del risparmio nel settore creditizio. Secondo quanto deciso dall’Ufficio di presidenza sarà avviato un breve ciclo di audizioni (domani alle 12 infatti sarà ascoltato il Ministro dell’economia Pier Carlo Padoan) mentre il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle 12 del 24 gennaio. L’obiettivo, come ha spiegato il presidente Mauro Maria Marino (Pd), è quello di terminare l’esame in commissione entro il 31 gennaio, in modo da potersi poi dedicare all'esame dei ddl sull'istituzione di una Commissione d'inchiesta sulle banche. Successivamente la Commissione si confronterà sullo schema di decreto legislativo sulla comparabilità, trasferimento e accesso al conto di pagamento e su quello relativo allo scambio automatico obbligatorio d'informazioni nel settore fiscale; poi passerà all’esame di diversi ddl che riguardano la prescrizione del diritto alla restituzione dei libretti di risparmio, le misure fiscali a sostegno delle famiglie, le disposizioni fiscali a favore degli studenti con disturbo d'apprendimento e il recupero dei crediti insoluti nella Pubblica amministrazione.
La Commissione Istruzione esaminerà il ddl sul Codice dello spettacolo. La Commissione Industria esaminerà gli Atti comunitari sull’efficienza energetica e sulla prestazione energetica nell'edilizia e, in sede riunita con la Territorio, si confronterà sullo schema di decreto legislativo relativo alla qualità della benzina e del combustibile diesel e per la promozione dell'energia da fonti rinnovabili. La Commissione Lavoro ascolterà i rappresentanti della Caritas sui ddl per il contrasto alla povertà e il riordino delle prestazioni sociali. La Commissione Territorio riprenderà il dibattito sugli schemi di decreto legislativo in materia di armonizzazione della normativa nazionale in materia d'inquinamento acustico e sul ddl sui piccoli Comuni.
Dopo che nella giornata di ieri sono state discusse e approvate diverse proposte di ratifica di trattati internazionali e le mozioni sulla crisi del sistema bancario, l’Assemblea della Camera a partire dalle 9.30 esaminerà la questione pregiudiziale riferita al decreto per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno. Successivamente si confronterà sulla proposta di legge costituzionale per la modifica dello statuto speciale del Trentino Alto Adige in materia di tutela della minoranza linguistica ladina della provincia di Bolzano . Come di consueto alle 15 avranno luogo le interrogazioni a risposta immediata.
Passando ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali si confronterà sulla pdl, presentata dal Movimento 5 Stelle, sull'elezione degli organi delle Amministrazioni comunali. La Commissione Giustizia esaminerà la pdl di delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi d'impresa e dell'insolvenza, e quella per la protezione dei testimoni di giustizia. In sede riunita con la Commissione Affari sociali si confronterà sullo schema di decreto legislativo sull'esportazione e importazione di sostanze chimiche pericolose.
La Commissione Finanze esaminerà lo schema di decreto legislativo sullo scambio automatico obbligatorio d'informazioni nel settore fiscale e su quello relativo alla comparabilità delle spese corrispondenti al conto di pagamento. Successivamente esaminerà la risoluzione per l’estensione del meccanismo di rimborso in favore dei risparmiatori acquirenti di obbligazioni subordinate emesse dalle quattro banche poste in risoluzione e quella per la creazione di un distretto finanziario a Milano. La Commissione Ambiente discuterà gli schemi di decreto legislativo relativi all’armonizzazione della normativa nazionale in materia d'inquinamento acustico e svolgerà diverse audizioni informali nell’ambito dell'esame della pdl, già approvata dal Senato, sulle aree protette.
La Commissione Trasporti in sede riunita con la Attività Produttive esaminerà le risoluzioni sulle misure a favore del cicloturismo. La Commissione Attività Produttive ascolterà i rappresentanti di Confindustria nell'ambito dell'esame congiunto della Comunicazione della Commissione europea "Verso una politica commerciale solida per l'UE nell'interesse della crescita e dell'occupazione" e della Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di dumping da parte di Paesi non membri dell'Unione europea. La Commissione Lavoro svolgerà diverse audizioni nell'ambito dell'esame della pdl per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e sulle misure per favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato, e si confronterà sulla pdl relativa alla disciplina del lavoro accessorio.
La Commissione Affari sociali esaminerà la pdl per l’istituzione della Giornata della lotta contro la povertà e svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’esame del cosiddetto ddl Lorenzin relativo alle deleghe al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali, disposizioni per l'aggiornamento dei LEA e riordino delle professioni sanitarie e della dirigenza sanitaria del Ministero della salute. La Commissione Agricoltura svolgerà diverse audizioni sulla pdl relativa alla produzione e vendita del pane, su quella connessa all’etichettatura delle farine di grano duro non raffinate o integre e dei prodotti da esse derivati e sulle misure per la promozione della loro vendita e del loro consumo.
"Spero che le nostre strade s'incrocino ancora" scriveva solamente due giorni fa Beppe Grillo a Nigel Farage nella lettera inviata al leader dell'Ukip subito dopo il sì degli iscritti del Movimento 5 Stelle al passaggio del gruppo pentastellato europeo con gli europeisti dell'Alde. Ma la migrazione non è mai avvenuta per via della sonora contrarierà del gruppo guidato da Guy Verhofstadt, una chiusura netta e rumorosa che ha di fatto costretto il Movimento compiere un'inversione a U per tornare nuovamente al fianco degli indipendentisti britannici e accettare le condizioni poste da Farage: nell'ordine, la "testa" dei responsabili del tradimento e una ripresa della battaglia per un referendum sull'euro. "Sono felice di dire che tutte le divergenze con il movimento di Beppe Grillo sono state risolte in maniera amichevole" annuncia Farage al termine di una conference call con Grillo e Davide Casaleggio. Grillo in un lungo post apparso sul blog conferma e annuncia che il nuovo responsabile della comunicazione del M5S al parlamento Europeo sarà Cristina Belotti. Il leader M5S ha spiegato poi che il ritorno nell'Efdd rispetta la “volontà espressa dalla rete applicando la seconda scelta più votata dai certificati". Ma Grillo si è scagliato anche contro il leader dell'Alde Guy Verhofstadt : "Dovrebbe solo vergognarsi, perché da meschino si è piegato alle pressioni dell'establishment". Poi conferma l'impegno dei 5 Stelle per il referendum consultivo sull'euro: "La moneta unica deve essere sottoposta a un referendum popolare" dice elencando 7 punti delle battaglie che il M5s intende portare avanti. Tra queste anche il sostegno alla Russia che "è un partner economico e un alleato contro il terrorismo, non un nemico".