Quest’oggi l’Assemblea del Senato non si riunirà. La settimana scorsa la Conferenza dei capigruppo ha deciso infatti di sospendere i lavori per consentire a ciascuna formazione politica di concentrarsi sugli ultimi giorni di campagna elettorale in vista del secondo turno delle elezioni amministrative di domenica 19.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali, in sede congiunta con la Commissione Bilancio della Camera, svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’esame dello schema di dlgs sul testo unico in materia di società a partecipazione pubblica; nello specifico, alle 19.30 ascolterà il Ministro dell'economia e delle finanze Pier Carlo Padoan e la Ministra per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia. In sede riunita con la Commissione Difesa, riceverà informalmente il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri e il Capo del Corpo Forestale dello Stato nell’ambito dell’esame dello schema di dlgs per la razionalizzazione delle funzioni di polizia e l'assorbimento del Corpo forestale dello Stato. La Commissione Lavori pubblici svolgerà diverse audizioni sullo schema di dlgs per la riorganizzazione e semplificazione della disciplina delle Autorità portuali. La Commissione Territorio tratterà gli atti comunitari su RAEE, discariche di rifiuti, rifiuti, imballaggi e rifiuti d'imballaggio, sul piano d'azione dell'Unione europea per l'economia circolare e riprenderà il ddl sulle aree protette.

L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 10 per lo svolgimento delle interpellanze e interrogazioni. Dalle 12 esaminerà la proposta di legge sull’assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, la proposta per l’istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul livello di digitalizzazione e innovazione delle PA statali e locali; inoltre, verrà vagliato il disegno di legge, già approvato dal Senato, sulla regolazione dei rapporti tra lo Stato e l'Istituto Buddista Italiano SokaGakkai.

Successivamente tratterà la pdl sugli accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle malattie metaboliche ereditarie, il testo unificato per l’istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e la pdl sulla professione di educatore professionale socio-pedagogico, educatore professionale socio-sanitario e di pedagogista. Infine saranno discusse la Relazione della Commissione parlamentare d'inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo, e della contraffazione nel settore della mozzarella di bufala campana, e le mozioni sull’affidamento di servizi nel settore dei beni culturali, con particolare riferimento allo svolgimento di procedure di gara.

Passando ai lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sull’istituzione di una Commissione d’inchiesta monocamerale sullo stato della sicurezza e del degrado delle città italiane e delle loro periferie. La Commissione Giustizia svolgerà diverse audizioni nell'ambito dell'indagine conoscitiva sullo stato di attuazione delle disposizioni legislative in materia di adozioni e affido. La Commissione Bilancio si concentrerà sulle pdl relative alle modifiche della legge sul contenuto della legge di bilancio. La Commissione Finanze ascolterà il professor Alberto Lupoi nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle tematiche relative ai rapporti tra operatori finanziari e creditizi e clientela. La Commissione Cultura ascolterà il Capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull'edilizia scolastica in Italia. La Commissione Ambiente, in sede riunita con la Attività Produttive, ascolterà la Viceministra dello sviluppo economico Teresa Bellanova nell'ambito dell'esame dell’atto comunitario in materia di riscaldamento e raffreddamento, e in sede riunita con la Trasporti si confronterà sullo schema di decreto ministeriale relativo al programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.

La Commissione Attività produttive esaminerà l’Atto europeo sulle misure per la sicurezza dell'approvvigionamento di gas e sul medesimo tema ascolterà rappresentanti italiani al Parlamento europeo. La Commissione Lavoro, in sede riunita con la Affari Sociali, proseguirà l’esame del ddl sulla delega recante norme relative al contrasto alla povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali e dello schema di decreto legislativo sulle disposizioni minime di sicurezza e di salute relative all'esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (campi elettromagnetici).

Dopo che nei giorni scorsi Matteo Renzi e Maria Elena Boschi hanno ribadito la non volontà di intervenire per modificare la legge elettorale, è arrivata quasi a sorpresa una cauta apertura dal capogruppo del Pd in Senato Luigi Zanda, estremamente apprezzata da alcuni alleati di Governo e soprattutto dalla minoranza Dem. In un'intervista a "Repubblica" Zanda ha ribadito, in linea con quanto affermato da Renzi più volte, che personalmente preferisce il Mattarellum o il doppio turno di collegio. Ma "il Pd i voti in Parlamento per questo tipo di sistema elettorale non li aveva e non li ha" ha ricordato, e l'Italicum "è il frutto del compromesso migliore".

Ed ecco l'apertura: "Io non chiudo a modifiche migliorative ma chiedo a chi le propone di indicare le forze parlamentari con cui possono essere approvate". Immediate le repliche: Giampiero D'Alia (Ap), in una nota di Scelta Civica, ha sottolineato come una modifica all'Italicum rafforzerebbe il fronte del sì al referendum costituzionale di ottobre. D’altronde non è un segreto che il combinato disposto tra riforma costituzionale e Italicum non piace a molti. D'Alia poi, invitando tutti a "sedersi" per discutere, osserva che l'Italicum con il premio alla lista vincente è disegnato su un sistema bipolare che ormai non esiste più; non modificarlo, allora, rischia di "cacciare nell'astensionismo" molti elettori, mentre "la nostra democrazia ha semmai bisogno di più partecipazione".

Il senatore bersaniano Federico Fornaro, esperto di sistemi elettorali, invita Renzi a riflettere su un aspetto emerso alle amministrative: l'unico partito a escludere sempre e comunque alleati è M5S, mentre il Pd in tutti i comuni costruisce coalizioni. Insomma l'Italicum è tagliato su misura sul M5S" e non certo sul Pd che invece diventa più competitivo se si coalizza. Quindi su un premio di maggioranza da assegnare alla coalizione anziché alla lista vincente "deve riflettere l'intero Pd e non solo la minoranza interna". Quello posto da Fornaro in effetti è un tema su cui la minoranza si sta confrontando e il ballottaggio di domenica diventa centrale. Sono infatti in molti a ritenere che il secondo turno, oltre ad essere un vero e proprio test politico, possa fungere anche da simulazione dell'eventuale secondo turno dell'Italicum.

Nella giornata di ieri il capo dei Deputati di Forza Italia della Camera Renato Brunetta, intervento su Facebook, è tornato a parlare delle elezioni amministrative: "Bene i nostri candidati a Milano, Napoli, Trieste e anche Bologna. C'è un vento fortissimo che sta sradicando le radici antiche e quelle nuove del Partito Democratico. Si tratta di prepararsi alla caduta di Renzi, con il nostro volto, con quello che in questi giorni ha saputo mostrare il presidente Berlusconi". Parole importanti che contribuiscono a rasserenare gli animi all’interno di Forza Italia dopo giorni di fibrillazione dei vertici del partito sul delicato tema della leadership. Oggi il leader azzurro verrà operato e a poche ore dall’intervento le agitazioni sul futuro del partito cedono il passo alla vicinanza, personale e politica. I vertici forzisti hanno sottolineato a più riprese che all'orizzonte non ci sarà alcuna reggenza: "Fi è pienamente operativa nei suoi organismi", ha messo in chiaro l'ex Presidente del Consiglio solo tre giorni fa. Parole alle quali ieri hanno fatto eco quelle di diversi 'big': "Fi esiste e il suo leader si chiama Berlusconi che la governa con polso fermo", ha sottolinea il governatore della Liguria Giovanni Toti seguito da diversi esponenti azzurri.



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