Alle 19 il Parlamento sarà nuovamente convocato in seduta comune per l'elezione di tre giudici della Corte costituzionale. Ieri si è consumata la trentesima fumata nera. Il Partito democratico cercherà di raggiungere un'intesa con il Movimento 5 stelle, scelta che potrebbe condannare all'irrilevanza i parlamentari di Forza Italia. Questo schema, con il sì al candidato dei pentastelati, Franco Modugno, farebbe rientrare una quarantina di voti dei bersaniani e quelli di Sel. In ogni caso Barbera rimane il candidato del Pd. Danilo Toninelli, del M5S, ha spiegato che "non ci sono veti" verso il professore bolognese, mentre ha ribadito il "no" al candidato di Fi, Sisto; senza il suo passo indietro "l'accordo è impossibile".

Il Senato esaminerà il ddl di conversione del decreto-legge attraverso il quale il governo, tra le altre cose, ha finanziato degli interventi nella città di Roma in occasione del giubileo e nelle periferie delle città metropolitane. Nel pomeriggio, la commissione Affari costituzionali porterà avanti il confronto sui disegni di legge relativi alla riforma del Terzo settore e su quelli in materia di riconoscimento e concessione della cittadinanza. In commissione Finanze si svolgerà il seguito dell'esame del documento conclusivo dell'indagine conoscitiva sul sistema bancario italiano nella prospettiva della vigilanza europea; sarà poi affrontato, in sede consultiva, il testo della Legge annuale sul mercato e la concorrenza. La commissione Lavori pubblici sarà chiamata ad ultimare la discussione sul ddl di riforma della Rai, articolato giunto alla sua terza lettura. La Legge annuale sul mercato e la concorrenza sarà al centro dei lavori della commissione Industria, organo che potrebbe portare avanti anche l'esame dello schema di decreto legislativo sull'attuazione di una direttiva Ue in tema di efficienza energetica.

A Montecitorio, l’inizio della discussione del ddl di Stabilità, previsto per questa mattina alle 10, è slittato a domani: la Commissione Bilancio, infatti, è ancora riunita per concludere l’esame. Questa notte è stato approvato il “pacchetto sicurezza”, promosso attraverso gli emendamenti del governo. Le misure valgono complessivamente 2,6 miliardi di euro che saranno coperti grazie all'aumento del rapporto deficit/Pil del 2016 dal 2,2% al 2,4%, senza attendere l'autorizzazione dell'Ue. Tra le principali misure del pacchetto, un bonus di 80 euro mensili per le forze dell'ordine, comprese le Capitanerie di porto, escluse in un primo momento dal testo del governo e rientrate grazie ad un subemendamento. La commissione Finanze e la commissione Attività produttive esamineranno tre risoluzioni sulla revisione della disciplina concernente l'obbligo di accettare pagamenti mediante carte di debito e misure a sostegno del commercio elettronico. Alle 13 le commissioni Ambiente e Attività produttive avvieranno l'iter per la conversione del decreto-legge sulla cessione dell'Ilva e dei suoi complessi aziendali. Alle 17 la sola commissione Ambiente porterà avanti il dibattito sul collegato ambientale. Il governo si presenterà in commissione Attività produttive per rispondere a un'interrogazione sulla sicurezza all'interno degli stabilimenti di stoccaggio del gas e sulla liquidazione dei crediti spettanti agli aventi diritto in materia di emissioni di anidride carbonica. Le proposte di legge sull'istituzione del Registro nazionale dei tumori proseguiranno il proprio iter in seno alla commissione Affari sociali; il governo risponderà poi a un'interrogazione sui risarcimento per danni da vaccinazioni obbligatorie.

L'insolvenza di quattro banche continua a tenere banco nel dibattito politico. Nei prossimi giorni il governo dovrà fronteggiare una mozione di sfiducia presentata dal M5S nei confronti del ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, figlia dell'ex vicepresidente di Banca Etruria. Atto che ha causato la dura presa di posizione di Matteo Renzi, che non ha nessuna intenzione di subire passivamente gli attacchi di chi intende speculare sul crack degli istituti di credito. Non a caso, si accelera sulla costituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta sulla gestione delle banche coinvolte. Intanto il governo promuove gli interventi in Stabilità: i pensionati potranno contare sull'allargamento della no-tax area. Arriva poi il leasing immobiliare e un nuovo credito d'imposta per chi acquisterà beni per favorire il risparmio energetico.



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