Il Senato tornerà a riunirsi alle 16,30 per l’esame del ddl sulla giornata in memoria delle vittime dell'immigrazione e quello sulla giornata in memoria delle vittime delle mafie.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali terminerà l’esame dei ddl su terzo settore. La Commissione Giustizia riprenderà l’esame di diversi provvedimenti fra cui il ddl sulla prescrizione del reato e il ddl sul divorzio diretto. La Commissione Finanze svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle condizioni del sistema bancario e finanziario e sulla tutela del risparmio. Riprenderà poi l’esame dell’atto preparatorio della legislazione comunitaria in merito all’istituzione di un sistema europeo di assicurazione dei depositi e successivamente sul ddl per l’istituzione di una commissione di inchiesta sul sistema bancario e finanziario, e sull’atto comunitario per il completamento dell'unione bancaria. La Commissione Cultura proseguirà l’esame del ddl in materia di ricercatori a tempo determinato e del ddl per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche. Verrà quindi esaminato l’atto del Governo sulla tabella triennale 2015-2017 per la diffusione della cultura scientifica.

In Commissione Lavori pubblici il Sottosegretario allo sviluppo economico Antonello Giacomelli svolgerà le sue comunicazioni sul rinnovo della concessione del servizio pubblico radiotelevisivo; a seguire, la Commissione riprenderà l’esame della delega al Governo per la riforma del Codice della strada e inizierà la discussione del decreto legislativo recante il nuovo codice degli appalti e della concessioni. Quella che si apre in Commissione Industria è una settimana decisiva per le sorti della legge sulla concorrenza: rimangono ormai da votare poco meno di 500 emendamenti, compresi quelli depositati la settimana scorsa dai relatori Marino e Tomaselli e i relativi subemendamenti, circa novanta, il cui termine di presentazione scadeva ieri.  Oltre al ddl "concorrenza", la Commissione si confronterà sulla proposta di nomina di Federico Testa a Presidente dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) e, in sede riunita con la Territorio, esaminerà gli atti comunitari sulla normativa legata al mercurio.

La Commissione Lavoro proseguirà il ciclo delle audizioni sul collegato in materia di lavoro autonomo e flessibile. La Commissione Sanità svolgerà diverse audizioni informali nell’ambito dell’esame del ddl sulla responsabilità professionale del personale sanitario ed ascolterà il Comandante dei Carabinieri per la tutela della salute. La Commissione Territorio svolgerà diverse audizioni informali sui contenuti delle proposte di direttiva che apportano modifiche in materia di rifiuti e che rientrano nel pacchetto "Economia circolare", e sul Dpr per la gestione delle terre e rocce da scavo. Infine, la Commissione Politiche dell’Unione Europea proseguirà l’esame della legge europea 2015.

Passando all’attività della Camera, l’Assemblea di Montecitorio tornerà a riunirsi a partire dalle 10.30 per lo svolgimento di interpellanze e interrogazioni. Dalle 14 inizierà l’esame di diversi disegni di legge di ratifica di trattati internazionali. Successivamente saranno trattati la pdl sull’acquisto e la dismissione delle autovetture di servizio o di rappresentanza delle pubbliche amministrazioni e le disposizioni per la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali ascolterà il Capo del Dipartimento della funzione pubblica, Pia Marconi, nell’ambito dell’esame del dpcm sulla misurazione e la valutazione della performance delle pubbliche amministrazioni. La Commissione Giustizia ascolterà diversi professori e magistrati esperti della materia nell’ambito dell’esame della pdl sulle Unioni civili e riprenderà il confronto sulla medesima proposta di legge. La Commissione Bilancio delibererà l’avvio di un'indagine conoscitiva sulla riforma della struttura del bilancio dello Stato e sul rafforzamento del bilancio di cassa, nell’ambito della quale svolgerà diverse audizioni in sede congiunta con la omologa commissione del Senato. La Commissione Finanze proseguirà l’esame del decreto-legge sulla riforma delle banche di credito cooperativo. La Commissione Ambiente riprenderà l’esame della pdl per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e sulle disposizioni per la ripubblicizzazione del servizio idrico; a seguire, la Commissione inizierà il vaglio in sede consultiva, per l’espressione del parere al Governo, del decreto legislativo attuativo della delega appalti. All’ordine del giorno anche il seguito dell’esame, in sede riunita con la Commissione Agricoltura, del ddl governativo in materia di contenimento del consumo del suolo.

La Commissione Trasporti ascolterà informalmente Confindustria Digitale nell’ambito dell’esame dell’atto del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'uso della banda di frequenza 470-790 MHz nell'Unione. La Commissione Attività Produttive riprenderà il ciclo di audizioni su “Industria 4.0” ed esaminerà diversi dlgs sulla messa a disposizione sul mercato di recipienti semplici a pressione, sulla compatibilità elettromagnetica, sulla messa a disposizione sul mercato di strumenti per pesare a funzionamento non automatico, sugli strumenti di misura, sui sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva e sul materiale elettrico destinato a essere adoperato entro taluni limiti di tensione. La Commissione Lavoro, in sede riunita con la Affari Sociali, nell’ambito dell’esame del ddl del Governo per il contrasto della povertà, ascolterà informalmente i rappresentanti dell’ANCI, della Conferenza delle regioni, della Fondazione Emanuela Zancan Onlus e dell'Istituto per la ricerca sociale (IRS). Infine, la Commissione Agricoltura riprenderà in sede di comitato ristretto l’esame della pdl sulla coltivazione della vite e la produzione e il commercio del vino.

Sul caos amministrative a Roma nessun passo avanti nel centrodestra. La candidatura di Giorgia Meloni sembra essere di ora in ora sempre più vicina: oggi si riunirà il coordinamento di Fratelli d’Italia dopo che nella giornata di ieri non è stato accolto l’invito a tenere un vertice tra i leader per sciogliere il nodo del candidato sindaco nella Capitale. La presidente di Fdi avrebbe tutta l’intenzione di trarne le conseguenze e di andare avanti nella consapevolezza che anche con la coalizione unita, la candidatura di Bertolaso non arriverebbe al ballottaggio. Tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini non c’è stata alcuna telefonata e al momento non è previsto nessun incontro; secondo l'ex presidente del Consiglio, il leader del Carroccio vorrebbe rompere l'alleanza, e sospetta che ci sia un accordo politico tra Salvini, Meloni e Fitto per dividersi i territori e mettere in discussione la sua leadership nel centrodestra.

Nella tarda serata di ieri la commissione di garanzia del Partito Democratico di Napoli ha bocciato anche il secondo ricorso di Antonio Bassolino e confermato che la vittoria delle primarie napoletane va a Valeria Valente. L'ex sindaco non ci sta: "Non se ne possono uscire così, è una presa in giro". Si fa sempre più concreta l'ipotesi di una candidatura autonoma, chiesta a gran voce dai suoi sostenitori. Ma l'eventuale strappo, in ogni caso, non è imminente: Bassolino sembrerebbe intenzionato a presentare un terzo ricorso, stavolta agli organismi nazionali del partito, e nel frattempo sonderà le chances di vittoria di un cartello di liste civiche che sostenga la sua corsa a sindaco della città partenopea.

All’indomani della tre giorni di Sinistra Riformista, il clima in casa del Partito Democratico rimane estremamente teso. La minoranza ha incoronato come suo nuovo giovane leader Roberto Speranza, che si prepara a sfidare Matteo Renzi alla segreteria. Una sfida alla quale il Presidente del Consiglio e Segretario non intende sottrarsi: nella sua e-news settimanale, Renzi minimizza e invita a ritrovare l’unità e soprattutto rilancia il confronto alla Direzione Nazionale di lunedì prossimo. Ma quello che sembra ormai chiaro e che in via del Nazareno è incominciata la corsa per il prossimo congresso del partito.



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