Il Senato inizierà l'esame del disegno di legge di conversione del dl sul contrasto della violenza negli stadi, testo contenente alcune norme relative al rifinanziamento della missione della Marina militare “Mare nostrum”. Nel pomeriggio si procederà alla votazione di un nuovo segretario d'Aula.

La commissione Affari costituzionali porterà avanti l'istruttoria del ddl governativo sulla riforma della pubblica amministrazione, successivamente sarà affrontata la proposta di legge per regolamentare la rappresentanza di interessi. La commissione Finanze analizzerà gli schemi di decreto legislativo sulla semplificazione fiscale e sulle disposizioni in materia di tassazione dei tabacchi lavorati, dei loro succedanei, nonché di fiammiferi. I rappresentanti di Thales Alenia Space Italia saranno ascoltati dalla commissione Industria nell'ambito della discussione relativa ad alcune proposte di legge in tema di politiche aerospaziali, nel pomeriggio sarà invece audito l'amministratore delegato di Enel nell'ambito dell'affare assegnato sulle strategie dei nuovi vertici delle società partecipate dallo Stato. In serata, Piero Gnudi, commissario straordinario dell'Ilva, sarà ascoltato nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul Gruppo Ilva nel quadro della siderurgia e dell'industria italiana. Nel pomeriggio la commissione Sanità porterà avanti la discussione sulla proposta di legge con cui si intende regolare lo svolgimento dello screening neonatale.

Alla Camera proseguirà il dibattito sulle proposte di legge per favorire il rientro dei capitali detenuti all'estero e per contrastare il conflitto di interessi. Potrebbe proseguire anche il confronto sulle mozioni in tema di rilancio economico e occupazionale del Mezzogiorno, di sostegno alle politiche di genere e di diritti dei richiedenti asilo, dei rifugiati, con particolare riferimento alla revisione del regolamento dell'Unione europea noto come "Dublino III" e di alcuni disegni di legge di ratifica ed esecuzione di accordi internazionali.

La Commissione Ambiente proseguirà l'esame degli emendamenti riferiti al decreto-legge Sblocca Italia.

Le commissione Affari costituzionali e Giustizia esamineranno la proposta di legge, già approvata dal Senato, contenente “Disposizioni in materia di candidabilità, eleggibilità e ricollocamento dei magistrati in occasione di elezioni politiche e amministrative nonché di assunzione di incarichi di governo nazionale e negli enti territoriali. Modifiche alla disciplina in materia di astensione e ricusazione dei giudici”. Le commissioni Finanze e Attività produttive porteranno avanti l'istruttoria del ddl di ratifica ed esecuzione dell'Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo degli Stati Uniti d'America finalizzato a migliorare la compliance fiscale internazionale e ad applicare la normativa F.A.T.C.A. (Foreign Account Tax Compliance Act); nel pomeriggio, la sola commissione Finanze porterà avanti il confronto sullo schema di decreto legislativo relativo alla semplificazione fiscale. La commissione Attività produttive riprenderà l'esame di una proposta di legge per favorire l'identificazione dei prodotti “Made in Italy”. I rappresentanti di Inps, Istat e Fondazione Cariplo saranno ascoltati dalla commissione Affari sociali nell'ambito dell'istruttoria delle proposte di legge recanti “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare”.

Alle 15 è convocato il Consiglio dei Ministri. Al centro dell'ordine del giorno ci sarà la discussione della legge di stabilità. Un testo molto ambizioso destinato a finire nel mirino della Commissione europea. Secondo gli annunci di Matteo Renzi si dovrebbe trattare di una manovra da trenta miliardi. Un impianto normativo che avrà come fine ultimo la crescita e il contrasto della disoccupazione. Qualcuno già parla anche di possibili bocciature in sede comunitaria, tanto che il portavoce del commissario Jyrki Katainen, tifoso dell'austerità, precisa con un tweet in italiano. “Mentre alcuni media vedono avvertimenti in ogni parola pronunciata a Bruxelles, noi aspettiamo il piano di bilancio prima di sbilanciarci”. In Lussemburgo, intanto, il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, ha affrontato una due giorni di colloqui e riunioni, spiegando le ragioni italiane. “La manovra - ha detto - punta allo sviluppo ma conterrà comunque un piccolo segnale di miglioramento dei conti, una riduzione dello 0,1 per cento del deficit strutturale, che ha un significato preciso. L'Italia conta di realizzare comunque il target del pareggio di bilancio, ma c'è la recessione”. Confermate, per il momento, la riduzione dell'Irap, gli sgravi contributivi per i neoassunti a tempo indeterminato, gli 80 euro per i dipendenti e una spending review da diversi miliardi. L'opposizione di centrodestra è in allarme. La manovra potrebbe infatti far scattare le “clausole di salvaguardia” relative all'aumento delle accise sui carburanti, ai tagli lineari ai Ministeri e al taglio delle detrazioni per le spese sanitarie.



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