L’Assemblea del Senato torna a riunirsi questa mattina a partire dalle 9,30 per il seguito dell’esame del ddl sulle Unioni civili. Alle 15,30 vi sarà una sospensione della trattazione del provvedimento per consentire al Presidente del consiglio Renzi di rendere le proprie comunicazioni in vista del Consiglio europeo del 18 e del 19 febbraio.
Ieri doveva essere il giorno dell’inizio delle votazioni del ddl Cirinnà e, visto che dopo settimane d'intense trattative e polemiche politiche non si era ancora giunti ad un accordo politico, l’idea era quella di mettere in votazione il cosiddetto supercanguro. Ma alla fine il voto non c’è stato: Gianmarco Centinaio, capogruppo della Lega Nord, ha ritirato in aula 4500 degli oltre 5 mila emendamenti presentati e a seguito di questa scelta, il Movimento 5 Stelle ha deciso, a sorpresa, di non votare più l’emendamento premissivo di Andrea Marcucci, quello che avrebbe tagliato via quasi tutti gli emendamenti. E' stato un colpo di scena che ha spiazzato il Partito Democratico. In una situazione di totale marasma, i democratici hanno gridato al tradimento.
Ora la situazione in Senato si fa davvero complicata. Nella notte il Presidente del Consiglio Matteo Renzi è rientrato dal viaggio di Stato in Argentina, e bisognerà vedere se avallerà la scelta del partito di far comunque votare il «super canguro» questa mattina, vada come vada. La scelta è fortemente politica: far cadere il «super canguro» in aula addossandone platealmente la responsabilità ai pentastellati. La giornata di oggi si annuncia quindi come una delle più complesse e calde dell’intera legislatura ed è più che legittimo aspettarsi dei nuovi e inaspettati colpi di scena.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali, in sede riunita con la Bilancio, inizierà l’esame del decreto-legge "mille proroghe" approvato la settimana scorsa dalla Camera ed il cui termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato per oggi alle 18. La Commissione Finanze si confronterà sulla proposta d'istituzione di una Commissione d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario, e sullo schema di decreto legislativo relativo agli organismi d'investimento collettivo in valori mobiliari. La Commissione Cultura esaminerà lo schema di decreto sul riparto relativo ai contributi agli enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi, e quello sul riparto dei fondi agli enti privati di ricerca. La Commissione Industria si confronterà sugli atti comunitari sulla fornitura di contenuto digitale e sui contratti di vendita online e di altri tipi di vendita a distanza. La Commissione Territorio proseguirà l’esame dei provvedimenti in materia di tutela delle aree protette.
Passando ai lavori di Montecitorio, l’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 10 per la discussione sulle linee generali del collegato agricoltura e a partire dalla 17 avranno luogo le comunicazioni del Presidente del consiglio Matteo Renzi in vista del Consiglio Europeo. Come di consueto alle 15 sarà svolto il question time.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali proseguirà l’esame del testo unificato recante "disposizioni in materia di conflitti d'interessi. La Commissione Giustizia proseguirà l'esame delle pdl in materia di difesa legittima ed ascolterà il Ministro della Giustizia Andrea Orlando sugli Stati generali dell'esecuzione penale. La Commissione Esteri, in sede riunita con la Ambiente, esaminerà la ratifica e l'esecuzione di diversi accordi in materia ambientale inerenti al Protocollo di Kyoto, all’inquinamento provocato dalle navi con particolare riferimento al Mediterraneo, alla valutazione dell'impatto ambientale in un contesto transfrontaliero. La Commissione Bilancio, nell’ambito dell’esame dello schema di dm sul regolamento disciplinante lo schema tipo di bilancio consolidato delle amministrazioni pubbliche con le proprie aziende, società o altri organismi controllati, ascolterà i rappresentati della Corte dei conti.
La Commissione Finanze audirà i rappresentanti di ASSORETI nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle tematiche relative ai rapporti tra operatori finanziari e creditizi e clientela, e in sede riunita con la Attività Produttive ascolterà il professor Fabio Bassan nell’ambito della risoluzione a supporto delle piccole e medie imprese (SME Supporting factor) in materia di requisiti patrimoniali degli enti creditizi. La Commissione Cultura esaminerà le pdl sulle misure concernenti la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. La Commissione Trasporti, in sede riunita con la Attività produttive, nell’ambito dell'esame degli atti comunitari tratterà le comunicazioni della Commissione sulla strategia per il mercato unico digitale, sui contratti nel settore digitale per l'Europa, sulla fornitura di contenuto digitale e sulla vendita online e a distanza. In Commissione Affari Sociali riprenderà l’esame delle pdl sulla limitazione degli sprechi, l'uso consapevole delle risorse e la sostenibilità ambientale; si passerà poi a diverse audizioni informali nell’ambito dell'esame delle pdl per l’istituzione e la disciplina del Registro nazionale e dei registri regionali dei tumori.
Nella giornata di ieri l'Osservatorio sul precariato dell'Inps ha reso pubblico il rapporto sulle assunzioni del 2015, da cui emerge che gli sgravi per le aziende che assumono a tempo indeterminato, introdotti a inizio 2015, e le misure del Jobs Act, che sono attive dal marzo scorso, hanno portato oltre 2,4 milioni di assunzioni stabili durante l'anno passato; il dato comprende anche le trasformazioni di rapporti a termine e d'apprendistato in contratti a tempo indeterminato. Se si considera che, sempre nel 2015, le chiusure di contratti a tempo indeterminato sono state 1,68 milioni, ne deriva un saldo positivo di 764mila posti stabili creati.
