L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 9,30 per proseguire e concludere l’esame del ddl sulla giornata in memoria delle vittime delle mafie. Successivamente è previsto l’inizio della discussione generale del ddl sul Terzo Settore. Alle 16 sono previste le interrogazioni a risposta immediata rivolte alla Ministra della salute Beatrice Lorenzin che riguarderanno l’aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza e la prevenzione vaccinale e la profilassi.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali proseguirà l’esame del dlgs in materia di revisione normativa delle disposizioni concernenti la prevenzione della corruzione e, in sede riunita con la Giustizia, esaminerà la proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulla lotta contro il terrorismo. La Commissione Giustizia riprenderà l’esame di diversi provvedimenti fra cui il ddl sul reato di negazionismo e il ddl sul divorzio diretto. La Commissione Finanze riprenderà l’esame dell’atto preparatorio della legislazione comunitaria in merito all’istituzione di un sistema europeo di assicurazione dei depositi e successivamente del ddl per l’istituzione di una commissione d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario, e sull’atto comunitario per il completamento dell'unione bancaria. La Commissione Lavori pubblici, in sede congiunta con la commissione Ambiente della Camera, ascolterà il Presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione, Raffaele Cantone, nell'ambito dell'esame del decreto legislativo recante il nuovo codice degli appalti e delle concessioni. La Commissione Sanità proseguirà il ciclo di audizioni informali nell’ambito dell’esame del ddl sulla responsabilità professionale del personale sanitario. Infine, la Commissione Politiche dell’Unione Europea proseguirà l’esame della legge europea 2015.
La Commissione Industria proseguirà l’esame del ddl concorrenza. Nella giornata di oggi il Governo ha previsto una verifica su tutto il pacchetto di norme accantonate a cui parteciperanno i relatori Luigi Tomaselli (Pd) e Luigi Marino (Ap), il ministro per le Riforme costituzionali e per i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi, il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, il sottosegretario al Mise Antonio Gentile e i capigruppo di maggioranza in Senato. A seguito dell'incontro governativo, nella successiva riunione della commissione dovrebbero essere presentati gli altri emendamenti dei relatori sui nodi ancora da affrontare (tra cui: lobby, booking.com, Uber, farmaci e farmacie, professionisti, srl semplificate, notai). Nella giornata di ieri la Conferenza dei Capigruppo ha stabilito che il provvedimento approderà in Aula a partire da martedì 5 aprile.
L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per proseguire e terminare la discussione della pdl sulla donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà il dpcm sulla misurazione e la valutazione della performance delle pubbliche amministrazioni e ascolterà alcuni esperti nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle disposizioni di attuazione dell'articolo 49 della Costituzione relativo ai partiti politici. La Commissione Giustizia proseguirà l’esame della pdl sulle Unioni Civili. La Commissione Bilancio esaminerà congiuntamente due dlgs sul completamento della riforma della struttura del bilancio dello Stato.
La Commissione Finanze proseguirà il delicato esame del decreto-legge sulla riforma delle banche di credito cooperativo. Nella seduta di ieri la commissione ha approvato la proposta di modifica sulla Way out, presentata da Michele Pelillo del Partito Democratico e riformulata dal relatore con il parere favorevole del Governo; la proposta di modifica stabilisce che le banche di credito cooperativo avranno due mesi di tempo, a partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, per presentare istanza alla Banca d'Italia "di conferimento delle rispettive aziende bancarie ad una medesima società per azioni autorizzata all'esercizio dell'attività bancaria, anche di nuova costituzione, purché la banca o le banche possiedano, al 31 dicembre 2015, un patrimonio netto superiore a duecento milioni di euro". All'atto del conferimento, si legge nell'emendamento, la banca di credito cooperativo versa al bilancio dello Stato un importo pari al 20 per cento del patrimonio netto al 31 dicembre 2015. Via libera della Commissione anche all'istituzione di un Fondo temporaneo e transitorio per supportare l'operazione per la formazione del gruppo bancario cooperativo attraverso uno strumento di sostegno di natura mutualistico-assicurativa. Da rilevare infine che ieri è stato fissato alle 11:15 di oggi il termine per la presentazione dei subemendamenti agli emendamenti del relatore.
La Commissione Ambiente proseguirà l’esame in consultiva del decreto legislativo recante il nuovo codice degli appalti e delle concessioni. La Commissione Attività Produttive esaminerà diversi dlgs sulla messa a disposizione sul mercato di recipienti semplici a pressione e ascolterà informalmente i rappresentati dell'ISTAT nell'ambito dell'esame della proposta di regolamento europeo sulle statistiche in tema di gas naturale ed energia elettrica. Saranno svolte anche diverse interrogazioni fra cui quelle sulla delicata questione della cessione di Versalis da parte di ENI e sul piano di risanamento e rilancio industriale della società Saipem. La Commissione Affari Sociali proseguirà poi l’esame della risoluzione sulla trasparenza degli accordi stipulati dall'AIFA con le case farmaceutiche e, in sede di comitato ristretto, delle pdl sul Registro nazionale e sui registri regionali dei tumori. Infine, la Commissione Agricoltura, in sede riunita con la Ambiente, esaminerà le pdl sul contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato.
Ieri il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha dato in Parlamento le sue Comunicazioni in vista del Consiglio Europeo che si terrà tra oggi e domani a Bruxelles. In poco meno di un mese è la terza riunione del Consiglio, un segnale che rappresenta il momento di difficoltà dell’Unione. Un difficoltà che secondo il premier deriverebbe da una mancanza di applicazione delle decisioni da parte dei singoli stati. Un’affermazione rivolta a quei paesi che stanno rispondendo alle delicatissime pressioni migratorie ed un umanitarie chiudendo le frontiere. Renzi ha poi affrontato la complessa questione della necessità di un accordo con la Turchia e sul contrasto al terrorismo internazionale. È intervenuto duramente sul Fiscal Compact affermando che: "Il fiscal compact e le sue declinazioni hanno comportato un danno alla direzione politica ed economica dell'Europa e anche dell'Italia. Il principio della flessibilità e quello degli investimenti sono stati letti come una richiesta o un gentile cadeau. E invece, dopo qualche periodo di polemica, appare evidente che la posizione dell'Italia non è tesa a rivendicare qualcosa per sé ma è una posizione che cerca di spostare la direzione politica ed economica dell'Ue".
Nuovo colpo di scena all’interno del centro destra a Roma. Giorgia Meloni in piazza della Rotonda al Pantheon ha annunciato ieri mattina la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative: "Dopo attenta e ragionata riflessione ho deciso di correre per la carica di sindaco di Roma. È una scelta d'amore, la posta in gioco è alta: si tratta di continuare a combattere il governo Renzi e restituire dignità alla nostra città". Guido Bertolaso ha immediatamente annunciato l’intenzione di non ritirarsi ma al contempo il pressing nei confronti di Silvio Berlusconi per il sostegno alla candidatura alla leader di Fratelli d’Italia è partito da Matteo Salvini. Al momento non ci sono risultati significativi salvo la quasi totale rottura dell’accordo nella città di Torino.
