Alle 16.15 il Parlamento si riunirà nuovamente in seduta comune – siamo arrivati a dodici convocazioni – per eleggere due giudici della Corte costituzionale e due componenti del Consiglio superiore della magistratura. Nella tarda serata di ieri si è registrata l'ennesima fumata nera per Luciano Violante e Donato Bruno, scelti da Pd e Forza Italia per andare alla Consulta. Le carte in tavola potrebbero cambiare, i due nomi non sembrano infatti in grado di poter raggiungere le maggioranze qualificate richieste. Il Pd cercherà la sponda di Sel e Forza Italia dovrà cercare di mediare con Ncd. Il puzzle resta molto complicato.
Al Senato proseguirà l’esame dei ddl recanti “Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea - Legge di delegazione europea 2013 - secondo semestre” e “Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013-bis”. L’Assemblea inizierà poi l'istruttoria sul rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2013 e sulle “Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2014”. In commissione Finanze proseguirà l'indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco: saranno ricevuti i rappresentanti di Anafe-Confindustria Federvarie, British American Tobacco Italia SpA e Imperial Tobacco Italia Srl. Nel pomeriggio la commissione Industria svolgerà invece audizioni legate all'istruttoria di un ddl in materia di disciplina della attività subacquee e iperbariche. La commissione Sanità porterà avanti la sua indagine conoscitiva sull'inquinamento ambientale e l'incidenza dei tumori con l’audizione del professor Angelillo.
A Montecitorio proseguirà la discussione e le votazioni sul disegno di legge di conversione del dl per il rifinanziamento delle missioni internazionali e dei programmi di cooperazione internazionale. Successivamente, i deputati porteranno avanti il dibattito sulla proposta di legge relativa all'introduzione dei reati di depistaggio e inquinamento processuale. Difficile, complice la convocazione delle Camere in seduta comune, che ci sia il tempo per la discussione su alcune mozioni e per portare avanti il confronto sulla ratifica di diversi atti di diritto internazionale. Le commissioni Affari costituzionali e Giustizia porteranno avanti la discussione sul decreto-legge per il contrasto della violenza negli stadi, testo che contiene alcune norme sul rifinanziamento dell'operazione della Marina militare “Mare nostrum”. Lo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di tassazione dei tabacchi lavorati e dei loro succedanei, nonché di fiammiferi, sarà affrontato dalla commissione Finanze. La commissione Affari sociali audirà rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul ruolo, l’assetto organizzativo e le prospettive di riforma dell’Istituto superiore di sanità (ISS), dell’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) e dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Age.NA.S.).
Il presidente del Consiglio ha rispettato i pronostici della vigilia. Nel suo discorso dei “Mille giorni” ha rivendicato il lavoro svolto e garantito massimo impegno nelle prossime settimane. La sua linea del “passo dopo passo” è pronto a cambiare l'Europa e l'Italia. Molti dei progetti annunciati dovranno però essere concordati con Forza Italia, come la riforma costituzionale e la modifica della legge elettorale. Silvio Berlusconi avrebbe fatto intendere di essere disponibile a sostenere l'ex sindaco di Firenze, scelta che non troverebbe però il sostegno di tutti gli azzurri. Intanto anche nel Pd si è iniziato a fare i conti con le correnti interne. Renzi ha inaugurato ieri sera la nuova segretaria “plurale” del partito, esecutivo frutto della mediazione tra le varie componenti. Gianni Cuperlo e la sinistra sono tornati a chiedere concertazione sulla legge di stabilità e l'annunciato decreto-legge sul diritto del lavoro. Il presidente del Consiglio ha detto infatti che non esiterà a intervenire con un provvedimento urgente per riformare ammortizzatori sociali, relazioni industriali e contratti aziendali.