Proseguono gli impegni internazionali di Matteo Renzi. Al termine della visita in Gran Bretagna sarà infatti impegnato nel vertice tra l'Ue e i Paesi africani. Appuntamenti che non gli impediranno di concentrarsi sul suo piano di riforme e sulla sua lotta contro i “riformisti solo a parole”. Il Senato deve essere trasformato in una camera delle Autonomie e il Cnel deve essere abolito. I punti fermi sono sempre questi. La sua decisione sta facendo aumentare i mal di pancia in seno al Pd, dove si è costituita ufficialmente un'area riformista critica nei confronti del segretario. Vannino Chiti ha annunciato la presentazione da parte di alcuni senatori Pd di un ddl alternativo a quello del governo. Persino dalla fedelissima Debora Serracchiani potrebbero arrivare critiche sul nuovo Titolo V, norme che rischiano di minare alle fondamenta le prerogative delle Regioni a statuto speciale come il Friuli, di cui è governatrice. La vera emergenza è però rappresentata dal boom della disoccupazione. Le ricette proposte da Renzi e dal ministro del Lavoro Poletti hanno scatenato dure reazioni nel Pd. I prossimi giorni del premier si annunciano molto tesi.
Arriverà in giornata il voto del Senato sul ddl in materia di modifica della normativa sulle misure cautelari personale. L'assemblea di Palazzo Madama ha approvato però delle modifiche e il testo dovrà quindi tornare in terza lettura alla Camera. La più importante prevede l'istituzione di una sanzione amministrativa per il magistrato colpevole di ritardo nel deposito della richiesta di una misura cautelare. Dopo lo scrutinio dovrebbe essere ripresa l'istruttoria del ddl con cui si intende punire con maggiore severità l'esercizio abusivo delle professioni, compresa quella medica. L'ordine del giorno prevede anche la discussione delle mozioni sulla ricerca di idrocarburi nel Mar Adriatico. I rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate saranno ascoltati dalla commissione Finanze nell'ambito dell'indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco. Le commissioni riunite Lavori pubblici e Territorio analizzeranno il ddl di conversione del dl sull'emergenza abitativa. Nell'ambito dell'esame dell'affare assegnato sui risultati delle società partecipate dallo Stato, la commissione Industria ascolterà l'amministratore delegato di ENI. La commissione Sanità si occuperà dell'affare assegnato sugli OPG e dell'indagine conoscitiva sul caso “Stamina”.
Alla Camera arriverà il voto finale sulla legge delega in materia di pene alternative e messa alla prova, testo che cancella anche il reato di immigrazione clandestina. Sul punto hanno condotto un duro ostruzionismo gli esponenti di Lega Nord e Fratelli d'Italia. Previo esame delle questioni pregiudiziali di costituzionalità presentate da Forza Italia e Lega Nord, sarà iniziato l'esame del ddl Delrio su Province e Città metropolitane. Un provvedimento sul quale gli azzurri non intendono indietreggiare, forti delle iniziative di dissenso intraprese da diversi consigli provinciali. Per gli Enti locali la proposta votata dal Senato la settimana scorsa non favorirebbe nessun risparmio e finirebbe per aumentare la confusione sulle competenze di Comuni, Province e Regioni. Nel pomeriggio il ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, Maria Anna Madia, sarà ascoltata dalle commissioni riunite Affari costituzionali e Lavoro sulle linee programmatiche del suo dipartimento. Gli emendamenti al dl “Salva Roma-ter” continueranno ad essere all'attenzione delle commissioni Bilancio e Finanze; il Governo ha accettato di rivedere alcune delle norme contenute nella versione iniziale del provvedimento. Molte di queste andavano infatti a regolamentare il funzionamento di Tari e Tasi, imposte locali che serviranno a finanziare i servizi locali. Il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, illustrerà le linea guida del suo dicastero di fronte alla commissione Ambiente. Prevista un'altra audizione anche in commissione Trasporti, dove il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, illustrerà le linee guida del suo Dicastero. In commissione Attività produttive proseguirà l'esame delle comunicazioni della Commissione europea “Per una rinascita industriale europea” e “Una prospettiva per il mercato interno dei prodotti industriali”. Le commissioni Affari sociali e Giustizia porteranno avanti l'indagine conoscitiva sul dl recante “Disposizioni urgenti in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, nonché di impiego di medicinali meno onerosi da parte del Servizio sanitario nazionale”. Nel corso della giornata sarà ascoltata anche Marcella Marletta, direttore generale dei dispositivi medici, del servizio farmaceutico e della sicurezza delle cure del ministero della Salute.