L'assemblea del Senato porterà avanti la discussione sul ddl di conversione del decreto-legge recante disposizioni urgenti in materia di rilancio dei settori agricoli in crisi, di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi di carattere eccezionale e di razionalizzazione delle strutture ministeriali. Il testo, già approvato dalla Camera e in scadenza domenica, con tutta probabilità sarà approvato entro la seduta odierna. Nel corso della giornata l'aula di Palazzo Madama continuerà inoltre il confronto sul disegno di legge costituzionale relativo alla modifica dello statuto speciale del Friuli-Venezia Giulia, sui disegni di legge in materia di agricoltura sociale e sulla delega al governo per la riforma dei confidi. Nel corso della mattinata la commissione Affari costituzionali fornirà il proprio parere al governo sullo schema di decreto legislativo concernente attuazione della direttiva Ue recante norme relative all'accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. La commissione Finanze continuerà l'analisi degli emendamenti presentati alla proposta di legge sulla riorganizzazione delle attività di consulenza finanziaria. Alle 14, in commissione Lavori pubblici, riprenderà l'esame dei provvedimenti sulla riforma del sistema radiotelevisivo pubblico. L'ufficio di presidenza della commissione Industria svolgerà alcune audizioni connesse all'istruttoria di due disegni di legge in materia di orario di apertura degli esercizi commerciali: saranno ascoltati i rappresentanti dell’ANCI, di CGIL, CISL, UIL e UGL.. In mattinata il governo si presenterà in commissione Sanità per rispondere ad alcune interrogazioni: tra queste si segnala un quesito sull'aggiornamento del nomenclatore tariffario per l'erogazione di ausili tecnici ai disabili e contraffazione dei farmaci venduti online. La commissione Territorio è stata invece sconvocata.
La Camera continuerà il voto sugli articoli della legge di delegazione europea 2014. Il testo è blindato e sarà approvato nella versione già licenziata dal Senato. Il provvedimento serve a recepire 58 direttive Ue, per l'adeguamento della normativa nazionale a 6 regolamenti comunitari, nonché per l'attuazione di 10 decisioni quadro. All'articolo 8 – approvato ieri – è contenuta la discussa norma sul bail-in, ovvero il salvataggio delle banche attingendo anche alle risorse dei risparmiatori che le opposizioni hanno ribattezzato "prelievo forzoso" e che entrerà in vigore dal primo gennaio 2016. Il relatore Paolo Tancredi (Ap) e il governo stanno dando parere negativo a tutti gli emendamenti depositati. Nel corso della giornata proseguirà il confronto sulle mozioni concernenti iniziative volte a sospendere le procedure di espropriazione relative ad immobili adibiti ad abitazione principale. In commissione Affari costituzionali andrà avanti l'istruttoria del ddl “Madia” sulla riforma della Pubblica amministrazione; ieri si è iniziato ad analizzare il nuovo assetto della dirigenza pubblica. Le commissioni Finanze e Attività produttive audiranno i rappresentanti dell'Autorità di regolazione dei trasporti (ART) nell'ambito dell'esame del disegno di legge sulla concorrenza e il mercato. Sempre la commissione Finanze, questa volta insieme alla commissione Giustizia, audirà i rappresentanti dell’Organismo italiano di contabilità (OIC) e dell’Associazione italiana revisori contabili (ASSIREVI) nell’ambito dell’esame dello schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva UE relativa ai bilanci d’esercizio, ai bilanci consolidati e alle relative relazioni di talune tipologie di società di capitali. La sola commissione Finanze si confronterà sulla risoluzione circa le misure a sostegno del credito in favore dei soggetti esercenti impianti fotovoltaici di produzione di energia. La commissione Ambiente inizierà l’esame del ddl, già approvato dal Senato, che delega il governo per il recepimento della direttiva Ue sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali e porterà avanti, insieme alla commissione Attività produttive, l'esame del “Pacchetto Unione dell'energia” e dello schema di decreto legislativo sulla sicurezza delle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi. Il governo si presenterà in commissione Affari sociali per rispondere a un'interrogazione sulla disponibilità del vaccino trivalente.
Ieri il governo ha confermato che l'Italia non subirà particolari conseguenze a seguito di un eventuale default della Grecia. Il presidente del Consiglio, durante la sua visita a Berlino, ha criticato il premier greco per aver indetto un referendum sul recepimento dell'accordo con i creditori. Allo stesso tempo, il segretario del Pd ha ricordato che l'Europa dovrebbe lavorare sul consolidamento del suo progetto politico: “Mi preoccupa molto di più il terrorismo internazionale della vicenda greca”. Orgoglioso del lavoro sulle riforme - per le quali da Berlino ha annunciato il referendum costituzionale a giugno 2016 - ma anche sul fronte della crescita e dell'occupazione Renzi ha rilanciato: “C'è ancora molto da fare ma l'Italia è tornata in pista e ha voglia di correre più veloce di tutti, superando anche la Germania”.