Il Senato continuerà ad affrontare la discussione sulla delega al Governo in materia di pene carcerarie non detentive e messa alla prova con sospensione del procedimento penale; articolato che, secondo diversi esponenti della maggioranza, dovrebbe servire a favorire la diminuzione della popolazione carceraria. Motivo per il quale risulta particolarmente inviso alla Lega e a una parte del Movimento 5 stelle. La commissione Affari costituzionali si occuperà dei presupposti costituzionali del nuovo decreto-legge sulle missioni internazionali e continuerà la discussione sul “Milleproroghe”. Entro la seduta di oggi dovrebbe arrivare il voto della commissione Finanze sulla Delega fiscale; progetto di riforma dell'ordinamento tributario su cui puntano diverse forze politiche. Ci sarà la revisione del catasto, la modifica delle norme su detrazioni e deduzioni, potenziamento della lotta contro l'evasione e l'elusione fiscale, la disciplina sul divieto di abuso del diritto e una modifica relativa alla riscossione di tasse e imposte.
Rilevanti le misure previste dall’articolo 15 sulla fiscalità energetica e ambientale che prevede, tra l’altro, nuove forme di fiscalità finalizzate a orientare il mercato verso modi di consumo e produzione sostenibili e a rivedere la disciplina delle accise sui prodotti energetici e sull'energia elettrica. In commissione Industria continuerà l'esame degli atti del Governo su emissioni industriali e sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. In commissione Sanità proseguirà l'istruttoria dei pareri relativi al ddl sull'inasprimento delle pene per esercizio abusivo della professione e ai decreti di attuazione delle direttive su farmacovigilanza, assistenza sanitaria transfrontaliera, modifiche al codice comunitario per i medicinali per impedire l'ingresso di prodotti falsificati nella catena di fornitura legale e soprattutto protezione degli animali utilizzati a fini scientifici. Proseguirà poi la discussione generale sul disegno di legge relativo alla cura ed alla diagnosi delle malattie rare.
I lavori di Montecitorio si apriranno con le comunicazioni del ministro della Giustizia relative alla situazione in cui versa il nostro ordinamento giudiziario. Relazione del Guardasigilli che sarà seguita dal seguito della discussione sulla conversione dei decreti-legge “Terra dei Fuochi” ed “Imu-Bankitalia”. “Con gli eco-reati sono in arrivo nuovi strumenti contro le ecomafie e l'illegalità”, ha spiegato il presidente della commissione Ambiente Ermete Realacci sull'iter del decreto “Terra dei Fuochi”. “Un provvedimento da approvare – rimarca l'esponente del Pd – perché introduce un potenziamento della normativa posta a tutela dei beni ambientali”. Il dl sull'IMU arriva in Aula dopo essere stato approvato dalla commissione Finanze senza modifiche. Le principali misure contenute nel provvedimento sono l'abolizione della seconda rata Imu – sostituita però dalla mini-Imu - l'aumento di capitale della Banca d'Italia, l'incremento degli acconti Ires e Irap e gli interventi per agevolare la dismissione degli immobili pubblici. Saccomanni si augura che l'atto venga approvato prima della sua scadenza (29 gennaio) ed ha promesso di correggere immediatamente alcune delle norme legate alla governance della Banca d'Italia. La commissione Affari costituzionali proseguirà la discussione sulle proposte di modifica alla legge elettorale, esame che risentirà chiaramente degli echi del dibattito di queste ore.
Le commissioni riunite Finanze ed Attività produttive esamineranno il dl contente “Interventi urgenti di avvio del piano 'Destinazione Italia', per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per la riduzione dei premi RC - auto, per l'internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015”. Lavori che, per i commissari della X commissione, saranno interrotti dall'audizione dell'amministratore delegato di Finmeccanica, Alessandro Pansa. La commissione Affari sociali proseguirà i propri lavori in merito agli schemi di decreto legislativo riguardanti la protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera e le misure destinate ad agevolare il riconoscimento delle ricette mediche emesse in un altro Stato membro.
Il delicato equilibrio della maggioranza di Governo potrebbe essere rotto da un colpo di mano di Renzi sulla legge elettorale. Angelino Alfano, leader del Nuovo Centrodestra, ha già chiarito di non essere disposto a subire diktat, ricordando che i suoi voti restano fondamentali per l'approvazione del testo al Senato. Il dibattito verrà monitorato con notevole interesse anche dal Quirinale, intervenuto più volte per ribadire la necessità di riforme istituzionali. Il sindaco di Firenze è deciso a giocarsi il tutto per tutto con l'Italicum, – questo il nome scelto per la sua proposta di legge elettorale – la definitiva abolizione del Senato e la riforma del Titolo V della Costituzione. Progetti molto ambiziosi, illustrati da Renzi nel corso di una burrascosa riunione della segreteria del PD ieri pomeriggio. Le prossime ore ci aiuteranno a capire come si posizioneranno i diversi protagonisti della partita che potrebbe dare il via alla Terza Repubblica.