L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 16.30 per l’esame del decreto sulla protezione internazionale e il contrasto dell'immigrazione illegale. Alle 15 si riunirà la Conferenza dei Capigruppo per definire il calendario dei lavori per le prossime settimane. Rispetto quello precedente, sono ancora molti i provvedimenti in attesa di essere esaminati: tra questi ci sono il ddl per l’istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario, il ddl sul delitto di tortura, il ddl per il riconoscimento della lingua italiana dei segni, la legge annuale per la concorrenza e il disegno di legge per il contrasto al fenomeno dei matrimoni forzati e precoci.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali si confronterà sul decreto, approvato la settimana scorsa dalla Camera, sulla sicurezza delle città. La Commissione Finanze svolgerà diverse audizioni nell’ambito della discussione dello schema di decreto legislativo per l'esercizio dell’attività di compro oro e, in sede riunita con l’ Industria, proseguirà l’audizione dei rappresentanti dell’Ufficio Parlamentare di bilancio sul ddl relativo alle misure fiscali per la concorrenza nell'economia digitale. La Commissione Istruzione proseguirà l’esame dello schema di decreto ministeriale sul riparto dello stanziamento della spesa del Ministero dei beni culturali per l'anno 2017, relativo a contributi a enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi, e del ddl sul Codice dello spettacolo.
La Commissione Lavori pubblici svolgerà alcune audizioni nell’ambito dell’esame della delega al Governo per la tracciabilità dell'identità degli autori di contenuti nelle piattaforme di reti sociali, esaminerà lo schema di decreto legislativo sulle disposizioni integrative e correttive al nuovo codice degli appalti e quello sulla razionalizzazione dei processi di gestione dei dati di circolazione e di proprietà di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, finalizzata al rilascio di un documento unico. Successivamente proseguirà il confronto sul ddl relativo al registro pubblico delle opposizioni, sul disegno di legge per la fornitura dei servizi internet e sull’Atto europeo per la tutela dei dati personali nelle comunicazioni.
La Commissione Agricoltura proseguirà l’esame del disegno di legge sulla disciplina dell'attività enoturistica e dell’affare assegnato sulle nuove tecnologie in agricoltura. La Commissione Industria ascolterà i rappresentanti del Gruppo eErg del Politecnico di Milano sugli Atti europei in tema di efficienza energetica, prestazioni energetiche in edilizia e preparazione ai rischi nel settore dell'energia elettrica. In sede riunita con la Territorio, si confronterà sull’Atto europeo relativo alla governance dell'energia e sul ddl relativo alla composizione prodotti cosmetici.
La Commissione Lavoro si confronterà sullo schema di decreto legislativo per la modifica e l'integrazione del Testo unico del pubblico impiego, e sul ddl sulla tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato. La Commissione Sanità svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’esame del ddl sull’uso dei farmaci veterinari e su quello sulla sindrome delle apnee ostruttive del sonno, e ascolterà diversi esperti sul ddl relativo ai disturbi alimentari. La Commissione Territorio ascolterà i rappresentanti di ANIGAS e di FISE Assoambiente sull’affare assegnato sui profili ambientali della Strategia energetica nazionale.
Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’ Assemblea della Camera a partire dalle 11 esaminerà la proposta di legge sulla determinazione e il risarcimento del danno non patrimoniale, il decreto relativo ai nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017 e la proposta di legge sul fine vita. Discuterà poi la pdl sull’accordo traItalia e Slovenia sulla linea del confine di Stato, la pdl su candidabilità, eleggibilità e ricollocamento dei magistrati , la mozione sui poteri speciali del Governo per salvaguardare gli assetti proprietari delle aziende italiane di rilevanza strategica e la pdl per la protezione dei minori stranieri non accompagnati. Infine dibatterà sulle mozioni in materia di politiche attive del lavoro, con particolare riferimento al potenziamento dei centri per l'impiego, e su quella relativa all'identificazione dei migranti deceduti nella traversata del Mediterraneo.
Quanto ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali proseguirà l’esame delle molte proposte di legge per la revisione della legge elettorale. La Commissione Giustizia esaminerà la pdl sulla determinazione e il risarcimento del danno non patrimoniale, e la pdl di delega al Governo per la riforma della disciplina sanzionatoria in materia di reati contro il patrimonio culturale. In sede riunita con la Affari Sociali, riprenderà l’esame della pdl sulla legalizzazione della coltivazione, della lavorazione e della vendita della cannabis.
La Commissione Finanze in sede riunita con la Attività Produttive ascolterà i rappresentanti di TIM nell'ambito della discussione delle risoluzioni relative allo sviluppo di un sistema di comunicazione dei dati sulle utenze domestiche. La Commissione Cultura proseguirà l’esame dello schema di decreto ministeriale sul riparto dello stanziamento della spesa del Ministero dei beni culturali per l'anno 2017. La Commissione Ambiente si confronterà sullo schema di decreto legislativo relativo alle disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo al decreto appalti. La Commissione Trasporti, in sede legislativa, proseguirà l’esame della pdl per l’istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada.
Il Ministro dell'economia Pier Carlo Padoan, ieri a Bruxelles per la riunione dell'Eurogruppo, ha confermato che il Governo manterrà gli impegni presi con la Commissione Europea. La manovra correttiva da 3,4 miliardi promessa dall'Italia per rimettere in linea i propri conti del 2017 arriveràentro fine aprile, forse qualche giorno dopo il Documento di Economia e Finanza, che ogni anno deve essere presentato dal Governo al Parlamento entro il 10 aprile.
La manovra sarà oggi sul tavolo dell'ennesimo bilaterale tra Padoan e Moscovici: “Incontrerò il ministro Pier Carlo Padoan -ha detto il commissario francese- ma non ho alcuna ragione, anzi il contrario, per credere che il Governo italiano stia pensando di non mantenere gli impegni” presi con la Commissione Europea. Con il governo italiano “siamo impegnati nelle stesse discussioni costruttive, sia per quanto riguarda i dati sia per le tempistiche. Siamo convinti che faremo tutto ciò che è necessario per rispondere alle questioni che sono sul tavolo”.
Oggi in agenda Padoan ha anche l'Ecofin previsto alle 10. All’Italia è stato chiesto, nell'ambito della valutazione delle misure specifiche sui singoli Paesi, di fare una presentazione sulle riforme che sono state introdotte sul tema del business environment e sulle sofferenze bancarie, in particolare sulla vicenda MPS, che saranno al centro dell’incontro tra il Ministro dell’Economia e la Commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager.
Intanto a Piazza Affari, nella prima seduta dopo l'ufficializzazione delle liste del Tesoro per il rinnovo deicda, tuttele partecipate chiudono in negativo: per Eni ed Enel il calo è dello 0,47%, seguono Enav, che ha perso l'1,8%, Poste, che ha ceduto l'1,3%, e Terna, in discesa dello 0,22%. Ma il giudizio dei mercati è stato severo soprattutto con Leonardo (ex Finmeccanica) che ha perso il 3,6%.
L’esame dei mercati non sarà l’unico che dovrà affrontare il Governo. Le opposizioni e una parte della maggioranza, a partire da Boccia del Pd, hanno chiesto al Ministro Padoan di chiarire in Parlamento le motivazioni che hanno guidato le scelte del Mef, in particolare su Poste e Leonardo, e la strategia che intende perseguire nei prossimi mesi sul fronte delle privatizzazioni. Individuati i capoazienda, infatti, il prossimo passo sulle grandi partecipazioni pubbliche è proprio quello della definizione del percorso che l'esecutivo intende seguire per abbattere il debito pubblico. Dopo i mal di pancia emersi nello stesso Pd, sembrano infatti sempre più in bilico le promesse cessioni di Poste e Ferrovie, rinviate lo scorso anno per l'eccessiva volatilità dei mercati ma attese, anche a Bruxelles.
In casa del Movimento 5 Stelle non si placano le polemiche per la decisione di Beppe Grillo di escludere Marika Cassimatis dalla corsa a Sindaco di Genova nonostante abbia vinto la consultazione on-line del movimento. L’ex candidata primo cittadino sarebbe accusata di aver espresso posizioni troppo critiche e di essere stata la voce di fuoriusciti e minoranze; da qui la decisione irrevocabile. In serata Grillo è stato categorico: nessun passo indietro, nessun pentimento, il garante del M5S “sono io e il metodo è giustissimo. Chi non concorda con le regole del Movimento 5 Stelle può anche farsi un altro partito”. Una scelta che contribuisce a riaccendere le tensioni interne sopite da qualche settimana e che è stata l’ennesima occasione di scontro con il Partito Democratico che ha duramente commentato la vicenda e il dirigismo del suo leader.