L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 16.30 per proseguire l’esame del ddl Lorenzin, interrotto all’articolo 3. Successivamente verrà esaminato il ddl sull’assistenza ai disabili gravi.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali proseguirà l’esame del ddl relativo alle disposizioni sul conflitto d'interessi, dello schema di decreto legislativo per il riordino disciplina in materia di conferenza dei servizi e dello schema di dlgs sul testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, provvedimento sul quale oggi svolgerà le audizioni, in sede congiunta con la Commissione Bilancio della Camera, dei rappresentanti della CGIL, della CISL, della UIL, dell’UGL, di Confindustria, di R.ETE. Imprese Italia e di Confservizi (Asstra e Utilitalia).

La Commissione Giustizia proseguirà il confronto sul ddl relativo al Codice antimafia. La Commissione Finanze proseguirà l’esame del decreto sulle procedure esecutive per la tutela degli investitori in banche in liquidazione. La Commissione Istruzione si confronterà sul ddl relativo alla disciplina del cinema, dell'audiovisivo e dello spettacolo. La Commissione Lavori pubblici ascolterà informalmente i vertici di RFI nell'ambito dell'esame dello schema di aggiornamento del contratto con il Ministero trasporti ed esaminerà lo schema di dlgs sulla riorganizzazione e semplificazione disciplina delle Autorità portuali. La Commissione Industria riprenderà l’esame del ddl sul contrasto alle false cooperative e del ddl "Concorrenza. La Commissione Territorio tratterà gli atti comunitari su RAEE, discariche di rifiuti, rifiuti, imballaggi e rifiuti d'imballaggio e sul piano d'azione dell'Unione europea per l'economia circolare. La Commissione Politiche dell’Unione europea riprenderà l’esame della legge di delegazione europea 2015, già approvata dalla Camera qualche settimana fa.

L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 11 per confrontarsi sul decreto-legge, già approvato dal Senato, relativo alla funzionalità del sistema scolastico e della ricerca, sul disegno di legge di delega al Governo per la riforma del Terzo settore e sulla pdl, già approvata dal Senato, relativa al contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra. Successivamente verranno discusse la relazione della Commissione parlamentare d'inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo, della contraffazione nel settore della mozzarella di bufala campana, e le mozioni sulle iniziative per favorire l'accesso agli studi universitari.

Passando ai lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sull’istituzione di una Commissione d’inchiesta monocamerale sullo stato della sicurezza e del degrado delle città italiane e delle loro periferie, sullo schema di decreto legislativo in materia di segnalazione certificata d'inizio attività (SCIA) e su quello per il riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi. La Commissione Finanze esaminerà le risoluzioni sulle misure a sostegno del credito in favore dei soggetti esercenti impianti fotovoltaici di produzione di energia, sulla disciplina della riscossione e sulla disciplina delle mutue di autogestione con finalità di finanza mutualistica e solidale.

La Commissione Ambiente esaminerà la pdl per l’istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e la disciplina dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale; ascolterà le comunicazioni del Presidente Realacci in merito al 10° rapporto sull'attuazione del Programma sulle infrastrutture strategiche. Sul tema, a partire dalle 9,30, si terrà un seminario istituzionale presso la sala del Mappamondo di Montecitorio. La Commissione Trasporti si confronterà, in sede legislativa, sulle disposizioni relative alla fornitura dei servizi della rete internet per la tutela della concorrenza e della libertà di accesso degli utenti e sullo schema di aggiornamento del contratto tra RFI con il Ministero dei trasporti. La Commissione Attività produttive ascolterà Luc Triangle, segretario generale aggiunto di IndustriAll Europe in rappresentanza della CES (Confederazione dei sindacati europei), nell'ambito dell'esame dell’atto Ue “Acciaio: mantenere occupazione sostenibile e crescita in Europa.” La Commissione Affari Sociali, in sede riunita con la Lavoro, proseguirà l’esame del ddl sul contrasto alla povertà.

Nonostante la tregua armata, nel Partito Democratico ancora non si sono placate le polemiche per le affermazioni della Ministra per i rapporti con il parlamento e le riforme Maria Elena Boschi che domenica, al programma In Mezz’ora di Lucia Annunziata, con riferimento alla bocciatura della riforma da parte dell’Associazione Nazionale Partigiani (ANPI), aveva affermato che "Come direttivo nazionale, l'Anpi ha sicuramente preso una linea. Poi però ci sono molti partigiani, quelli veri, che hanno combattuto, e non quelli venuti poi, che voteranno sì alla riforma costituzionale". Parole che hanno scatenato l’immediata reazione dell’ex Segretario del Partito Democratico Pierluigi Bersani che ha affermato: “Come si permette la ministra Boschi di distinguere tra partigiani veri e partigiani finti? Chi crede di essere? Siamo forse già arrivati a un governo che fa la supervisione dell'Anpi? È evidente che siamo a una gestione politica sconsiderata e avventurista”. Ieri sono arrivate le parole del Presidente del Consiglio e leader del Partito Democratico Matteo Renzi: "non vedo gaffe, quella dell'Anpi è una posizione legittima, ci sono i veri partigiani che voteranno sì e quelli che voteranno no, e noi abbiamo rispetto per tutti i partigiani"

E dopo il primo week-end di raccolta firme, sul sito per il Sì al Referendum (“Basta un SI'”) è stato pubblicato il manifesto a favore della riforma, firmato da 184 accademici, come l'ex rettore della Bocconi Guido Tabellini, Tiziano Treu, Franco Bassanini, Angelo Panebianco, Michele Salvati. Non firma ma si schiera senza tentennamenti a favore del sì Giorgio Napolitano. "Ci vuole libertà per tutti ma nessuno però può dire: io difendo la Costituzione votando no e gli altri non lo fanno. Mi reca un'offesa profonda".

Referendum a parte, a tenere banco in casa del Partito Democratico sono le prossime elezioni amministrative. A poco meno di due settimane dal voto, Matteo Renzi ha in programma di recarsi in diverse città come Torino, Milano, Bologna e Roma per dare una spinta ai candidati democratici. Sembra ormai certo, secondo i sondaggi, che la vera partita si giocherà ai ballottaggi che ora diventano il primo traguardo da raggiungere per gli uomini del Nazareno.

Nella giornata di ieri intanto Roberto Giachetti, candidato sindaco di Roma per il centrosinistra, ha presentato la sua squadra per governare la città. Per ora sono nove gli assessori scelti di cui ben sei sono donne: Lorenza Baroncelli si occuperà di rigenerazione urbana; Livia Turco di servizi sociali, welfare e immigrazione; Silvia Scozzese di bilancio e razionalizzazione della spesa del Campidoglio; Carla Ciavarella, dirigente penitenziario, si occuperà di patrimonio-casa-progetti speciali e beni confiscati alla mafia; Claudia Servillo di ambiente e rifiuti; Stefania Di Serio di trasporti pubblici e viabilità; Francesco Tagliente, ex Questore di Roma, di sicurezza; Marco Rossi-Doria di scuola-università-formazione e Marino Sinibaldi di cultura e turismo. Infine, Alfonso Sabella, il magistrato già assessore alla legalità del Comune di Roma, sarà il suo capo gabinetto.

Nella giornata di ieri il verde Alexander Van der Bellen ha vinto con il 50,2% dei voti le elezioni presidenziali austriache contro il candidato dell'estrema destra Norbert Hofer al termine di un ballottaggio sul filo di lana risoltosi solo col conteggio del voto postale (in Austria su poco più di sei milioni di elettori, sono circa 900.000 le persone che vi fanno ricorso). Un risultato importante che allontana il Paese, almeno per il momento, dalle spinte antieuropeiste che in questi mesi hanno infuocato il dibattito pubblico austrico e di molti altri paesi europei in relazione alla gestione della delicata questione dei migranti.



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