L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per la discussione sul Documento di economia e finanza 2016. Successivamente riprenderà l’esame del disegno di legge per la repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra, del dl in materia di funzionalità del sistema scolastico e della ricerca, e del ddl costituzionale relativo alle modifiche allo Statuto speciale Friuli-Venezia Giulia.
Nella serata di ieri si è tenuta una riunione congiunta di tutti i partiti che appoggiano il Governo per la predisposizione della risoluzione di maggioranza sul Def. Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, i punti principali che verranno inserirti saranno la flessibilità in uscita per le pensioni, possibili interventi selettivi sull'uscita anticipata dal lavoro, in particolare per coloro che svolgono lavori usuranti, l’esclusione dalla revisione della tax expenditure degli sconti su lavoro, famiglia, edilizia e riqualificazione energetica (come gli eco bonus); la previsione d'interventi fiscali per la famiglia e per la natalità, soprattutto sul bonus bebè, oltre alla necessità di provvedere a rendere strutturale il taglio del cuneo fiscale dal 2018, ovvero della decontribuzione per i neoassunti.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali inizierà l’esame del ddl sulle elezioni primarie, proseguirà l’esame del ddl relativo alle disposizioni sul conflitto d'interessi, del ddl sulla riforma dell’editoria e dei dlgs sul licenziamento disciplinare e in materia di segnalazione certificata d'inizio attività (SCIA). La Commissione Giustizia riprenderà il confronto su diversi provvedimenti fra cui il ddl sulle modifiche all’ordinamento penitenziario.
La Commissione Bilancio, convocata alle 8,30, terminerà l’esame del Documento economia e finanza 2016. La Commissione Finanze, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle condizioni del sistema bancario e finanziario italiano e la tutela del risparmio, ascolterà il Prof. Giuseppe Lusignani. La Commissione riprenderà poi l’esame dell’atto preparatorio della legislazione comunitaria in merito all’istituzione di un sistema europeo di assicurazione dei depositi e successivamente del ddl per l’istituzione di una Commissione d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario e dell’atto comunitario per il completamento dell'unione bancaria.
La Commissione Istruzione si confronterà sul ddl relativo alla disciplina del cinema, dell'audiovisivo e dello spettacolo, e sul dl per la funzionalità del sistema scolastico e della ricerca; proseguirà poi l’esame del ddl in materia di ricercatori a tempo determinato e del ddl per il sostegno alle scienze geologiche. La Commissione Lavori Pubblici riprenderà l’esame della delega per la riforma del Codice della strada e svolgerà alcune audizioni, in sede riunita con la Territorio, nell’ambito dell’esame del ddl sulla rimozione e il riciclaggio di relitti navali e navi abbandonate.
La Commissione Agricoltura proseguirà l’esame del ddl sugli sprechi alimentari e del ddl per la promozione della filiera della canapa. La Commissione Industria ascolterà informalmente il Presidente e Amministratore delegato del Gestore dei servizi energetici (GSE) sul meccanismo dei certificati verdi; successivamente si confronterà sul ddl relativo alle aree industriali dismesse e sul ddl in materia di tracciabilità dei prodotti. La Commissione Lavoro proseguirà l’esame del ddl relativo all’assistenza dei disabili gravi e dell’atto preparatorio dell’Unione Europea sul distacco dei lavoratori. La Commissione Sanità proseguirà l’esame del ddl sulla responsabilità professionale del personale sanitario.
L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 10 per confrontarsi sul Documento di economia e finanza 2016. Successivamente saranno esaminate la Legge di delegazione europea 2015 e la Relazione consuntiva sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2015. Saranno poi discusse le mozioni per il contrasto di tutte le forme di surrogazione di maternità. Infine, sarà discussa la relazione della Giunta delle elezioni sull'elezione contestata del deputato Giancarlo Galan.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali proseguirà l’esame delle disposizioni di attuazione dell'articolo 49 della Costituzione relativo ai partiti politici. La Commissione Giustizia tratterà la pdl sulle procedure di demolizione di manufatti abusivi. La Commissione Finanze ascolterà il Capo del III Reparto Operazioni del Comando generale della Guardia di Finanza, generale Stefano Screpanti, sulle tematiche relative ai servizi di money transfer. La Commissione Cultura proseguirà l’esame del testo unificato sulla professione di educatore professionale e pedagogista, e delle disposizioni per la diffusione del libro su qualsiasi supporto e per la promozione della lettura. Nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull'edilizia scolastica in Italia, la Commissione ascolterà i rappresentanti della Presidenza del Consiglio.
La Commissione Ambiente, in sede riunita con la Attività Produttive, ascolterà i rappresentati dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) e del Gestore Servizi Energetici (GSE) nell’ambito dell’esame delle comunicazioni della Commissione Europea sulla strategia dell'UE in materia di riscaldamento e raffreddamento. La Commissione Trasporti proseguirà l’esame dell’atto comunitario sull’uso della banda di frequenza 470-790 MHz nell'Unione. La Commissione Attività Produttive ascolterà i rappresentanti dell'Associazione nazionale costruttori edili (ANCE) nell’ambito dell’indagine conoscitiva "Industria 4.0". La Commissione Affari Sociali proseguirà l’esame della risoluzione sulla trasparenza degli accordi stipulati dall'AIFA con le case farmaceutiche e ascolterà i rappresentanti della Ragioneria generale dello Stato nell’ambito dell’esame delle norme sul contrasto alla povertà.
Nella giornata di ieri, la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli ha ordinato la perquisizione delle abitazioni e dell'ufficio di Stefano Graziano, presidente del Pd della Campania, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa; una bufera giudiziaria scuote ancora una volta il Partito Democratico in Campania e a livello nazionale, a poco più di un mese dalle elezioni per le comunali a Napoli, Caserta, Salerno e Avellino. L’indagine su Graziano, che si è subito autosospeso dal Partito ma resta in Consiglio regionale, è un duro colpo all'immagine dei democratici in Campania; nelle ultime settimane il PD stava cercando di risalire nei sondaggi pre-elettorali anche grazie all'impegno in prima persona del Segretario nazionale e Presidente del Consiglio Matteo Renzi, che proprio domenica scorsa era tornato a Napoli per la terza visita nel giro di poche settimane. In serata il premier ha poi ribadito la linea già espressa negli ultimi giorni: massima fiducia nei magistrati e l’augurio che le indagini si possano chiudere rapidamente così da fare al più presto piena chiarezza.
