L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per le dichiarazioni di voto e l’approvazione definitiva del decreto "Ilva" dopo che nella giornata di ieri sono stati esaminati e respinti tutti gli emendamenti presentati. Il Governo ha deciso di non apporre la questione di fiducia sul provvedimento, come paventato in un primo momento, per non alimentare ulteriormente le polemiche a causa dell’eventuale voto favorevole dei verdiniani. Successivamente sarà discussa la mozione di sfiducia al Governo presentata da Lega Nord e Fi in relazione al caso di Banca Etruria e sugli effetti determinati dal decreto “Salva Banche”. Sarà inoltre discussa la richiesta di dichiarazione d'urgenza per l’istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle problematiche connesse alla ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici del 6 aprile 2009.

Oggi, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi si presenterà al Senato per affrontare la mozione di sfiducia che però rischia di far discutere più il Partito Democratico che le opposizioni. Ai voti di maggioranza, secondo quanto annunicato, si sommeranno i 3 senatori di Fare, il gruppo di Flavio Tosi, e i verdiniani. "Serve un chiarimento politico vero, basta gioco delle 3 carte", incalza la minoranza dem, alla quale, venerdì scorso, il premier aveva garantito che Denis Verdini non entra in maggioranza.

Sulle Unioni Civili restano ancora da sciogliere i nodi del ddl Cirinnà, ma il percorso, dopo l'assemblea dei senatori Pd che ieri ha dato il via libera al testo, appare più chiaro. Prosegue, intanto, la mediazione con Fi, Lega e Ap per ridurre il numero degli emendamenti a fronte del ritiro dell'emendamento “super-canguro”. Il tutto "per consentire il dibattito e la votazione del Parlamento sul merito del provvedimento", come insiste il capogruppo di Fi al Senato, padre del cosiddetto 'lodo Romani', che mira ad articolare la discussione in un arco di tempo di un paio di settimane, senza prevedere alcun termine predefinito, concentrando il dibattito su un centinaio di emendamenti di merito. Oggi al termine del voto della mozione di sfiducia dovrebbe essere convocata la Conferenza dei Capigruppo che dovrà decidere sull’organizzazione dei lavori sul ddl per le Unioni Civili.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Giustizia esaminerà diversi provvedimenti fra cui il ddl sulla prescrizione del reato e il ddl sulla diffamazione. La Commissione Bilancio proseguirà l’esame degli emendamenti al ddl "concorrenza" ed esaminerà lo schema di dm sul tipo di bilancio consolidato delle amministrazioni pubbliche; la Commissione Finanze si confronterà sullo schema di dm per l'individuazione delle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2016 e proseguirà l’esame del testo conclusivo dell’indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco. La Commissione Cultura continuerà l’esame del ddl in materia di ricercatori a tempo determinato e del ddl per il sostegno della formazione e della ricerca nelle scienze geologiche.

La Commissione Industria, in attesa del parere della Commissione Bilancio sugli emendamenti al ddl "concorrenza", esaminerà l’atto comunitario sulla portabilità transfrontaliera dei servizi di contenuti online nel mercato interno. La Commissione Lavoro, nell’ambito della sottocommissione sulle ricadute occupazionali e ristrutturazioni aziendali, ascolterà informalmente rappresentanti sindacali sulla vicenda della vendita della Versalis S.p.A. In Commissione Territorio saranno esaminati i ddl sulla tutela delle aree protette; la Commissione Politiche dell'Unione Europea esaminerà gli atti comunitari sottoposti a parere di sussidiarietà in merito al contrasto al terrorismo e ai contratti di fornitura con contenuto digitale.

L’Assemblea della Camera dei Deputati tornerà a riunirsi a partire dalle 9.00 per le votazioni sul ddl in materia di responsabilità professionale del personale sanitario, sulle mozioni sul corretto utilizzo dei dispositivi di rilevazione automatica della velocità e sulla candidatura di Roma Capitale a sede delle Olimpiadi 2024. Successivamente sarà discusso il ddl di ratifica delle norme antiterrorismo. Come di consueto alle 15 è previsto lo svolgimento del Question Time e, a seguire, avrà luogo la discussione generale della legge costituzionale sulle modifiche allo Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali, in sede riunita con la Bilancio, proseguirà l’esame del decreto “Mille Proroghe”. La Commissione Giustizia proseguirà l’esame del ddl di delega al Governo sulle disposizioni per l’efficienza del processo civile e delibererà la proposta di avviare un’indagine conoscitiva in materia di legittima difesa, sulla quale, a seguire, ascolterà informalmente Fulvio Baldi, Sostituto Procuratore generale della Corte di Cassazione. La Commissione Finanze proseguirà l’esame delle risoluzioni sulla sospensione dell'IRAP nei confronti dei medici di medicina generale convenzionati con il SSN; in sede riunita con la Attività Produttive, audirà informalmente i rappresentanti di Confindustria nell'ambito della discussione della risoluzione sulle iniziative per il mantenimento dello strumento del fattore di supporto alle piccole e medie imprese (SME Supporting factor); a seguire, proseguirà la discussione delle risoluzioni relative all'obbligo di accettare pagamenti mediante carte di debito e alle misure a sostegno del commercio elettronico.

La Commissione Cultura svolgerà alcune audizioni informali nell'ambito dell'esame delle pdl sull’istituzione del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione, e delle deleghe al Governo per la ridefinizione del sostegno pubblico all'editoria, argomento che sarà trattato anche in sede referente; proseguirà poi il confronto sul dlgs relativo al programma triennale 2016-2018 relativo al Fondo per la tutela del patrimonio culturale. La Commissione Ambiente ascolterà il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio sulle possibili strategie per la riduzione delle emissioni inquinanti e per la mobilità sostenibile.

La Commissione Attività Produttive delibererà sulla proposta di indagine conoscitiva su “Industria 4.0”. In Commissione Affari Sociali inizierà il confronto sulle norme per la promozione del parto fisiologico e riprenderà l’esame delle pdl per l’istituzione dei Registri dei Tumori, sulle quali ascolterà informalmente i rappresentati dell'Istituto nazionale di statistica (ISTAT), dell'Istituto superiore di sanità (ISS), dell'Associazione italiana dei registri tumori (AIRTUM) e dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Age.NA.S.). Infine, la Commissione Agricoltura esaminerà due risoluzioni in materia di etichettatura dei vini.

Tra oggi e domani Renzi avrebbe l’intenzione di ridefinire la squadra di Governo, colmando alcune caselle rimaste vuote da tempo. Nel mini-rimpasto, Enrico Costa di Ncd, attualmente viceministro della Giustizia, passerebbe alla guida del Ministero degli Affari Regionali; dovrebbe tornare al suo posto, ai Trasporti, Antonio Gentile mentre sembra sfumare lo sbarco dell'ex sindaco di Milano Gabriele Albertini al Governo. Sembrano certi anche la promozione del segretario di Scelta Civica Enrico Zanetti a viceministro dell'Economia, e il passaggio dei sottosegretari Luigi Casero e Teresa Bellanova allo Sviluppo Economico; non è ancora deciso se Enzo Amendola andrà a prendere il posto di Lapo Pistelli alla Farnesina. L'unica casella certa, annunciata da Renzi, è quella di Tommaso Nannicini come nuovo Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che avrà il compito di guidare la Cabina di regia sull’economia.



Seguici sui Social


2

Nomos Centro Studi Parlamentari è una delle principali realtà italiane nel settore delle Relazioni IstituzionaliPublic Affairs, Lobbying e Monitoraggio Legislativo e Parlamentare 

Vuoi ricevere tutti i nostri aggiornamenti in tempo reale? Seguici sui nostri canali social