L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 11 per la discussione delle mozioni sulla sindrome di Down. A partire dalle 16.30 proseguirà l’esame del decreto relativo alla protezione internazionale e al contrasto dell'immigrazione illegale.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali si confronterà sul decreto, approvato la settimana scorsa dalla Camera, sulla sicurezza delle città e su quello relativo ai nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017. La Commissione Giustizia esaminerà il ddl per la demolizione di opere abusive e in sede riunita con la Finanze si confronterà e svolgerà diverse audizioni informali nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo sulla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.
La Commissione Finanze proseguirà l’esame dello schema di decreto legislativo per l'esercizio dell’attività di compro oro e successivamente esaminerà il ddl sul diritto alla restituzione del credito depositato e quello relativo alle misure fiscali a sostegno delle famiglie. La Commissione Istruzione proseguirà l’esame e svolgerà diverse audizioni sul disegno di legge in materia di Codice dello spettacolo. La Commissione Lavori pubblici esaminerà lo schema di decreto legislativo sulle disposizioni integrative e correttive al nuovo codice degli appalti e l’Atto europeo sulla qualificazione iniziale e la formazione periodica dei conducenti dei veicoli stradali adibiti al trasporto di merci o passeggeri. Successivamente proseguirà il confronto sul ddl relativo al registro pubblico delle opposizioni, sul disegno di legge per la fornitura dei servizi internet e sull’Atto europeo per la tutela dei dati personali nelle comunicazioni. In sede riunita con l’Industria, ascolterà i vertici di Telecom Italia S.p.A. sui nuovi assetti societari.
La Commissione Lavoro si confronterà sullo schema di decreto legislativo per la modifica e l'integrazione del Testo unico del pubblico impiego, e sul ddl sulla tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e le misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato. La Commissione Sanità ascolterà diversi esperti sul ddl relativo ai disturbi alimentari. La Commissione Territorio si confronterà sulla nomina del Presidente dell'ISPRA ed esaminerà gli Atti comunitari su termovalorizzazione, piano d'azione dell'economia circolare e trasporti aerei.
Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’ Assemblea della Camera alle 11 svolgerà le interpellanze e le interrogazioni. A partire dalle 15.00 esaminerà la proposta di legge sul fine vita, le pregiudiziali di costituzionalità sul decreto per l'abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio, sulla pdl su candidabilità, eleggibilità e ricollocamento dei magistrati e la pdl per la protezione dei minori stranieri non accompagnati.
Successivamente si confronterà sulla pdl sull’accordo tra Italia e Slovenia sulla linea del confine di Stato, sulla pdl sulle aree protette, sulla proposta di legge per il distacco dei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla Regione Marche e loro aggregazione alla Regione Emilia-Romagna, e sull’istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sull'espulsione e sul rimpatrio della moglie e della figlia di un dissidente politico kazako. Infine discuterà le mozioni sui poteri speciali del Governo per salvaguardare gli assetti proprietari delle aziende italiane di rilevanza strategica, su quelle in materia di politiche attive del lavoro, con particolare riferimento al potenziamento dei centri per l'impiego, su quelle relative all'identificazione dei migranti deceduti nella traversata del Mediterraneo e su quella in materia di robotica e intelligenza artificiale.
Quanto ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali proseguirà l’esame delle 29 proposte di legge per la revisione della legge elettorale. La Commissione Giustizia esaminerà la pdl sulla legittima difesa e la proposta di legge, già approvata dal Senato, su Codice penale, Codice di procedura penale e ordinamento penitenziario. La Commissione Finanze esaminerà la risoluzione sulla revisione delle regole europee sulla vigilanza bancaria relativamente alle metodologie degli stress test. In sede riunita con la Attività Produttive, ascolterà i rappresentanti di Enel nell'ambito della discussione delle risoluzioni relative allo sviluppo di un sistema di comunicazione dei dati sulle utenze domestiche. Infine con la Attività Produttive e la Cultura ascolterà il Presidente de Il Sole-24 Ore, Giorgio Fossa, sulla situazione del Gruppo editoriale.
La Commissione Cultura si confronterà sulla proposta di nomina del sig. Giancarlo Giannini a componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione centro sperimentale di cinematografia. La Commissione Lavoro esaminerà il decreto per l'abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica di quelle sulla responsabilità solidale in materia di appalti e le risoluzioni per la retribuzione minima oraria su base nazionale. Infine la Commissione Agricoltura, in sede di comitato ristretto, esaminerà la pdl sulla produzione e vendita del pane e quella sull'etichettatura delle farine di grano duro non raffinate o integre e dei prodotti da esse derivati, e sulle misure per la promozione della loro vendita e del loro consumo.
Entro quindici giorni il Def verrà presentato in Parlamento; il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni affida ai Presidenti delle Regioni la ricetta di politica economica che sta alla base delle intenzioni del Governo. L'obiettivo è quello di “Mettere in campo un quadro che ci consenta di mantenere gli equilibri di bilancio e di razionalizzazione della spesa, e contemporaneamente accompagni e sostenga la crescita, che per quanto limitata inizia a manifestarsi. Ci sono norme e vincoli europei che non dobbiamo dare per intoccabili, c’è un margine di negoziato”.
Per quanto riguarda la manovra di correzione di conti pubblici che dovrà essere presentata alla Commissione nella seconda settimana di aprile, il Governo, in linea con Gentiloni, fa sapere che sarà un provvedimento completo. Non ci saranno solo misure per il rientro dei conti, come richiesto da Bruxelles, ma anche misure di stimolo alla crescita e per l’inclusione sociale. Secondo il Ministro Pier Carlo Padoan circa un terzo dei 3,4 miliardi di aggiustamento saranno destinati alle aree colpite dal sisma, con un pacchetto di possibili agevolazioni fiscali e d' interventi pro-investimenti.
In accordo con l'Ue, la correzione prevedrà un pacchetto d'interventi a favore dell'economia delle zone terremotate per un valore che potrebbe aggirarsi sul miliardo di euro. Si tratterebbe però non di un miliardo aggiuntivo, ma di una fetta a valere sulla stessa correzione. Le misure correttive incideranno infatti sul deficit strutturale, così come sollecitato da Bruxelles, mentre quelle pro-terremoto avrebbero un impatto solo sul deficit nominale e potrebbero non essere calcolate ai fini del fiscal compact, che esclude dai parametri di bilancio le spese eccezionali per le calamità naturali. Questa scelta permetterebbe di trovare un punto di compromesso tra il Governo e le forze politiche a cominciare dal Partito Democratico anche se ancora il tema delle coperture e in particolare la possibilità di un aumento dell’imposizione fiscale, come quello delle accise di tabacchi e carburanti, non sembra essere stato ancora realmente affrontato.
Intanto ieri è tornato a parlare l’ex Presidente del Consiglio Enrico Letta che oltre a ufficializzare la sua intenzione di partecipare al congresso del Pd ha pubblicamente appoggiato la candidatura alla segreteria di Andrea Orlando e non ha mancato di attaccare l’operato del suo successore Matteo Renzi. L’accusa, condivisa anche da Mario Monti ospite della Gruber, è quella di aver utilizzato male i quasi venti miliardi concessi dall’Europa per la flessibilità, con interventi poco incisivi e troppo parcellizzati che non avrebbero portato a un adeguato piano d'investimenti e quindi a un aumento significativo della crescita. Parole alle quali ha immediatamente ribattuto Renzi che è tornato all’attacco difendendo l'operato del suo governo e scaricando sugli esecutivi precedenti, Berlusconi ma anche Monti e Letta, la responsabilità del peggioramento dei conti pubblici italiani.
Tra mercoledì e giovedì una parte del centrodestra si sposterà a Malta dove è in programma il congresso del Ppe. Ci sarà anche Silvio Berlusconi che non interverrà ma che spera che la sua presenza possa in un qualche modo concorrere all' accelerazione della sentenza di Strasburgo, che se arrivasse potrebbe rimettere in gioco l’ex Cavaliere in vista delle prossime elezioni politiche. Ed è in questa prospettiva che Berlusconi sta portando avanti un difficile dialogo con la Lega Nord e con i centristi guidati da Cesa. Al momento non ci sarebbero stati contatti con il nuovo partito di Alternativa Popolare lanciato da Alfano. Ma a prescindere dalle intenzioni del Cav la Lega Nord sembra andare per la sua strada e alle manifestazioni del prossimo 25 aprile lo slogan sarà " Salvini Premier".