Dopo che nella giornata di ieri il Ministro per i rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro ha posto la questione di fiducia su un maxiemendamento che recepisce le modifiche approvate dalle Commissioni sul decreto relativo alla protezione internazionale e al contrasto dell'immigrazione illegale, l’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 9.30 per le dichiarazioni di voto e per la chiama che è prevista per le 11.30. Successivamente ci sarà la votazione per l’elezione di tre Senatori Segretari al cui termine inizierà l’esame del ddl per l’istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali si confronterà sul decreto, approvato la settimana scorsa dalla Camera, sulla sicurezza delle città e su quello relativo ai nuovi interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 e del 2017. È stata invece rinviata alla prossima settimana la votazione, prevista per oggi, per l’elezione del nuovo presidente. La Commissione Giustizia esaminerà il ddl per la demolizione di opere abusive e in sede riunita con la Finanze svolgerà diverse audizioni informali nell'ambito dell'esame dello schema di decreto legislativo sulla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.
La Commissione Bilancio esaminerà il decreto, approvato la settimana scorsa dalla Camera, sui nuovi interventi urgenti per gli eventi sismici 2016-2017. La Commissione Istruzione proseguirà l’esame sul disegno di legge in materia di Codice dello spettacolo. La Commissione Lavori pubblici, in sede riunita con la Ambiente della Camera, mercoledì ascolterà Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) Raffaele Cantone nell’ambito dell’indagine conoscitiva sullo stato di attuazione e sulle ipotesi di modifica della nuova disciplina sui contratti pubblici.
La Commissione Agricoltura proseguirà l’esame del disegno di legge sulla disciplina dell'attività enoturistica e dell’affare assegnato sulle nuove tecnologie in agricoltura. In sede riunita con la Territorio, ascolterà i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sui ddl relativi al consumo del suolo.
La Commissione Industria ascolterà i rappresentanti di R.E TE. Imprese Italia e del Consiglio nazionale forense nell'ambito dell'esame dell'Atto comunitario sulla cooperazione amministrativa attraverso il sistema d'informazione del mercato interno. In sede riunita con la Territorio, si confronterà sull’Atto europeo relativo alla governance dell'energia e successivamente ascolterà i rappresentanti dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale e dell’Ente italiano di accreditamento sul ddl relativo alla composizione dei prodotti cosmetici.
La Commissione Lavoro si confronterà sullo schema di decreto legislativo per la modifica e l'integrazione del Testo unico del pubblico impiego, e sul ddl sulla tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e le misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato. La Commissione Sanità svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’esame del ddl sulla sindrome delle apnee ostruttive del sonno.
Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’ Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per esamine la proposta di legge, già approvata dal Senato, per la protezione dei minori stranieri non accompagnati. Successivamente discuterà la pdl sull’accordo tra Italia e Slovenia sulla linea del confine di Stato, quella su candidabilità, eleggibilità e ricollocamento dei magistrati e quella relativa alle aree protette.
A seguire esaminerà la proposta di legge per il distaccodei comuni di Montecopiolo e Sassofeltrio dalla Regione Marche e loro aggregazione alla Regione Emilia-Romagna, l’istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sull'espulsione e il rimpatrio della moglie e della figlia di un dissidente politico kazako, e le mozioni sui poteri speciali del Governo per salvaguardare gli assetti proprietari delle aziende italiane di rilevanza strategica, su quelle in materia di politiche attive del lavoro, con particolare riferimento al potenziamento dei centri per l'impiego, su quelle relative all'identificazione dei migranti deceduti nella traversata del Mediterraneo e su quella in materia di robotica e intelligenza artificiale. Come di consueto alle 15 si svolgeranno le interrogazioni a risposta immediata.
Quanto ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali proseguirà l’esame delle 29 proposte di legge per la revisione della legge elettorale. La Commissione Giustizia esaminerà la pdl sulla legittima difesa e la proposta di legge, già approvata dal Senato, su Codice penale, Codice di procedura penale e ordinamento penitenziario. In sede riunita con la Finanze svolgerà diverse audizioni sullo schema di decreto legislativo sulla prevenzione dell'uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo.
La Commissione Finanze esaminerà la risoluzione sulle problematiche relative all'applicazione dell'IVA alla tariffa d'igiene ambientale (TIA) e la pdl per la certificazione dei crediti nei confronti delle Pubbliche amministrazioni. La Commissione Cultura si confronterà sulla proposta di nomina del sig. Giancarlo Giannini a componente del Consiglio di amministrazione della Fondazione centro sperimentale di cinematografia e ascolterà i rappresentanti dell'Agenzia delle Entrate e del Consorzio Netcomm nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla bigliettazione dello spettacolo dal vivo.
La Commissione Ambiente si confronterà sulla nomina del dottor Stefano Laporta a presidente dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA). La Commissione Trasporti proseguirà l’esame della pdl promozione dell'uso condiviso di veicoli privati e della pdl per l’istituzione della giornata nazionale in memoria delle vittime della strada.
La Commissione Attività Produttive si confronterà sulle risoluzioni relative alla realizzazione dell'infrastruttura di ricerca per l'avvio e l'implementazione del progetto Divertor Tokamak Test (DTT) e sulla pdl relativa alla disciplina delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese e dei complessi d'imprese in crisi. In sede riunita con la Lavoro si confronterà sulle risoluzioni tese a favorire l'acquisizione del capitale sociale delle imprese da parte dei loro dipendenti.
La Commissione Lavoro esaminerà il decreto per l'abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio e per la modifica di quelle sulla responsabilità solidale in materia di appalti, e le risoluzioni per la retribuzione minima oraria su base nazionale. La Commissione Affari Sociali si confronterà e ascolterà il presidente dell'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) Raffaele Cantone sul ddl Lorenzin e svolgerà diverse audizioni sulla pdl per l’impiego delle persone anziane per lo svolgimento di lavori di utilità sociale. Infine la Commissione Agricoltura svolgerà diverse audizioni sullo stato di attuazione del cosiddetto Testo unico sul vino.
Torna la tensione fra il Partito Democratico e Movimento Democratici Progressisti. Questa volta lo scontro è sulla legge elettorale: Mdp ha chiuso alla possibilità di un ritorno al Mattarellum e ciò nonostante in passato molti dei suoi esponenti avessero spinto per quel modello e addirittura presentato una proposta di legge a prima firma Roberto Speranza. L’accusa degli esponenti di Mdp è che il Pd punterebbe sul Mattarellum sapendo di non avere i numeri, in particolare al Senato, per poterlo approvare, con l’obiettivo di portare su un binario morto la riforma della legge elettorale.
Immediata la replica del Pd che con il suo capo gruppo alla Camera Ettore Rosato ha attaccato duramente accusando Mdp di non avere una proposta alternativa che sia al contempo parlamentarmente percorribile. Ora il dato è che il sistema di voto che porta il nome dell'attuale capo dello Stato non riscuote grande successo: nelle scorse settimane era già arrivata la bocciatura di Forza Italia (a Berlusconi non sono mai piaciuti i collegi uninominali), di Ncd ora Alternativa Popolare e del Movimento 5 Stelle. Al momento le forze politiche a favore sono solo il Pd e la Lega Nord, troppo poche per pensare di riuscire ad approvare il Mattarellum in entrambi i rami del Parlamento.