Alle 12 il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, svolgerà di fronte al Senato l'informativa sugli scontri tra polizia e tifosi olandesi del Feyernoord; incidenti avvenuti a Roma, in piazza di Spagna, due settimane fa. Successivamente l'assemblea riprenderà l'esame delle proposte di legge con cui si propone di inasprire le pene per i delitti contro l'ambiente. La commissione Affari costituzionali svolgerà una serie di audizioni connesse a due proposte di legge sul diritto di accesso ad internet dei cittadini. Alle 15 i rappresentanti dell'Autorità bancaria europea-EBA saranno auditi dalla commissione Finanze nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul sistema bancario italiano nella prospettiva della vigilanza europea. I rappresentanti di ANIE - Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche, ANSEB (Associazione nazionale società emettitrici buoni pasto), FIPE Federazione italiana pubblici esercizi, ANGEM Associazione nazionale della ristorazione collettiva e servizi vari e ORICON – Osservatorio ristorazione collettiva e nutrizione e ASSIMP Italia - Associazione delle Imprese di Impermeabilizzazione italiane saranno auditi dalla commissione Lavori pubblici nell'ambito dell'istruttoria del disegno di legge delega per l'attuazione di una serie di direttive europee in materia di appalti e concessioni. La commissione Industria riprenderà l'esame delle proposte di legge sulle politiche spaziali e aerospaziali. Nel pomeriggio la commissione Sanità analizzerà, in sede consultiva, la legge di delegazione europea. Provvedimento presente anche nell'ordine del giorno della commissione Ambiente, che durante la giornata porterà avanti l'iter del collegato ambientale alla legge Finanziaria del 2014, testo già licenziato dall'altro ramo del Parlamento.
I lavori della Camera inizieranno alle 9.30 con lo svolgimento di una serie di interpellanze ed interrogazioni, una di queste riguarda l'accatastamento degli impianti di produzione di energia elettrica fotovoltaica. A partire dalle 11.30 sarà portata avanti la discussione relativa al disegno di legge di conversione del dl sull’ILVA di Taranto. Nel corso della mattinata inizierà l'iter del disegno di legge di ratifica ed esecuzione degli Emendamenti alla Convenzione di Vienna sulla protezione fisica dei materiali nucleari. Saranno inoltre esaminate le mozioni concernenti iniziative relative all'impatto ambientale della centrale termoelettrica a carbone di Civitavecchia, le zone franche urbane in Friuli-Venezia Giulia, la sospensione dell'applicazione degli studi di settore, il contrasto del gioco d'azzardo e la richiesta di dimissioni del Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Nel corso della serata potrebbe prendere il via l'esame dei disegni di legge di ratifica ed esecuzione di diversi accordi raggiunti tra la Repubblica Italiana e gli altri Paesi; uno di questi riguarda un patto in materia fiscale con il governo delle Isole Cayman. La commissione Finanze e la commissione Attività produttive porteranno avanti l'esame del disegno di legge di conversione del dl “Investment Compact”. I rappresentanti di Fastweb saranno auditi dalla commissione Trasporti nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul sistema dei servizi di media audiovisivi e radiofonici. Il disegno di legge delega sulla riforma del Terzo settore proseguirà il suo iter in seno alla commissione Affari sociali.
Alle 18.30 si svolgerà un Consiglio dei Ministri in cui sarà protagonista la scuola. Il governo ha rinunciato all'approvazione di un decreto-legge per puntare su un disegno di legge “da approvare in tempi certi”. Un dietrofront dovuto molto probabilmente alle recenti polemiche sull'abuso della decretazione d'urgenza da parte dell'esecutivo guidato da Matteo Renzi. Sul tema delle nuove assunzioni e sulla loro quantità potrebbero quindi non esserci più certezze e modalità certe. Palazzo Chigi approverà anche il Piano per la banda larga; a differenza delle indiscrezioni circolate ieri, non dovrebbe essere prevista nessuna “archiviazione del rame” a favore della fibra ottica. Il governo potrebbe anche varare delle nuove regole in materia di “Agenda digitale”.