Mancano ormai quattro giorni al voto del referendum sulle riforme costituzionali. Per tale ragione le Assemblee di Camera e Senato quest’oggi e per i restanti giorni della settimana non si riuniranno così da consentire ai parlamentari di dedicarsi all’appuntamento referendario. Ciò vale anche per le Commissioni, ad eccezione della Sanità del Senato, che oggi svolgerà diverse audizioni sullo schema di DPCM relativo alla definizione e l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza (LEA), e dell’Ambiente della Camera che sempre oggi inizierà l’esame del decreto-legge, approvato la settimana scorsa dal Senato, relativo agli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dai terremoti di agosto e fine ottobre.

Lunedì scorso l’Assemblea della Camera dei deputati ha approvato la legge di Bilancio 2017. La manovra economica, che ora passa ora all’esame del Senato, nel suo esame a Montecitorio è stata oggetto di 216 modifiche che però non hanno alterato il volto del provvedimento disegnato del Governo.

Volendo entrare nello specifico di alcune delle novità contenute nel provvedimento, in materia ambientale la legge di Bilancio prevede diverse misure a partire dall’istituzione di un Fondo, con una dotazione di 1.900 milioni di euro per il 2017, destinato alla difesa del suolo e al dissesto idrogeologico. Grazie alle modifiche introdotte durante l’esame in Commissione sono state aggiunte alla destinazione del fondo anche la prevenzione del rischio sismico, le bonifiche e ilrisanamento ambientale; inoltre, tra le finalità è stata inserita la soluzione delle questioni oggetto di procedure d' infrazione europea. Viene prevista l’istituzione di un Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile destinato al rinnovo del parco autobus nei servizi di trasporto pubblico locale e regionale, e alla promozione e al miglioramento della qualità dell’aria tramite le tecnologie innovative.

Nel corso dell’esame sono state approvate diverse proposte di modifica che nello specifico riguardano l’inserimento dei sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti tra gli investimenti che danno titolo a beneficiare dei finanziamenti per l'acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte delle PMI, la destinazione dei proventi dei titoli abilitativi edilizi e delle sanzioni in materia edilizia a una serie d'interventi, tra i quali l'acquisizione e la realizzazione di aree verdi destinate a uso pubblico, la tutela e la riqualificazione dell'ambiente e del paesaggio. Inoltre è stato previsto che le somme che saranno eventualmente confiscate alle società del gruppo ILVA, nell’ambito di procedimenti penali per reati ambientali avviati prima del commissariamento del gruppo, saranno destinate al finanziamento degli interventi di decontaminazione e bonifica degli stabilimenti d'interesse strategico nazionale della medesima società.

Per quanto riguarda l’emergenza terremoto viene previsto uno stanziamento per gli interventi di riparazione, ricostruzione e assistenza alle popolazioni colpite dai sismi e per la ripresa economica nei territori interessati. Sul fronte fiscale sono state confermate ed estese le detrazioni fiscali per la ristrutturazione edilizia per il 2017 e la riqualificazione energetica degli edifici: 50% per la ristrutturazione e l’acquisto di mobili, ecobonus del 65% per la riqualificazione energetica aumentato fino al 75% per i condomini fino al 2021.

Per quanto riguarda il comparto agricolo la manovra prevede diverse misure a partire dall’esenzione ai fini Irpef, per il triennio 2017-2019, dei redditi dominicali e agrari, l’esonero contributivo triennale per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali con età inferiore a 40 anni; sono state innalzate per il 2017 le percentuali di compensazione IVA applicabili agli animali vivi della specie bovina e suina, ed è stato incremento il Fondo per il rilancio del comparto cerealicolo. È stato istituito il Fondo di solidarietà per il settore della pesca, previsto un credito d'imposta per lariqualificazione delle strutture ricettive turistico-alberghiere estendendolo alle strutture che svolgono attività agrituristica, una maggiorazione del 150% degli ammortamenti su beni ad alto contenuto tecnologico nell’ambito dell’implementazione del piano Industria 4.0 ed è stato prorogato per le imprese agricole il termine per laconcessione dei finanziamenti agevolati per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e a ttrezzature. Inoltre è stata ridotta l'accisa sulla birra, rideterminandola da 3,04 euro a 3,02 euro per ettolitro e grado.

Molti gli interventi sulle politiche infrastrutturali. Viene innanzitutto istituito un Fondo destinato a finanziare azioni su trasporti, viabilità ed edilizia pubblica. Nel corso dell’esame in Commissione sono stati ulteriormente integrati e dettagliati i settori oggetto di finanziamento così da ricomprendere anche la mobilità sostenibile, la sicurezza stradale, la riqualificazione e l’accessibilità delle stazioni ferroviarie, gli investimenti per la riqualificazione urbana delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, e l’eliminazione dellebarriere architettoniche. Sono state introdotte inoltre ulteriori disposizioni per regolare e attuare il progetto di valorizzazione dell’area Expo per la liquidazione della società Expo 2015. Dopo un'iniziale marcia indietro da parte del Governo, non sono mancate le polemiche per l’approvazione di un emendamento governativo sull’adeguamento della rete viaria interessata dal progetto sportivo delle finali di coppa del mondo di sci del marzo 2020 e dei campionati mondiali di sci alpino del febbraio 2021.

Per quanto riguarda i trasporti, la legge di bilancio 2017 prevede l’istituzione di un piano strategico della mobilità sostenibile e l’incremento delle risorse attribuite al Fondo finalizzato all'acquisto, alla riqualificazione elettrica o al noleggio dei mezzi adibiti al trasporto pubblico locale e regionale. È stata prevista, inoltre, l’allocazione di 2 milioni di euro per l’anno 2017 e 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 per aumentare la competitività delle imprese produttrici di beni e servizi nella filiera dei mezzi di trasporto pubblico su gomma e dei sistemi intelligenti per il trasporto. E’ stata inoltre aumentata l'Iva, portandola al 5% (precedentemente erano esenti), per i servizi di trasporto urbano di persone effettuati per via marittima, lacuale, fluviale e lagunare, e si prevedono risorse aggiuntive per il nuovo contratto di programma di Rete ferroviaria italiana.

Oggi sarà una giornata cruciale per i dipendenti pubblici. I segretari generali di Cgil, Cisl eUil incontreranno alle 11 il ministro della Pubblica amministrazione Marianna Madia, con l'obiettivo di arrivare a un accordo quadro sul rinnovo del contratto degli statali. Si tratterebbe di un'intesa politica che di fatto sbloccherebbe i contratti di 3,3 milioni di lavoratori, fermi dal 2010, dei quattro comparti funzioni centrali, funzioni locali, conoscenza e sanità. Da quel che trapela, ci sarebbe l'intenzione di confermare la cifra degli 85 euro come soglia di riferimento per l'aumento. Non è però escluso che last-minute possa essere trovata una formula alternativa. Il nuovo contratto punterà poi sul welfare integrativo, ricalcando quel che accade nel privato, dove il rinnovo dei metalmeccanici detta la linea. L'obiettivo è spingere sulla produttività e sul salario accessorio, legando i premitarget oggettivi. Il Governo sostiene con grande interesse l'accordo e ha tutto l'interesse a chiudere prima del referendum. Ieri sul punto è intervenuto anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ribadendo l’intenzione dell’Esecutivo di cercare di arrivare all’accordo nella giornata di oggi. Il Ministro del lavoro Giuliano Poletti si dice "convinto che le condizioni" per chiudere "possano esserci". Di certo, al momento, sembrano alleggerirsi gli effetti della sentenza della Consulta sulla trattativa per il pubblico impiego; restano invece tutte aperte le questioni che toccano la riforma Madia. Sul tema torna anche il titolare dell'economia Pier Carlo Padoan, secondo cui la decisione della Corte "è un esempio di come il quadro istituzionale possa creare ostacoli non giustificati".

Anche nella giornata di ieri è proseguita la campagna in vista del referendum costituzionale. Il dibattito politico, forse accogliendo l’auspicio del Presidente delle Repubblica Sergio Mattarella, per un giorno sembra aver abbassato i toni ostili ed è forse anche per questo che è stato dato particolare risalto all’endorsement a favore del Sì di Wolfgang Schaeuble: il Ministro delle finanze tedesco ha affermato che se fosse italiano voterebbe a favore del referendum, pur appartenendo a un partito politico diverso da quello del premier Matteo Renzi. Inoltre, ha espresso la speranza che, qualunque sia l'esito della consultazione, Renzi possa continuare a ricoprire un ruolo di spicco nella politica italiana.

 



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