L’Assemblea del Senato torna a riunirsi a partire dalle 9.30 per riprendere l’esame delle ddl sul contrasto alle intimidazioni nei confronti degli amministratori locali e sul reato di depistaggio. Successivamente saranno discusse le mozioni sulle concessioni demaniali marittime e quelle sulle iniziative contro la corruzione negli appalti nelle grandi opere pubbliche, al termine delle quali verranno affrontate le norme per il contrasto al terrorismo.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali proseguirà l’esame del ddl relativo alle disposizioni sul conflitto d'interessi, del ddl sull'editoria, dello schema di decreto legislativo per il riordino disciplina in materia di conferenza dei servizi, del ddl sull'attività di rappresentanza interessi e dello schema di dlgs sul testo unico in materia di società a partecipazione pubblica. La Commissione Giustizia proseguirà il confronto sul ddl relativo al Codice antimafia. La Commissione Finanze proseguirà l’esame del decreto sulle procedure esecutive per la tutela degli investitori in banche in liquidazione. Nella mattina di ieri c’è stata una lunghissima riunione tra esponenti della maggioranza di Camera e Senato, alla presenza del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, sulle modifiche da apportare al testo; successivamente in Commissione sono stati votati i primi 6 articoli del provvedimento mentre oggi verrà trattata la seconda parte del decreto nella quale sono contenuti anche agli indennizzi ai bondholders di Banca Marche, Banca Etruria, Carife e CariChieti, materia su cui i nodi non sono ancora del tutto sciolti. Il provvedimento dovrebbe quindi giungere in Aula solamente nella seduta di giovedì con l’obiettivo di arrivare a correzioni condivise visto che il successivo passaggio a Montecitorio dovrebbe essere rapido e blindato.
La Commissione Istruzione si confronterà sul ddl relativo alla disciplina del cinema, dell'audiovisivo e dello spettacolo. La Commissione Lavori pubblici esaminerà lo schema di dlgs sulla riorganizzazione e semplificazione della disciplina delle Autorità portuali e riprenderà l’esame del ddl di riforma del codice della strada. La Commissione Agricoltura proseguirà l’esame del ddl sugli sprechi alimentari. La Commissione Industria riprenderà l’esame, con sedute al mattino, pomeriggio e sera, del ddl "Concorrenza". Ieri pomeriggio si è tenuta una nuova riunione a porte chiuse tra i relatori, Salvatore Tomaselli del Pd e Luigi Marino di Ap, e Governo sul provvedimento in vista della ripresa dei voti di oggi. Tra gli argomenti ancora da sciogliere, la norma Booking, le Srl semplificate, le misure sulle farmacie, la delega per rendere obbligatorie le scatole nere sulle auto e il patentlinkage. Attesa, nelle prossime ore, una riformulazione di un emendamento del Presidente della Commissione Massimo Mucchetti sulla vendita al dettaglio dell'energia elettrica. La Commissione Lavoro proseguirà l’esame del ddl sul lavoro autonomo. La Commissione Sanità proseguirà l’esame del ddl sulla responsabilità professionale del personale sanitario. La Commissione Territorio tratterà il ddl sulle aree protette. Infine, la Commissione Politiche dell’Unione europea riprenderà l’esame, in seconda lettura, della legge di delegazione europea 2015.
L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 9.30 per riprendere il confronto sulla proposta di legge di disciplina dei partiti politici e la delega al Governo per l'emanazione di un testo unico per il riordino delle disposizioni in materia. Nella giornata di ieri l'Aula ha approvato a larga maggioranza gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5 del provvedimento, e oggi si riprenderà dagli emendamenti all'articolo 6, che prevede norme in tema di trasparenza dei finanziamenti, contributi, beni o servizi, e introduce alcune sanzioni pecuniarie, ma anche la pena dell'interdizione temporanea dai pubblici uffici in caso di inadempienza. Su questo articolo, il Movimento 5 Stelle ha presentato diversi emendamenti relativi alla pubblicità delle donazioni che mirano, in particolare, a restringere di molto la possibilità di finanziamenti ai partiti e si concentrano anche sul ruolo delle fondazioni.
Successivamente sono in calendario la pdl, già approvata dal Senato, relativa al contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra e le mozioni sulle iniziative per favorire l'accesso agli studi universitari. Come di consueto alle 15 avranno luogo le interrogazioni a risposta immediata.
Passando ai lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sull’istituzione di una Commissione d’inchiesta monocamerale sullo stato della sicurezza e del degrado delle città italiane e delle loro periferie, e sullo schema di decreto legislativo sul riordino della disciplina in materia di conferenza di servizi. La Commissione Giustizia si confronterà sulla deliberazione di un'indagine conoscitiva nell’ambito dell'esame del ddl di delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi d'impresa e dell'insolvenza; successivamente svolgerà alcune audizioni sulla medesima materia. Le Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato ascolteranno le comunicazioni del Governo sullo stato delle missioni internazionali in corso e sugli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione. La Commissione Finanze esaminerà la pdl di delega al Governo per la riforma del sistema dei confidi. La Commissione Cultura esaminerà la pdl sulla disciplina delle professioni di educatore professionale, educatore professionale sanitario e pedagogista. La Commissione Ambiente esaminerà la pdl per l’istituzione del sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e la disciplina dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale.
La Commissione Trasporti si confronterà, in sede legislativa, sulle disposizioni relative alla fornitura dei servizi della rete internet per la tutela della concorrenza e della libertà di accesso degli utenti, e proseguirà l’esame, per l’espressione del parere, dello schema di dlgs sulla riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le autorità portuali. La Commissione Attività produttive, nell’ambito dell’indagine conoscitiva Industria 4.0, ascolterà il Ministro dell'economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan. La Commissione Lavoro esaminerà, in sede riunita con la Affari Sociali, il ddl sulla delega recante norme relative al contrasto alla povertà, al riordino delle prestazioni e al sistema degli interventi e dei servizi sociali; inoltre, in sede riunita con la Affari costituzionali esaminerà lo schema di dlgs sul licenziamento disciplinare. La Commissione Affari Sociali proseguirà l’esame del ddl sull’assistenza ai disabili gravi. Infine, la Commissione Politiche dell’Unione Europea si confronterà sulla legge europea 2015-2016 e ascolterà il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, sull'impiego dei fondi strutturali.
Nella giornata nella quale il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è stato ricoverato all’ospedale San Raffale per uno scompenso cardiaco, Matteo Salvini, intervenuto al programma radiofoni “La Zanzara”, ha attaccato duramente: "Anch'io ho sbagliato a fidarmi di Bertolaso che poi si è rivelato per quello che è, cioè zero. Ma se Berlusconi avesse scelto i suoi alleati naturali, la Meloni e Salvini, al ballottaggio ci saremmo noi. Sicuramente ha favorito Renzi, cosa che andavo dicendo da settimane".
Dopo l'exploit del M5S a Roma e Torino, è guerra di numeri tra il Pd e il Movimento sui risultati elettorali; e intanto è già partita la caccia ai voti in vista dei ballottaggi del 19 giugno. Lo spettro del "biscotto" M5s-Lega in chiave anti-Pd inizia a prendere forma e, pure se i 5 Stelle negano a gran voce, qualche contatto informale c’è già stato a opera di pontieri a livello locale. Per un Matteo Salvini che apertamente "consiglia" di non votare Pd ma di "mettere alla prova" il M5S a Roma e Torino, sperando evidentemente in un analogo endorsement in vista del ballottaggio a Milano e soprattutto a Bologna, ci sono infatti molte altre realtà territoriali dove uno scambio di voti tra 5 Stelle e Carroccio farebbe la differenza per combattere il nemico “comune”. Ieri le candidate M5S Virginia Raggi e Chiara Appendino hanno partecipato a una riunione al Senato con alcuni parlamentari tra cui Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista per stabilire una strategia comune per il secondo turno.