Al centrodestra 4 capoluoghi, 2 al centrosinistra, 7 al ballottaggio
Dei 595 Comuni che sono andati al voto tra domenica e lunedì, 13 sono capoluoghi. Di questi, 4 vanno al centrodestra 2 al centrosinistra. Sette sono invece i capoluoghi che si avviano verso il secondo turno e solo a Siena è avanti il centrosinistra. Ad Ancona, dove la sindaca uscente è del centrosinistra, si prospetta un ballottaggio tra il candidato del centrodestra, Daniele Silvetti (45,1%) e quello del Pd e Terzo Polo Ida Simonella (al 41,4%). Brescia festeggia la sua prima sindaca, Laura Castelletti, espressione del centrosinistra, che si attesta attorno al 54,8%. Fermo al 41,7% il candidato del centrodestra Fabio Rolfi. Brindisi va verso il ballottaggio tra il candidato del centrodestra Pino Marchionna, al momento al 44,2%, e quello del centrosinistra (con il M5S) Roberto Fusco, dietro di oltre dieci punti al 32,7%. L'ex ministro di Forza Italia e sindaco uscente Claudio Scajola va verso la conferma a primo cittadino di Imperia con il 63% delle preferenze. Latina, comune commissariato da ottobre 2022, sceglie il candidato di centrodestra Matilde Celentano, che ha surclassato quello del centrosinistra Damiano Coletta affermandosi con il 70% delle preferenze. Si profila un ballottaggio a Massa, dove il sindaco uscente Francesco Persiani, sostenuto da Lega, Fi e liste civiche, è al 35,4% contro il 30% del candidato di Pd e Alleanza Verdi Sinistra Enzo Ricci; nel centrodestra diviso, resta fuori il candidato indicato da FdI Marco Guidi.
A Pisa si va al ballottaggio in extremis: Michele Conti, sindaco uscente di centrodestra, quando mancano un pugno di sezioni da scrutinare, sembra fermarsi per un soffio sotto la soglia del 50% che consente l'elezione al primo turno, al 49,9% contro il 41,4% del candidato di centrosinistra Paolo Martinelli. Ballottaggio molto incerto a Siena: avanti con il 29,5% Nicoletta Fabio del centrodestra contro il 29,3% di Anna Ferretti, candidata sostenuta da Pd e Sinistra italiana; fuori con il 22,5% Fabio Pacciani con le sue liste civiche. A Sondrio vince al primo turno il candidato di centrodestra Marco Scaramellini con il 57,9% delle preferenze; sconfitto il candidato di centrosinistra Simone Del Curto al 38,8%. A Teramo vince il sindaco uscente, candidato di Pd-M5S, Gianguido D'Alberto con il 54,5%. Ballottaggio a Terni tra Orlando Masselli, candidato del centrodestra al 35,8%, e Stefano Bandecchi, candidato civico, che è al 28,1%; fuori al primo turno centrosinistra e Movimento 5 Stelle con il 22,5% delle preferenze.Treviso conferma il sindaco uscente Mario Conte di centrodestra, con quasi il 65% dei voti. Ballottaggio a Vicenza dove il primo cittadino uscente, Francesco Rucco (centrodestra), è al 44,1%) mentre il candidato di centrosinistra Giacomo Possamai è al 46,2%.
Oggi si riunisce il Consiglio d’Europa. Si parlerà di Ucraina
Oggi a Reykjavik si incontreranno i 46 capi di Stato e di Governo che aderiscono al Consiglio d'Europa, di cui non fa più parte la Russia: già il 25 febbraio, poche ore dopo l'invasione dell'Ucraina, il comitato dei ministri del Consiglio ha deciso la sospensione della Russia mentre l'espulsione vera e propria è avvenuta il 16 marzo. Si tratta del quarto vertice della storia di quest’organizzazione, che pure esiste dal 1949; l'ultimo summit di questo livello si è tenuto nel 2005. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è attesa a partire dalle 17.00 all'Harpa; ci arriverà dopo aver ribadito il pieno sostegno all'Ucraina e forte della collocazione atlantista che sin dall'inizio è stato uno dei capisaldi della politica estera del suo Governo, rinsaldato durante la recente visita del presidente Volodymyr Zelensky a Roma durante il tour europeo che l’ha portato anche a Berlino, Parigi e Regno Unito. Alla cerimonia di apertura interverrà proprio il presidente dell'Ucraina; seguiranno i discorsi del presidente francese Emmanuel Macron, del Cancelliere tedesco Olaf Scholz, della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e del primo ministro britannico Rishi Sunak.
Subito dopo si terranno cinque tavole rotonde che si svolgeranno in contemporanea: la premier, che in serata dovrebbe ripartire alla volta del Giappone per partecipare al G7, interverrà a quella dedicata al contrasto alle sfide derivanti dai nuovi diritti umani emergenti. Ma vista la platea dei partecipanti il vertice sarà occasione anche per incontri bilaterali, uno tra tutti quello con il presidente francese Emmanuel Macron, un’opportunità forse di disgelo dopo l'ennesimo scontro tra i due Paesi sul tema dei migranti, alimentato dalle recenti dichiarazioni prima del ministro dell'Interno di Parigi Gerald Darmanin e poi di Stephane Sejourné, capo di Renaissance, il partito di Macron; Giorgia Meloni ha bollato le accuse come attacchi strumentali fatti a “uso interno”. Ma è sul fronte del sostegno all'Ucraina che il vertice porterà a casa il suo risultato più significativo: durante la due giorni ci sarà l'annuncio dell'istituzione di un Registro dei danni causati dall'aggressione russa in Ucraina. Ma ci sono altri due punti che sono stati esplicitati recentemente dalla Segretaria generale dell'organizzazione Marija Pejcinovic Buric: uno è “il sostegno dell'Ufficio del Procuratore generale nelle indagini sui crimini di guerra e su gravi violazioni dei diritti umani”, l'altro “il sostegno a sforzi internazionali per istituire un Tribunale speciale sul reato di aggressione”. Al termine del vertice verrà adottata una dichiarazione politica e poi l'Islanda cederà la presidenza del Comitato dei ministri del Consiglio d'Europa alla Lettonia.
Alla Camera
L’Assemblea della Camera dei deputati tornerà a riunirsi oggi alle 10.30 per l’esame del decreto per la realizzazione del collegamento stabile tra la Sicilia e la Calabria.
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari costituzionali, assieme alla Lavoro, esaminerà il decreto per il rafforzamento della capacità amministrativa delle Amministrazioni pubbliche. La Giustizia svolgerà delle audizioni sulle pdl sull’occupazione arbitraria d’immobili. La Attività Produttive esaminerà lo schema del decreto ministeriale sulla disciplina dei criteri e delle modalità per l'ingresso consapevole dei clienti domestici nel mercato libero dell'energia elettrica. La Affari Sociali dibatterà sull’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus SARS-CoV-2.
Al Senato
L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi oggi alle 16.30 per l’esame del ddl, già approvato dalla Camera, sulla procedibilità d'ufficio e di arresto in flagranza e sul ddl per l’inserimento in Costituzione dell’attività sportiva.
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà il ddl per l’istituzione della giornata nazionale per il diritto al divertimento in sicurezza, il ddl per la compartecipazione dello Stato alle spese per i minori in comunità o istituti, il ddl d’istituzione di una Commissione di verifica degli statuti dei partiti politici, il ddl per il ripristino della festività nazionale del 4 novembre, il ddl per l’istituzione del Garante per la protezione dati personali e diritti umani, il ddl relativo all’indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci, la proposta d’istituzione della Commissione d’inchiesta sulla scomparsa di Orlandi e Gregori, il ddl per la modifica dell'articolo 117 della Costituzione sulla tutela della salute, il ddl per l’elezione diretta dei presidenti delle Province, dei sindaci metropolitani e dei sindaci, il ddl sull’attuazione dell'autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario e il ddl per l'attuazione dell'articolo 49 della Costituzione in materia di disciplina dei partiti. Con la Affari Sociali e Lavoro dibatterà sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica sull'accesso agli impieghi nelle Pa e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi.
La Giustizia dibatterà sul ddl sulla circonvenzione di persone anziane, sul ddl per l’elezione dei componenti del Consiglio superiore della magistratura, sul ddl per il danneggiamento di beni culturali e artistici, sul ddl relativo alla geografia giudiziaria e sul ddl relativi alla diffamazione a mezzo stampa. Infine, esaminerà il ddl relativo alla sottrazione o trattenimento anche all'estero di persone minori o incapaci. La Cultura svolgerà delle audizioni nell’ambito dell’affare assegnato sui compensi corrisposti agli artisti delle piattaforme in streaming e alcune sul ddl per l’insegnamento dell'educazione finanziaria nelle scuole. Esaminerà il ddl per le celebrazioni per il centesimo anniversario della morte di Giacomo Matteotti, il ddl per l’istituzione del Museo della Shoah in Roma, il ddl per la pratica sportiva nelle scuole e istituzione dei nuovi giochi della gioventù, i ddl per diffondere la conoscenza della tragedia delle foibe e i ddl per il sostegno alle associazioni musicali amatoriali.
La Ambiente e Trasporti assieme all’Industria esaminerà il decreto siccità. Dibatterà e svolgerà delle audizioni sullo schema di decreto ministeriale sulla disciplina dei criteri e delle modalità per l'ingresso consapevole dei clienti domestici nel mercato libero dell'energia elettrica. La Industria e Agricoltura svolgerà delle audizioni sul ddl per la revisione del sistema d’incentivi alle imprese, dibatterà sul Piano strategico di sviluppo del turismo 2023-2027 e sul ddl relativo all’agricoltore custode dell'ambiente e del territorio. Esaminerà, con la Affari Sociali e Lavoro, il ddl sul divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici. La Affari Sociali e Lavoro svolgerà delle audizioni il decreto per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro, dibatterà sul ddl per l’istituzione della Giornata nazionale della consapevolezza sulla morte perinatale e sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica sullo statuto dell'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro.