Letta lancia un nuovo metodo per l’esame della legge di bilancio
Comincia a prendere forma il confronto tra i leader sulla legge di bilancio. La “proposta di metodo” lanciata da Enrico Letta e accolta con favore dalla maggioranza punta a “ripristinare un confronto sano sui contenuti”, per mettere in sicurezza la manovra della ripartenza e, almeno nelle intenzioni, provare a stabilire le regole di ingaggio che potranno poi essere utilizzate anche per la partita del Quirinale. Non sarà però Mario Draghi a fare da arbitro: “Vediamo come si sviluppa il confronto”, è la linea che filtra da Palazzo Chigi, che, pur vigilando che non ci siano stravolgimenti sull'impianto uscito dal Consiglio dei ministri, intende lasciare autonomia al Parlamento. È in questo senso, assicurano i dem, che la proposta è nata. “L'obiettivo è risolvere un problema al premier, non creargliene di nuovi”, è il ragionamento di chi si dice convinto del fatto che non possa essere sempre l'ex presidente Bce “il pompiere dei piccoli e grandi incendi che scoppiano dentro la maggioranza”. Il livello di tensione è cresciuto negli ultimi giorni, complice anche l'esito netto delle elezioni amministrative; così, per non trascinare la manovra nel vortice delle polemiche, è giusto “ripartire dai contenuti e ridare agibilità al confronto politico”.
I partiti si chiariscono sulle priorità della manovra
Enrico Letta, che questa mattina riunirà la segreteria per fare il punto sulla legge di bilancio, punta a un miglioramento del superbonus per villette unifamiliari e facciate, all'ampliamento dell'Ape sociale per i lavori gravosi e gli edili, al taglio del cuneo fiscale e a un focus stringente su scuola e politiche per donne e giovani; le risorse stanziate dal Governo per ridurre le tasse ammontano a 8 miliardi. Anche Forza Italia è al lavoro per rimodulare i risparmi: “Non bisogna trascurare il lavoro autonomo delle partite Iva e del piccolo commercio che hanno pagato più degli altri i disagi dovuti alle restrizioni. È importante arrivare al definitivo superamento dell'Irap, che è una storica battaglia di Forza Italia, lavorare per una flat tax sul ceto medio come alla proroga senza limiti dei bonus edilizi e a un nuovo rinvio selettivo delle cartelle esattoriali”, mettono nero su bianco gli azzurri dopo una riunione di partito sulla manovra. L'intento di Silvio Berlusconi, che subito ha dato il suo ok a Letta, è quello di “ritrovare quello stesso spirito di generosità che ha consentito di promuovere la nascita del governo di Mario Draghi”, evitando di trasformare il Parlamento “in terreno di scontro su misure necessarie per il Paese”.
Anche Matteo Salvini è della partita: “Cancellata in legge di bilancio l'odiosa supertassa sulle cartelle esattoriali, dal 2022. Avanti così". Il leader del Carroccio è in prima linea per intervenire in modo ancora più netto sul reddito di cittadinanza, destinando gli ulteriori risparmi alla Flat tax e agli assegni per i disabili. Di segno opposto la battaglia che intende portare avanti il M5S, che intende mettere in sicurezza il Rdc ed intervenire per sbrigliare il superbonus. Concentrata sul carico fiscale Italia Viva: “Otto miliardi sono un primo passaggio sulle tasse, perciò nessun assalto alla diligenza. Tre miliardi possono andare al taglio di Irap, 5 miliardi per Irpef ma è con la delega fiscale che si deve operare una riforma complessiva del fisco” avverte Davide Faraone.
Cresce l’allerta Covid. Arriva prima stretta anti-contagi nei trasporti
Di eventuali tagli alla durata di green pass e tamponi si parlerà a dicembre, parte subito invece una stretta sui trasporti pubblici per frenare la salita dei contagi: possibilità di fermare il treno se a bordo c’è una persona con sintomi; controlli del green pass prima della salita sul mezzo; limite di due passeggeri sui taxi, sono tra i punti di un'ordinanza dei ministri Roberto Speranza ed Enrico Giovannini, mentre l'Associazione italiana di epidemiologia rileva una “significativa accelerazione della diffusione” del virus che nel giro di 14 giorni potrebbe portare 5 regioni (Alto Adige, Molise, Friuli Venezia Giulia, Valle d'Aosta e Veneto) a superare la soglia del tasso d’incidenza settimanale di 250 casi per 100.000 e altre 8 (Liguria, Lazio, Marche, Emilia Romagna, Abruzzo, Lombardia, Campania) sopra 150 casi per 100.000.
La quarta ondata è in atto e il Governo punta a non farsi sommergere senza ricorrere alle misure dure che hanno caratterizzato lo scorso inverno. Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa invita a “guardare con fiducia alle prossime settimane: gli italiani si sono in gran parte vaccinati, negli ospedali la situazione è sotto controllo”, dunque, aggiunge, “non c’è la volontà di una modifica” dei criteri per l'ottenimento del green pass, escludendo i tamponi, come da più parti s’invoca; del tema sarà investito il Cts. Il premier Mario Draghi e i Ministri faranno il punto all'inizio di dicembre, guardando alla situazione epidemiologica aggiornata. In attesa di decisioni su pass e tamponi, c’è la spinta sui vaccini: dal 1° dicembre anche la fascia 40-59 potrà effettuare la terza dose, con la possibilità di coinvolgere poi gli under 40. A breve scatterà l’obbligo del booster per sanitari e personale delle Rsa.
L’Aula del Senato
L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 16.30 per l’esame del decreto recante misure urgenti in materia di giustizia e di difesa, nonché proroghe in tema di referendum, assegno temporaneo e IRAP, del decreto per l'accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, nonché per l'organizzazione di Pubbliche amministrazioni e in materia di protezione dei dati personali, e del ddl, già approvato dalla Camera, sull'esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare.
Le Commissioni del Senato
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà il decreto per accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, organizzazione di pubbliche amministrazioni e protezione dati personali, lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sul regolamento di organizzazione e funzionamento dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale e, con la Giustizia, esaminerà il decreto recante misure urgenti in materia di giustizia e di difesa, nonché proroghe in tema di referendum, assegno temporaneo e IRAP e il ddl sulla responsabilità penale e amministrativa-contabile dei Sindaci.
Le Commissioni Esteri si confronterà sullo schema di documento triennale di programmazione e d’indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo 2021-2023. La Difesa si confronterà su alcuni schemi di decreti per l’acquisizione di diverse tipologie di sistemi d’arma. La Finanze, con la Lavoro, dibatterà su decreto fiscale e tutela del lavoro. A seguire, si confronterà sul ddl in materia di IVA agevolata per l'acquisto di strumenti musicali e dei relativi accessori, sui ddl per favorire la definizione delle sofferenze bancarie a carico di famiglie ed imprese, sul ddl relativo all’imposta di registro sugli atti giudiziari e sul disegno di legge sul rapporto di conto corrente.
La Istruzione esaminerà il ddl per l’Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti e per l’organizzazione dei viaggi nella memoria, il ddl di adeguamento del sistema d’istruzione e formazione tecnica superiore in attuazione del PNRR, il ddl sull’attività di ricerca e reclutamento dei ricercatori e, con la Lavoro, il ddl di delega in materia di spettacolo. La Lavori Pubblici ascolterà i rappresentanti di Gruppo Fs, Confimi Industria, Anseb, Confservizi, Asmel e Confindustria Servizi Hcfs sul ddl di delega in materia di contratti pubblici e successivamente si confronterà sul provvedimento ed esaminerà lo schema di decreto ministeriale di approvazione del Piano nazionale sicurezza stradale 2030.
La Agricoltura svolgerà delle audizioni sull'affare assegnato sulle problematiche relative al deflusso minimo vitale dei fiumi e dei torrenti, esaminerà lo schema di decreto ministeriale per il riparto dello stanziamento del Mipaaf per l'anno 2021 relativo a contributi a enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi, il ddl sull’ordinamento della professione di enologo e della professione di enotecnico, e il ddl per la valorizzazione e la promozione dei prodotti agricoli e alimentari provenienti da filiera corta, a chilometro zero o utile. La Industria svolgerà alcune audizioni sull’affare assegnato sulla normativa riferita alla capienza dei locali da intrattenimento e dibatterà sul ddl per il contrasto alle delocalizzazioni e la salvaguardia dei livelli occupazionali. La Salute svolgerà delle audizioni sul disegno di legge per l’istituzione dello psicologo per le cure primarie. La Territorio esaminerà la proposta di piano per la transizione ecologica.
L’Aula della Camera
L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 10.30 per esaminare il decreto, già approvato dal Senato, per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l'estensione dell'ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening, la proposta di legge delega per il sostegno e la valorizzazione della famiglia, la pdl sulla limitazione del mandato dei Sindaci e il controllo di gestione nei Comuni di minori dimensioni e sulla inconferibilità di incarichi negli Enti privati in controllo pubblico.
A seguire si confronterà sulla pdl per compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della PA, la pdl per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, di munizioni e submunizioni a grappolo, e sulla proposta d’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause dello scoppio della pandemia di SARS-CoV-2 e sulla congruità delle misure adottate dagli Stati e dall'OMS per evitarne la propagazione nel mondo, e sulla mozione relativa alleiniziative in relazione al caso di lulian Assange.
Le Commissioni della Camera
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà la pdl per la disciplina dell'attività di rappresentanza d’interessi. La Giustizia dibatterà sul ddl di delega per l'efficienza del processo civile, sulle pdl per l’accesso ai benefici penitenziari per i condannati per reati c.d. ostativi. La Esteri, con la Difesa e le rispettive dal Senato, ascolterà il rappresentante Permanente d'Italia preso la NATO Amb. Francesco Maria Talò sulla crisi in Afghanistan e sui possibili scenari successivi. Successivamente esaminerà lo schema di documento triennale di programmazione e d’indirizzo della politica di cooperazione allo sviluppo, riferito agli anni 2021-2023.
La Bilancio proseguirà il ciclo di audizioni sul decreto per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose. Nello specifico oggi alle 9.00 ascolterà il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao e alle 9.45 del Ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta. A seguire inizierà l’esame del provvedimento il cui termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato per giovedì alle 19.30 e proseguirà il confronto sulla proposta di modifica del testo unico delle leggi sull'ordinamento degl Enti locali, nella parte riferita a quelli in situazione di criticità finanziaria o di squilibrio eccessivo. La Cultura proseguirà le audizioni sulle Fondazioni lirico-sinfoniche. L’Ambiente dibatterà sulla proposta di piano per la transizione ecologica.
La Commissione Attività Produttive esaminerà il decreto, già approvato dal Senato, per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale e alle 14.30 ascolterà i rappresentanti di Terna e di ENI sull'andamento dei prezzi dei prodotti energetici. La Lavoro riprenderà il ciclo di audizioni sulle pdl per la definizione della normativa sul lavoro agile e lavoro a distanza e alcune sulla risoluzione per la verifica dell'efficacia degli interventi di politica attiva del lavoro e la definizione degli obiettivi generali in materia per le amministrazioni pubbliche. La Affari Sociali svolgerà delle audizioni sul ddl di delega in materia di disabilità e successivamente esaminerà il provvedimento. La Agricoltura esaminerà lo schema di decreto ministeriale per il riparto dello stanziamento del Mipaaf per l'anno 2021 relativo a contributi a enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi, la risoluzione sugli obiettivi del Piano Strategico Nazionale nel quadro della nuova PAC.