Oggi al Senato
L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 11 per la discussione delle mozioni sulla proliferazione delle armi nucleari. Dalle 16.30 l’Aula di palazzo Madama riprenderà l’esame del decreto vaccini.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sul disegno di legge relativo alle segnalazioni di reati o irregolarità nel lavoro pubblico o privato e a quello sulla trasparenza partiti politici. La Commissione Giustizia proseguirà l’esame del ddl sul reato di diffamazione. La Commissione Bilancio proseguirà l’esame degli emendamenti al decreto per la crescita economica nel Mezzogiorno.
La Commissione Finanze proseguirà il ciclo di audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva per l'istruttoria delle proposte legislative dell'Unione europea in materia creditizia (“Pacchetto bancario”) e alle 15 ascolterà il Ministro dell’economia Pier Carlo Padoan. Successivamente si confronterà sul decreto, approvato la settimana scorsa dalla Camera, per la liquidazione coatta amministrativa di Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca.
La Commissione Lavori pubblici ascolterà i rappresentanti di Unrae e Federauto - Aiscat sugli Atti europei relativi agli autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada. In sede riunita con la Commissione Territorio proseguirà il ciclo di audizioni sull’affare assegnato relativo alla mobilità sostenibile, e con l’Industria ascolterà i rappresentanti dell'AGCOM in merito ai recenti sviluppi del piano di realizzazione della rete della banda larga e ultralarga, anche sotto i profili della competitività del Paese e della concorrenza.
La Commissione Agricoltura si confronterà sul disegno di legge sulla disciplina dell'attività enoturistica, sull’affare assegnato relativo alle nuove tecnologie in agricoltura e sul ddl, già approvato dalla Camera, sulle produzioni biologiche. La Commissione Industria riprenderà l’esame del ddl concorrenza. La Commissione Lavoro proseguirà il ciclo di audizioni con i rappresentanti di Inail sull'affare assegnato in tema d'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale. La Commissione Territorio si confronterà sul ddl, già approvato dalla Camera, relativo alle aree protette e svolgerà diverse audizioni sugli incendi che hanno interessato il territorio nazionale, con particolare riferimento alla Sicilia e al Parco nazionale del Vesuvio.
Oggi alla Camera
Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’ Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 11 per lo svolgimento delle interpellanze e interrogazioni. A partire dalle 15.30 affronterà la proposta di legge sulle misure per la prevenzione della radicalizzazione e dell'estremismo violento di matrice jihadista, le mozioni sulla trasparenza dei contratti derivati stipulati dal Ministero dell'economia e delle finanze, e la Relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea riferita all'anno 2017 e sul Programma di lavoro della Commissione per il 2017, predisposta dalla Commissione Politiche dell’Unione Europea.
Successivamente saranno discusse la Legge europea 2017, la proposta di legge per l’abolizione dei vitalizi e sulla nuova disciplina dei trattamenti pensionistici dei membri del Parlamento e dei consiglieri regionali, e la pdl sul reato di propaganda del regime fascista e nazifascista. A seguire saranno discusse le mozioni relative all'applicazione della cosiddetta direttiva Bolkestein, la relazione sul fenomeno della contraffazione sul web approvata dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo, le mozioni sulla raccolta e donazione dei farmaci non utilizzati , la pdl per la modifica dei limiti al rinnovo dei mandati degli organi del Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e del Comitato paralimpico (CIP), e le mozioni sulla crisi nello Yemen, con particolare riferimento all'emergenza umanitaria e all'esportazione di armi verso i Paesi coinvolti nel conflitto.
Quanto ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali esaminerà la comunicazione della Commissione europea relativa alla Relazione 2016 sull'applicazione della Carta dei diritti fondamentali dell'UE. La Commissione Giustizia, in sede riunita con la Affari sociali, proseguirà l’esame, in sede di comitato ristretto, della pdl per la legalizzazione della coltivazione, della lavorazione e della vendita della cannabis e dei suoi derivati. La Commissione Trasporti proseguirà l’esame della pdl per la riforma del Codice della strada.
La Commissione Attività produttive ascolterà il Presidente di Federbeton Sergio Crippa sulla situazione produttiva nel settore delle costruzioni; si confronterà sugli Atti europei relativi al mercato interno dell'energia elettrica, alla preparazione dai rischi nel settore dell'energia elettrica, all’istituzione dell'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia e alle norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica. Alle 14 ascolterà l'amministratore delegato di ENI Claudio Descalzi sul Piano strategico 2017-2020.
La Commissione Lavoro ascolterà i rappresentanti dei sindacati e della Corte dei Conti sulle proposte di legge relative all'ordinamento e alla struttura organizzativa dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro. In sede riunita con la Cultura, svolgerà diverse audizioni sulla pdl che regola la responsabilità dei dirigenti in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro.
La Affari sociali proseguirà l’esame degli emendamenti al ddl Lorenzin sulla sperimentazione clinica di medicinali, l'aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, il riordino delle professioni sanitarie e sulla dirigenza sanitaria del Ministero della salute. La Commissione Agricoltura svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle assicurazioni contro le avversità atmosferiche in agricoltura e audirà numerosi esperti sugli interventi per fronteggiare la scarsità delle risorse idriche a uso irriguo.
Dopo il silenzio, Berlusconi apre al Centro
Dopo settimane di silenzio Silvio Berlusconi ha deciso di aprire al centro per ricostruire un Centro Destra inclusivo ma soprattutto capace di tornare al Governo del Paese. La proposta ha ottenuto un primo sì del Ministro agli affari regionali Enrico Costa e di fatto spacca il partito guidato da Angelino Alfano. Ma il Cavaliere è intenzionato anche a lanciare la sfida a Matteo Salvini per la premiership avanzando l’ipotesi di una legge elettorale proporzionale con il premier espressione della lista che ottiene più voti nella coalizione vincente.
La sfida è stata più che accettata dal leader della Lega Nord che sul punto si dice certo che il Carroccio otterrà un risultato storico e che in definitiva sarà lui a guidare il Centro Destra. Sulla legge elettorale Salvini è molto cauto e non si sbilancia, mentre per l’ipotesi di apertura al centro si dice favorevole visto che in diverse regioni e amministrazioni comunali l’alleanza è già consolidata e funzionante. Ma sul tema pone un solo unico grande paletto, la presenza di Angelino Alfano.
D’altronde non è un segreto che l’attuale Ministro degli esteri sia pressoché bollato come un traditore e di fatto inserito nella black list di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia. La questione nelle prossime settimane sarà destinata a spaccare letteralmente Ap. D’altronde sarà difficile che in simile contesto molti dei parlamentari di Alternativa Popolare, di fronte ad un partito isolato e stimato intorno al 2,4% non siano richiamati alla tentazione di un ritorno al passato che permetterebbe una rielezione sicuramente più certa.
Intanto, in casa del Partito Democratico, il segretario Matteo Renzi ha annunciato che dal 12 al 15 ottobre terrà, così come anche richiesto dalla minoranza di Andrea Oralando, una conferenza programmatica, una grande iniziativa di confronto politico che sarà organizzata nel decennale della fondazione del partito in vista della lunga corsa verso le prossime elezioni politiche.