L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 9.30 per la discussione sul decreto, già approvato dalla Camera, sulle disposizioni urgenti per l'abrogazione delle disposizioni in materia di lavoro accessorio nonché per la modifica delle disposizioni sulla responsabilità solidale in materia di appalti. Sul provvedimento sembra che il Governo sia intenzionato a mettere la fiducia al termine della discussione generale. Successivamente dovrebbe riprendere l’esame del ddl concorrenza ormai fermo alle soglie dell’Aula di palazzo Madama dalla scorsa estate.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali svolgerà diverse audizioni sullo schema di decreto legislativo recante modifiche e integrazioni al Testo unico del pubblico impiego. Successivamente si confronterà sullo schema di decreto legislativo sul Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, sullo schema di decreto legislativo per la ridefinizione della disciplina dei contributi diretti alle imprese editrici di quotidiani e periodici, e sul ddl relativo disposizioni in materia di cittadinanza.
La Giustizia in sede riunita con la Finanze si confronterà sullo schema di decreto legislativo per la prevenzione dell'uso del sistema finanziario per il trasferimento di fondi a scopo di riciclaggio. La Commissione Bilancio, in sede congiunta con quella della Camera, proseguirà le audizioni sul Documento di Economia e Finanza (DEF); nello specifico alle 8.30 ascolterà i rappresentanti dell’Istat, alle 14 il Ministro dell'economia Pier Carlo Padoan e i rappresentanti della Banca d'Italia, alle 20 sarà il turno di quelli della Corte dei Conti e del presidente dell'Ufficio parlamentare di bilancio Giuseppe Pisauro.
La Commissione Finanze proseguirà l’esame dello schema di decreto legislativo per l'esercizio dell’attività di compro oro e, in sede riunita con la Commissione Industria, ascolterà i rappresentanti dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni sul ddl relativo alle misure fiscali per la concorrenza nell'economia digitale. La Commissione Istruzione proseguirà l’esame del disegno di legge in materia di Codice dello spettacolo. La Commissione Lavori pubblici audirà i rappresentanti di ACI e Motorizzazione civile sullo schema di decreto legislativo per la razionalizzazione dei processi di gestione dei dati di circolazione e di proprietà di autoveicoli, motoveicoli e rimorchi, e il rilascio del documento unico.
La Commissione Agricoltura proseguirà l’esame del disegno di legge sulla disciplina dell'attività enoturistica e dell’affare assegnato sulle nuove tecnologie in agricoltura. La Commissione Lavoro si confronterà sull’affare assegnato relativo all’impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale. La Commissione Sanità, in sede riunita con l’Istruzione, ascolterà diversi esperti sull’affare assegnato in tema di realizzazione del progetto per il nuovo polo di ricerca, dopo Expo Milano 2015, denominato "Italia 2040 Human Technopole. La Commissione Territorio esaminerà il ddl sull’utilizzo dei fanghi in agricoltura, il disegno di legge sulla gestione pubblica delle acque e quelli sui consorzi. Provvedimenti, questi ultimi, sui quali è attesa la replica del Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti. Infine, in sede riunita con l’industria, si confronterà sull'Atto comunitario sulla governance dell'energia nell'Unione.
Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’ Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 9.30 per proseguire l’esame della pdl sul consenso informato e le disposizioni anticipate di trattamento , e sulle mozioni per la prevenzione dell'HIV/AIDS e delle malattie sessualmente trasmissibili. Successivamente si confronterà sulla pdl per la prevenzione della radicalizzazione e dell'estremismo jihadista, sulla proposta di legge, già approvata dal Senato, sulle aree protette, sulle mozioni sui poteri speciali al Governo per salvaguardare gli assetti proprietari delle aziende italiane di rilevanza strategica e su diverse ratifiche di trattati internazionali.
A seguire è previsto l’esame della dpl per lo sviluppo e la competitività della produzione agricola e agroalimentare con metodo biologico, della pdl per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e Raffaello Sanzio e dei 700 anni da quella di Dante Alighieri, della pdl sulla legittima difesa, della mozione sul Fiscal Compact nei Trattati europei e le politiche economiche e di bilancio dell'Unione europea, e delle mozioni in materia di robotica e intelligenza artificiale. Mercoledì alle 15 è prevista la discussione delle interrogazioni a risposta immediata.
Quanto ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali proseguirà l’esame delle 29 proposte di legge per la revisione della legge elettorale e in sede riunita con la Lavoro si confronterà sull’attuazione del decreto legislativo sulla produttività del lavoro pubblico e l'efficienza e la trasparenza delle pubbliche Amministrazioni. La Commissione Bilancio proseguirà il confronto sulla risoluzione sui bilanci di previsione degli Enti territoriali interessati dai recenti eventi sismici e dagli eccezionali fenomeni meteorologici.
La Commissione Finanze esaminerà la risoluzione sulle problematiche relative all'applicazione dell'IVA alla tariffa d'igiene ambientale (TIA) e su quelle in tema di revisione delle regole europee sulla vigilanza bancaria e le metodologie di stress test. Successivamente si confronterà sulla pdl per l’istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario, e su quella per la compensazione e la certificazione dei crediti nei confronti delle pubbliche Amministrazioni. In sede riunita con la Attività Produttive, proseguirà l’esame delle risoluzioni concernenti lo sviluppo di un sistema di comunicazione dei dati sulle utenze domestiche. La Commissione Cultura si confronterà sullo schema di decreto ministeriale per il riparto del Fondo ordinario per gli Enti e le Istituzioni di ricerca per l'anno 2017.
La Commissione Ambiente si confronterà sullo schema di decreto legislativo sulla valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, e su quello relativo alla commercializzazione dei prodotti da costruzione. La Commissione Attività Produttive esaminerà la pdl per il commercio sulle aree pubbliche, ascolterà i rappresentanti di Federesco sugli Atti europei relativi all'efficienza energetica e alle prestazioni energetiche nell'edilizia, e si confronterà sulla pdl sulla disciplina delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese e dei complessi d'imprese in crisi. La Affari sociali esaminerà lo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante approvazione dello statuto della Fondazione Italia sociale.
All’indomani della decisione di Theresa May di andare alle elezioni anticipate in autunno, anche in Italia e in particolare nel Pd riprendono le fibrillazioni sulla fine anticipata della legislatura. Sebbene il dibattito sulla legge elettorale sia completamente fermo, in molti preferirebbero un salto nel buio pur di evitare che il Pd s'intesti una legge di bilancio che si preannuncia lacrime e sangue: all'orizzonte c’è infatti la necessità di disinnescare le clausole di salvaguardia sull'Iva che richiederanno uno sforzo di oltre 16 miliardi.
E sul punto ieri è intervenuto Matteo Renzi nella sua enews: non si potranno fare passi indietro sulla riduzione del cuneo fiscale e soprattutto la scelta di non aumentare l'Iva vale anche per il futuro. “Noi le tasse non le aumentiamo, il Pd non è più il partito delle tasse, abbiamo rottamato Dracula”. L’ennesimo avvertimento di Renzi rimanda direttamente al delicato dibattito sul Def. Oggi, oltre all’audizione davanti alle Commissioni Bilancio, Padoan parteciperà alla riunione dei senatori del Partito Democratico, un appuntamento nel quale i renziani hanno annunciato l’intenzione di presentare, senza però cercare uno strappo, al Ministro quella che sarà la nuova rotta di politica economica in vista della prossima manovra di bilancio.
La politica economica del Governo è sotto il mirino anche del neonato Movimento dei democratici e dei progressisti: ieri i capigruppo di Camera e Senato Francesco Laforgia e Cecilia Guerra sono stati ricevuti a palazzo Chigi da Gentiloni. Nell’incontro hanno ribadito l’appoggio al Governo ma hanno chiesto un cambio di passo rispetto al precedente esecutivo Renzi: misure forti per il contrasto alla povertà, investimenti pubblici per la manutenzione del territorio e l'eliminazione del super-ticket.
Ormai da settimane molti sondaggisti riferiscono che in caso di voto un’alleanza tra il Movimento 5 Stelle e la Lega Nord sarebbe l’unica che riuscirebbe a superare la soglia del 40% e quindi ad ottenere il famigerato premio di maggioranza. Lo stesso Matteo Salvini è tornato a escludere questa possibilità accusando direttamente il movimento di Grillo: “Non puoi dire una cosa il lunedì e farne un'altra il martedì. Loro parlano, noi facciamo. Sull'euro e sull'Europa cambiano idea ogni quarto d'ora. Io ho il coraggio di dire quel che propongo agli italiani come patto di governo: una nostra moneta e il controllo dei confini. I Cinque stelle hanno depenalizzato insieme a Renzi il reato di immigrazione clandestina”.