L’Aula del Senato
L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi oggi alle 12.00 per la discussione della legge delega in materia di disabilità. A partire da domani esaminerà il Rendiconto 2020 e il Bilancio interno 2021 e successivamente discuterà la legge di bilancio 2022 e il bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024.
Le Commissioni del Senato
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà il decreto sulle misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali, e svolgerà diverse audizioni sul disegno di legge per l’inserimento in costituzione del diritto di accesso allo sport. La Difesa si confronterà su alcuni schemi di decreti per l’acquisizione di diverse tipologie di sistemi d’arma.
Per quanto riguarda la manovra, dopo che ieri sono terminati gli incontri al Mef tra i vari gruppi parlamentari e il Governo per definire il pacchetto di modifiche alla legge di Bilancio 2022, secondo quanto si apprende questa mattina si svolgerà una riunione di maggioranza per condividere le riformulazioni degli emendamenti segnalati. Durante gli incontri di ieri infatti nessun testo sarebbe stato dato in visione ai senatori da parte del Governo e le riformulazioni, quindi, dovrebbero arrivare solo questa mattina. Per questo la Commissione Bilancio si dovrebbe riunire solo nel pomeriggio, dopo la seduta dell’aula (prevista per le 12.00), per iniziare a votare gli emendamenti. Risulta quindi in via di sconvocazione la seduta che era stata fissata le 11.30.
La Istruzione si confronterà sullo schema di decreto ministeriale recante adozione del Piano nazionale d'azione per la promozione della lettura, per gli anni 2021-2023. La Agricoltura ascolterà i rappresentanti del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA) sull'affare assegnato relativo all'uso del glifosato e quelli del Consorzio olivicolo italiano sull'affare assegnato sulle problematiche connesse alla realizzazione di un nuovo piano per l'olivicoltura. La Industria domani alle 8.30, con la rispettiva della Camera, proseguirà l’audizione del Ministro della transizione ecologica Roberto Cingolani sui prezzi dell'energia e sulla sicurezza degli approvvigionamenti, anche in relazione alla strategia europea. A seguire si confronterà sull’affare relativo alla normativa concernente la capienza dei locali da intrattenimento.
L’Aula della Camera
L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi oggi alle 10.00 per approvare in prima lettura il decreto per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose (da inviare al Senato entro la scadenza del 5 gennaio 2022) e per la discussione della Legge europea 2019-2020. Nella seduta di mercoledì, alle 15.00, svolgerà le interrogazioni a risposta immediata.
Le Commissioni della Camera
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà la pdl per la disciplina dell'attività di rappresentanza d’interessi, le proposte di legge per il coordinamento in materia di politiche integrate per la sicurezza e di polizia locale, la pdl per la prevenzione dei fenomeni eversivi di radicalizzazione violenta, inclusi i fenomeni di radicalizzazione e di diffusione dell'estremismo violento di matrice jihadista, la pdl per il riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall'insularità, la pdl sul rilascio del permesso di soggiorno alle vittime del reato di costrizione o induzione al matrimonio e la pdl per l'introduzione del rinvio parziale delle leggi di conversione dei decreti legge da parte del Presidente della Repubblica e di limiti costituzionali alla decretazione d'urgenza.
La Giustizia si confronterà sulla pdl per la disciplina del rapporto di collaborazione professionale dell'avvocato in regime di monocommittenza, sulla proposta di legge in materia di dichiarazione di morte presunta dell'assente e sulla pdl relativa alle norme per l’affidamento dei minori. La Esteri e si confronterà sulla comunicazione congiunta al Parlamento europeo, al Consiglio Europeo e al Consiglio “Una nuova agenda UE-USA per il cambiamento globale”. La Difesa si confronterà su alcuni schemi di decreti per l’acquisizione di diverse tipologie di sistemi d’arma. La Bilancio proseguirà il confronto sullo schema di decreto legislativo recante istituzione dell'assegno unico e universale per i figli a carico. La Finanze si confronterà sulla legge di delega al Governo per la riforma fiscale. La Cultura ascolterà la Presidente del CNR, Maria Chiara Carrozza, sulle prospettive di sviluppo del Consiglio nazionale delle ricerche.
La Ambiente dibatterà su diversi Atti europei inerenti alle politiche d’azione sul clima. La Trasporti ascolterà l'amministratrice delegata di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) Vera Fiorani sullo stato di realizzazione delle opere commissariate ed esaminerà la risoluzione per il mantenimento della proprietà italiana delle infrastrutture portuali nazionali, per la semplificazione delle zone economiche speciali (ZES) e delle zone logistiche speciali (ZLS) e per il completamento delle infrastrutture di collegamento nell'ambito della rete TEN-T. La Commissione Attività Produttive proseguirà le audizioni sull’indagine conoscitiva sulla ripresa economica delle attività turistico-ricettive della montagna invernale in funzione delle riaperture previste a partire dalla stagione 2021/2022 e si confronterà, in sede di comitato ristretto, sulle pdl per la promozione delle start-up e delle piccole e medie imprese innovative mediante agevolazioni fiscali, incentivi agli investimenti e all'occupazione e misure di semplificazione.
La Lavoro proseguirà il dibattito sulle pdl per la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche. La Agricoltura esaminerà la pdl per la semplificazione per il settore agricolo e le pdl per favorire interventi di recupero, manutenzione e salvaguardia dei castagneti e per il sostegno e la promozione del settore castanicolo nazionale e della filiera produttiva. La Politiche dell’Ue deliberà una deroga all’indagine conoscitiva sugli strumenti per la prevenzione e la riduzione delle procedure di infrazione a carico dell'Italia.