L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 16.30 per proseguire la discussione sul riconoscimento della lingua italiana dei segni. Successivamente l’Aula di palazzo Madama esaminerà il ddl di modifica del Codice Antimafia e il ddl relativo alle disposizioni per la salvaguardia degli agrumeti caratteristici.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sul disegno di legge per la trasparenza dei partiti politici e sullo schema di decreto legislativo in materia di licenziamento disciplinare. La Giustizia proseguirà l’esame del ddl sul Codice antimafia. La Commissione Finanze svolgerà diverse audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva per l'istruttoria del “Pacchetto bancario”, proposte legislative dell'Unione europea in materia creditizia. Successivamente proseguirà l’esame del disegno di legge sulle disposizioni fiscali a favore degli studenti con disturbo di apprendimento. La Commissione Istruzione esaminerà il ddl sul Codice dello spettacolo. La Commissione Lavori pubblici alle 14 ascolterà il Presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni (AGCOM) nell’ambito dell’esame del ddl sull’attivazione servizio di safetycheck e su quello di delega per la tracciabilità degli autori di contenuti nelle reti sociali. Successivamente proseguirà l’esame del disegno di legge sull’iscrizione al registro delle opposizioni e sullo schema di decreto legislativo sul documento unico di circolazione e proprietà dei veicoli.
La Commissione Agricoltura si confronterà sul disegno di legge sulla disciplina dell'attività enoturistica e sull’affare assegnato relativo alle nuove tecnologie in agricoltura. LaCommissione Industria in sede riunita con la Territorio proseguirà l’esame del ddl relativo alla composizione dei prodotti cosmetici e alla disciplina del marchio italiano di qualità ecologica, e si confronterà sull’affare assegnato sulle asimmetrie competitive per l'industria europea. La Commissione Lavoro si confronterà sull’affare assegnato relativo all’impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale. La Commissione Sanità esaminerà lo schema di decreto legislativo sulla dirigenza sanitaria e, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sul SSN, audirà i rappresentanti di AIFA in merito ai farmaci innovativi per l'epatite C. La Commissione Territorio ascolterà l'Assessore all’ambiente e rifiuti della regione Lazio sulle problematiche connesse all'incendio dello Stabilimento Eco X di Pomezia.
Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’ Assemblea della Camera si riunirà alle 10 per lo svolgimento delle interpellanze e interrogazioni. A partire dalle 15 proseguirà il confronto sulla pdl sulle aree protette. Successivamente esaminerà la relazione della Giunta per le autorizzazioni sul procedimento penale nei confronti di Guido Crosetto, la proposta di legge per la prevenzione della radicalizzazione e dell'estremismo jihadista, il ddl del Governo sulle modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario e la pdl per l’ istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario.
Quanto ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali proseguirà il confronto sulla revisione della legge elettorale. Nella seduta di oggi dovrebbe essere adottato il Rosatellum come testo base. La Commissione Esteri ascolterà i rappresentanti di ENI nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla strategia italiana per l'Artico.
La Commissione Bilancio proseguirà l’esame degli emendamenti alla cosiddetta "manovrina economica" ovvero al decreto relativo alle disposizioni urgenti in materia finanziaria, alle iniziative a favore degli enti territoriali, agli ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e alle misure per lo sviluppo. Nella seduta di ieri sono stati esaminati gli emendamenti sino all’articolo 10. Per il momento sono stati accantonati alcuni temi come quello della cosiddetta “ tassa Airbnb” su cui è atteso un emendamento del Governo. Approvati invece alcuni emendamenti su Web tax, rimborsi Iva più veloci ed ecobonus condominiale per gli incapienti. Le votazioni riprenderanno questa mattina alle 10.30 con l’esame delle proposte di modifica in tema di giochi. Su questo punto è atteso un emendamento del Governo che dovrebbe mirare a ridurre l'aumento del Preu.
La Commissione Finanze in sede riunita con la Attività Produttive esaminerà le risoluzioni sugli interventi per lo sviluppo di un sistema di comunicazione dei dati relativi alle utenze domestiche e il ddl concorrenza, e svolgerà diverse audizioni sulla pdl di revisione e riordino della normativa relativa alle concessioni demaniali marittime. La Commissione Ambiente ascolterà i rappresentanti dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), dell'Associazione delle Agenzie regionali per la protezione dell'ambiente (Assoarpa) e dell'Associazione medici per l'ambiente (ISDE) sulla risoluzione relativa alla gestione dei fanghi.
La Commissione Trasporti ascolterà il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino sulle misure per fronteggiare gli effetti della crisi di Alitalia. La Commissione Attività Produttive ascolterà i rappresentanti di Ricerca sul Sistema Energetico-RSE Spa sugli Atti europei relativi al mercato interno dell'energia elettrica, alla preparazione ai rischi nel settore dell'energia elettrica, all’istituzione dell’'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia e alle norme comuni per il mercato interno dell'energia elettrica. La Affari sociali inizierà l’esame degli emendamenti al ddl Lorenzin di delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali, nonché le disposizioni per l'aggiornamento dei LEA, il riordino delle professioni sanitarie e la dirigenza sanitaria del Ministero della salute. La Commissione Agricoltura si confronterà e svolgerà diverse audizioni sullo schema di decreto legislativo relativo alla disciplina dell'indicazione obbligatoria in etichetta della sede e dell'indirizzo dello stabilimento di produzione o di confezionamento.
Dopo settimane d'intense trattative l'Italia ottiene la promozione di Bruxelles, ma viene rimandata al prossimo esame sui conti pubblici previsto in autunno. È quanto emerso dal pacchetto di primavera della Commissione Ue, che mette insieme le raccomandazioni specifiche per ciascun Paese e bacchetta gli Stati membri se presentano eccessivi squilibri macroeconomici. Nonostante l'esecutivo europeo non perda occasione per ricordare l'alto debito pubblico italiano, nei giudizi si legge che “le misure fiscali aggiuntive richieste per il 2017 sono state adottate e pertanto non sono necessarie ulteriori misure per conformarsi alla regola del debito in questa fase”.
La Commissione fa riferimento alla manovra correttiva da 3,4 miliardi, o lo 0,2% del Pil, chiesta per ridurre il disavanzo di quest'anno. La Commissione ha concluso che non esistono le basi analitiche per aprire una procedura per squilibri macroeconomici , a meno che l'Italia “non realizzi pienamente le riforme”. Per il momento Roma viene graziata, soprattutto per gli impegni di riforma “ sufficientemente ambiziosi”, come li definisce il Commissario Ue agli Affari economici, Pierre Moscovici. Che avverte: "Oggi ci sono buone notizie, ma valuteremo nuovamente la conformità con la regola del debito sulla base delle previsioni di autunno". Bruxelles chiede all'Italia di accelerare su alcuni capitoli e in particolare rivolge all’Italia quattro raccomandazioni.
La prima riguarda la politica di bilancio: secondo la Commissione “deve essere proseguita in linea con i requisiti del patto di stabilità in modo che ci siano sforzi sostanziali per il 2018”. L'Italia dovrà considerare la necessità di raggiungere un profilo di politica di bilancio che contribuisca sia a rafforzare la ripresa che ad assicurare la sostenibilità delle finanze pubbliche. Tra queste Bruxelles ha sottolineato la necessità, sul fronte fiscale, di reintrodurre la tassa sulla prima casa per le famiglie abbienti e di estendere l’ obbligatorietà dell'uso della fatturazione e dei pagamenti elettronici.
La seconda raccomandazione riguarda la riforma dello Stato. La Commissione ha indicato la necessità di ridurre la lunghezza dei procedimenti della giustizia civile attraverso regole che ne assicurino la disciplina e la gestione efficace dei casi. Inoltre è tornata ad invitare l’Italia a lavorare sul contrasto della corruzione attraverso la revisione della legge sulla prescrizione dei reati, a completare la riforma del pubblico impiego e a migliorare l'efficienza delle imprese pubbliche, ad adottare e attuare rapidamente la legge sulla concorrenza e a fronteggiare le restanti restrizioni alla concorrenza.
La terza raccomandazione riguarda le banche e le sofferenze. La Commissione è tornata a chiedere di accelerare lo smaltimento dei non performing loans e di creare incentivi per la pulizia dei bilanci e in particolare di quelli su cui non vigila la Bce. Quarta e ultima raccomandazione, la contrattazione collettiva che secondo Bruxelles va affrontata con il coinvolgimento delle parti sociali.