Oggi al Senato

L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi a partire dalle 11 per la discussione delle mozioni sulla partecipazione di Taiwan a organizzazioni internazionali. Successivamente proseguirà il confronto sul disegno di legge relativo al Codice Antimafia e discuterà le mozioni sulla proliferazione delle armi nucleari.

Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali si confronterà sul disegno di legge in materia di disciplina elettorale, sul ddl per le segnalazioni di reati o irregolarità nel lavoro pubblico o privato, e sullo schema di decreto legislativo relativo al codice del Terzo settore. La Commissione Giustizia proseguirà l’esame del ddl sul reato di diffamazione. La Commissione Bilancio inizierà l’esame del decreto per la crescita economica nel Mezzogiorno.

La Commissione Finanze esaminerà lo schema di decreto legislativo relativo al mercato degli strumenti finanziari e il ddl sul diritto alla restituzione del credito depositato. La Commissione Istruzione esaminerà il ddl sul Codice dello spettacolo. La Commissione Lavori pubblici ascolterà i rappresentanti del Comitato Freccia Etica sugli abbonamenti dei collegamenti ferroviari ad alta velocità ed esaminerà gli Atti europei relativi al trasporto su strada. La Commissione Agricoltura si confronterà sul disegno di legge sulla disciplina dell'attività enoturistica e sull’affare assegnato relativo alle nuove tecnologie in agricoltura.

La Commissione Industria riprenderà l’esame del ddl, già approvato dalla Camera, sul commercio equo e solidale. La Commissione Lavoro ascolterà i rappresentanti della Conferenza episcopale italiana sull'affare assegnato in tema d'impatto sul mercato del lavoro della quarta rivoluzione industriale. La Commissione Sanità esaminerà il decreto vaccini. Infine la Commissione Politiche dell’Unione Europea esaminerà la legge di delegazione europea per il 2016.

Oggi alla Camera

Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’ Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 11 per lo svolgimento delle interpellanze e interrogazioni. A partire dalle 15 è prevista la discussione della questione pregiudiziale riferita al decreto legge sugli interventi urgenti per assicurare la parità di trattamento dei creditori nel contesto di una ricapitalizzazione precauzionale nel settore creditizio. Successivamente è previsto l’esame della legge annuale sulla concorrenza, della proposta di legge per l’istituzione e la disciplina della Rete nazionale e dei registri regionali dei tumori e della pdl per l’introduzione del delitto di tortura.

A seguire saranno discusse la relazione sulle forme di raccordo tra lo Stato e le autonomie territoriali e sull'attuazione degli statuti speciali approvata dalla Commissione parlamentare per le questioni regionali, le mozioni relative all'applicazione della cosiddetta direttiva Bolkestein, la proposta di legge sulle misure per la prevenzione della radicalizzazione e dell'estremismo violento di matrice jihadista e la pdl per il sostegno e lavalorizzazione del festival Umbria Jazz.

Successivamente saranno discusse le mozioni sul funzionamento delle Province, la proposta di legge per l’abolizione dei vitalizi e sulla nuova disciplina deitrattamenti pensionistici dei membri del Parlamento e dei consiglieri regionali, e la relazione della Commissione Politiche dell’UE sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europeariferita all'anno 2017 e sul Programma di lavoro della Commissione per il 2017.

Quanto ai lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali esaminerà la pdl per la modifica del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali e la pdl per l’acquisto di veicoli di servizio elettrici da parte delle Pubbliche Amministrazioni. La Commissione Giustizia si confronterà sulla pdl per la demolizione di manufatti abusivi e sull’Atto europeo relativo al regolamento sulla vita privata e le comunicazioni elettroniche.

Questa sera alle 20, le Commissioni Bilancio di Camera e Senato ascolteranno il Ministro dell'economia e delle finanze Pier Carlo Padoan sulla ripartizione del fondo delle infrastrutture. La Commissione Finanze esaminerà il decreto legge sugli interventi urgenti per assicurare la parità di trattamento dei creditori nel contesto di una ricapitalizzazione precauzionale nel settore creditizio, e si confronterà sullo schema di decreto legislativo relativo ai mercati degli strumenti finanziari. La Commissione Ambiente esaminerà la risoluzione sulla gestione del servizio idrico integrato.

La Commissione Lavoro ascolterà i rappresentanti di Associazione generale delle cooperative italiane (AGCI), Coldiretti, Confagricoltura, Confcooperative, Legacoop e Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro (ANMIL Onlus) nell'ambito dell'esame delle proposte di legge relative all'ordinamento e alla struttura organizzativa dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.

La Commissione Agricoltura si confronterà sulle risoluzioni relative agli interventi per fronteggiare la scarsità delle risorse idriche a uso irriguo e su quelle per il sostegno del settore del riso. Infine la Commissione per le Politiche dell’Unione Europea si confronterà sulla legge europea 2017.

Il giorno dopo il voto

All’indomani delle elezioni amministrative possiamo dire che il Centro Destra sia il vero vincitore di questa tornata elettorale. Dei 25 comuni capoluogo al voto ne ha vinti 16; il Centro Sinistra governava in 17 città mentre ora ne ha solamente 7. Dei 4 comuni capoluogo di regione il Centro Sinistra ha vinto a Palermo mentre il Centro Destra ha vinto il ballottaggio a Catanzaro, Genova e L’Aquila. Dei 19 comuni capoluogo di provincia il Centro Sinistra ne ha vinti 6 (1 al primo turno) e il Centro Destra 13 (1 al primo turno). Il Movimento 5 Stelle nessuno poiché a Parma è stato riconfermato sindaco l’espulso Pizzarotti.

Nonostante le forti tensioni interne, il Centro Destra unito ha dimostrato di essere competitivo e vincente. I risultati parlano chiaro: 59 ballottaggi vinti su 140, 3 capoluoghi di regione e 13 capoluoghi di provincia conquistati. Questo risultato potrebbe essere determinante per le strategie future di Fi, Lega e Fratelli d’Italia. Con le elezioni alle porte e l’affossamento della legge elettorale si potrebbe aprire una fase nuova capace di rilanciare un dibattito unitario che solamente qualche settimana fa sembrava essersi chiusa per sempre. Unirsi per tornare a vincere potrebbe diventare concretamente il leitmotiv delle prossime settimane. Questo a parole perché nei fatti il nodo della leadership non è ancora stato superato e la tensione politica fra Berlusconi e Salvini cresce di giorno in giorno.

L’esito del voto è stato molto negativo per il Pd. Sebbene sia il partito che ha conquistato più Comuni superiori ai 15.000 abitanti (69 su 140) rimane la dura sconfitta in quasi tutti i ballottaggi nelle città capoluogo. Dei 19 ballottaggi ne ha vinti solamente 4 (Taranto, Lecce, Lucca e Padova). Contano molto le pesanti sconfitte in città tradizionalmente di sinistra come Genova, Piacenza e La Spezia. Il Centro Sinistra si è presentato coalizzato in quasi tutti Comuni al voto, una scelta giudicata credibile dagli elettori ma non abbastanza da garantire la vittoria. L'esito è stato sicuramente aggravato dalle fortissimetensioni interne fra Pd e Mdp e probabilmente anche dal caso Consip . La minoranza interna al Pd guidata da Orlando ha già chiesto a Matteo Renzi un confronto interno e di iniziare a lavorare veramente per la costruzione di un Centro Sinistra unito.

Per il M5S questa tornata elettorale era un test importante per verificare la tenuta territoriale del movimento e soprattutto per dare quella spinta politica necessaria per le prossime elezioni regionali e politiche. Il risultato è molto negativo. Il partito di Grillo non ha conquistato nessun Comune importante, a eccezione di Carrara, e ha raggiunto un solo ballottaggio in una città capoluogo, ad Asti.

A pesare poi c’è il gravissimo risultato di Parma dove il sindaco Pizzarotti, espulso dal movimento, ha vinto il ballottaggio con il 58% dei voti.

 



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