Il Governo è al lavoro su scuola, lavoro e trasporti
Dopo aver approvato il decreto che rende obbligatorio il green pass per una serie di attività e servizi non essenziali, il Governo detta le priorità per le prossime settimane, con l'obiettivo di definire le misure prima della pausa estiva e renderle operative per la fine di agosto. La prossima settimana sarà dunque quella decisiva, anche se non è escluso che già entro la fine di questa almeno il dossier scuola arrivi sul tavolo. I tecnici dei vari ministeri hanno cominciato a ragionare sugli interventi in base alle priorità indicate da Mario Draghi, che il 5 o il 6 agosto dovrebbe tenere una conferenza stampa proprio per illustrare i nuovi provvedimenti: al primo posto c’è la scuola e nelle prossime ore sono in programma due incontri, uno tra i sindacati e i tecnici della struttura commissariale e l'altro tra organizzazioni e il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi. L'obiettivo primario è ridurre sensibilmente il numero dei prof e del personale non docente che non è ancora vaccinato, ad oggi circa 222mila persone. Nel caso in cui questo zoccolo duro non si sarà assottigliato per il 20 agosto, data entro la quale le Regioni devono fornire al Commissario per l'emergenza Francesco Figliuolo la fotografia reale della situazione, è molto probabile che venga introdotto l'obbligo vaccinale. Ad eccezione di Matteo Salvini, nella maggioranza c’è un sostanziale via libera: i presidi hanno già fatto capire di esser anche loro d'accordo e i sindacati non sarebbero contrari.
Il secondo tema sul tavolo del governo è quello del lavoro. Il ministro Andrea Orlando vedrà i sindacati nelle prossime ore ma sembra tramontata l'ipotesi di un intervento per il 6 agosto, quando diventerà obbligatorio il green pass, anche perché, fanno notare fonti di Governo, i protocolli di sicurezza tra le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali sono in vigore da oltre un anno e prevedono già tutta una serie di prescrizioni per i lavoratori. Possibile che vengano rivisti in maniera più restrittiva per la seconda metà di agosto e non è escluso che venga introdotto l'obbligo del pass, quantomeno per i lavoratori che sono a contatto con il pubblico. Per quanto riguarda i trasporti a lunga percorrenza, infine, l'obbligo, secondo fonti di Governo, potrebbe scattare per la fine di agosto, per evitare che con i ritorni dalle vacanze la curva subisca un'ulteriore impennata. Per navi, aerei e treni il governo avrebbe voluto inserire l'obbligo del pass già nel decreto approvato venerdì scorso ma poi si è deciso di rinviare per non creare problemi a chi aveva già prenotato e rischiava di dover annullare il viaggio.
Il Governo media con il M5S: più garanzie per mafia e terrorismo
È ancora fermo in Commissione Giustizia alla Camera il disegno di legge delega di riforma del processo penale, atteso per venerdì prossimo nell'aula di Montecitorio. Oggi, dopo una nuova riunione dell'Ufficio di presidenza, la Commissione potrebbe procedere con i primi voti sulle proposte di modifica al testo votato dal Cdm e l'esame di circa 400 emendamenti segnalati, cioè scelti dai Gruppi come prioritari sui circa 1.630 depositati. Il pressing del M5S per fare in modo che l'improcedibilità non metta a rischio i giudizi sui reati legati alla mafia e al terrorismo ha trovato uno spiraglio da parte di Mario Draghi e Marta Cartabia: la trattativa è in corso e dovrà presto tradursi in una proposta di modifica. La mediazione viene apprezzata dai pentastellati e potrebbe consentire a Giuseppe Conte, che oggi inizierà un giro d’incontri con le Commissioni parlamentari per sondare gli umori, tracciare la rotta e di tenere insieme i gruppi. Gli altri partiti, però, premono per portare a casa alcuni miglioramenti alla riforma: FI, sostenuta da Lega e FdI, ha presentato ricorso sulle inammissibilità circa la possibilità di allargare il perimetro della riforma del processo penale anche all'abuso di ufficio, ipotesi però che vede la netta contrarietà del Pd.
L’Aula del Senato
L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 16.30 per esaminare il decreto sulla governance del Pnrr e sulle prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure, il cosiddetto decreto Governance PNRR e semplificazioni, e il decreto per il rafforzamento della capacità amministrativa delle Pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del PNRR e per l'efficienza della giustizia.
Le Commissioni del Senato
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà il cosiddetto decreto Governance PNRR e semplificazioni e, con la Giustizia, si confronterà sul decreto per il rafforzamento della capacità amministrativa delle Pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia. La Bilancio esaminerà il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2020 e le disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2021. La Finanze si confronterà sull’affare assegnato sulla classificazione della clientela da parte delle banche e sulla questione del calendar provisioning. La Istruzione svolgerà delle audizioni sui ddl relativi alle attività di ricerca e reclutamento dei ricercatori, ed esaminerà il documento conclusivo dell’indagine conoscitiva sulla condizione studentesca nelle università e il precariato nella ricerca universitaria, il ddl per l'organizzazione dei viaggi della memoria e il ddl per l’insegnamento dell'educazione economica e finanziaria.
La Lavori Pubblici con la Lavoro svolgerà diverse audizioni sul decreto per la tutela delle vie d'acqua di interesse culturale e per la salvaguardia di Venezia e per la tutela del lavoro. La Agricoltura proseguirà le audizioni sull'affare assegnato sulle problematiche inerenti alla crisi delle filiere agricole causate dall’emergenza da COVID-19 e sul ddl sul disegno di legge sull’ordinamento delle professioni di enologo ed enotecnico. La Industria, con la Territorio, esaminerà e ascolterà il professor Ezio Mesini nell'ambito della proposta di nomina a Presidente del Comitato per la sicurezza delle operazioni a mare. La Territorio esaminerà e ascolterà il dottor Stefano Laporta sulla proposta di nomina a Presidente dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA). Infine la Politiche dell’Ue esaminerà la relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2021 e consuntiva per l'anno 2020.
L’Aula della Camera
L’Aula della Camera tornerà a riunirsi alle 12.00 per l’esame del decreto in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, e del decreto sulle misure urgenti in materia di assegno temporaneo per figli minori. A seguire esaminerà la pdl di modifica al codice delle pari opportunità tra uomo e donna in materia di rapporto sulla situazione del personale, e la pdl sull’equo compenso delle prestazioni professionali. A seguire si confronterà sulla proposta di legge per la rinegoziazione dei contratti di locazione d’immobili destinati ad attività commerciali, artigianali e ricettive per l’anno 2021 in conseguenza dell’epidemia di COVID-19, sulla proposta d’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause dello scoppio della pandemia di COVID-19 e sulla pdl di delega al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia. Esaminerà poi la mozione sulle iniziative in relazione al caso di Julian Assange e la mozione per potenziare il contrasto delle infiltrazioni mafiose con particolare riferimento alla realizzazione dei progetti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Le Commissioni della Camera
Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà le proposte di legge per la disciplina dell'attività di rappresentanza di interessi. La Finanze esaminerà le pdl per la compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della Pubblica amministrazione e la pdl in materia di trasparenza nel settore dell'assicurazione obbligatoria per i veicoli a motore e per il contrasto dell'evasione dell'obbligo assicurativo. La Cultura delibererà un'indagine conoscitiva sulle fondazioni lirico-sinfoniche ed esaminerà la risoluzione per l’inclusione di studenti con disabilità. La Ambiente esaminerà e ascolterà il dottor Stefano Laporta sulla proposta di nomina a Presidente dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) e, con la Attività Produttive, esaminerà e ascolterà il professor Ezio Mesini nell'ambito della proposta di nomina a Presidente del Comitato per la sicurezza delle operazioni a mare.
La Trasporti proseguirà il ciclo di audizioni sulle disposizioni in materia di circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica. La Lavoro svolgerà alcune audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulle nuove disuguaglianze prodotte dalla pandemia nel mondo del lavoro. La Affari Sociali esaminerà il decreto, approvato la settimana scorsa dal Consiglio dei Ministri, per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche, il cosiddetto decreto green pass. La Agricoltura esaminerà e ascolterà il professor Angelo Frascarelli, nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a Presidente dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA).