La Lega sale sulle barricate contro l’obbligo vaccinale nelle scuole

Non accenna a diminuire la tensione nel Governo e nella maggioranza sui temi sul tavolo. Il premier Mario Draghi ha rinviato la riforma della concorrenza che dovrebbe slittare a settembre anche per non mettere troppa carne al fuoco ma ci sono ancora diversi fronti aperti. Domani in Cdm è previsto l'approdo del decreto sulla scuola e sui trasporti che dovrebbe estendere l'utilizzo del green pass ai viaggi a lunga percorrenza e stringere le maglie sull'obbligo che il personale e i professori siano immunizzati, per permettere il ritorno in classe in sicurezza (con le mascherine) e in presenza. Ma soprattutto sull’eventualità di obbligare gli studenti e il personale scolastico a vaccinarsi la Lega alza il muro. Nessuna intenzione di uscire dall'esecutivo, “non ci sarà un cambio di linea”, premette Salvini che sabato parlerà a Cervia in occasione della tradizionale festa del partito. 

Tra i temi sul tavolo l'immigrazione, il turismo, la federazione del centrodestra (è previsto un collegamento con Silvio Berlusconi), la giustizia, ma soprattutto si parlerà di green pass e di vaccini. In realtà, come in ogni forza politica, c’è un dibattito interno al Carroccio su come riaffermare le perplessità sugli strumenti di cui si è dotato il Governo. Nel partito c’è chi preferirebbe portare avanti la tesi della necessità di modificare il certificato verde in Parlamento e non in piazza, considerato che oggi è prevista la presenza in una manifestazione di protesta, con circa trenta leghisti al fianco dell'ex Front national Philippot che ha guidato la sommossa contro il pass sanitario in Francia. Il dibattito alla Camera sul green pass ci sarà comunque solo a settembre; di fronte a chi è preoccupato di strizzare troppo l'occhio al popolo no vax la strategia di Salvini è quella di condurre una lotta trasparente ma senza arretrare.

Sulla giustizia pesano i veti incrociati. Il M5S non cede sui reati di mafia

Acque agitate nella maggioranza anche sulla giustizia. Sulla necessità di evitare l’improcedibilità per tutti i reati legati al terrorismo ci sarebbe l'accordo unanime e si sarebbe raggiunta un'intesa anche sulla corruzione, ma è sui reati legati alla mafia che è in atto uno scontro forte. Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia hanno dovuto cedere sulla possibilità di allargare il perimetro del ddl di riforma del processo penale pure ai reati sull'abuso d'ufficio ma è ora il centrodestra a mettersi di traverso sulle richieste del Movimento 5 stelle: “Noi siamo fedeli al testo uscito dal Cdm”, ribadiscono dal partito di via Bellerio. Da qui la preoccupazione dell'esecutivo sul nuovo scontro che è andato in atto in Commissione Giustizia a Montecitorio: venerdì il provvedimento dovrebbe arrivare in Aula ma i lavori in Commissione rallentano e gli emendamenti rimasti ancora devono essere votati. Nella maggioranza non si esclude che il premier Mario Draghi domani in Consiglio dei ministri porti una nuova mediazione sulla quale chiedere di nuovo la fiducia ma il gioco dei veti incrociati rende l'iter della riforma del processo penale sempre più impervio, con il Movimento 5 stelle in attesa tanto che il leader in pectore Giuseppe Conte, che oggi incontrerà i deputati e poi i senatori, ha rimarcato come senza modifiche “sarà difficile” votare la fiducia, non escludendo neanche di ricorrere al giudizio della base sulla piattaforma.

L’Aula del Senato

Dopo che ieri il Governo ha posto la questione di fiducia, l’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 9:30 per l’approvazione definitiva del decreto sulla governance del Pnrr e sulle prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure, il cosiddetto decreto Governance PNRR e semplificazioni. A seguire esaminerà il decreto per il rafforzamento della capacità amministrativa delle Pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del PNRR e per l'efficienza della giustizia.  

Le Commissioni del Senato

Per quanto riguarda le Commissioni, la Giustizia esaminerà il ddl per la riforma del processo civile, il ddl per la tutela degli animali, il disegno di legge sulla magistratura onoraria, il ddl sull’omicidio nautico, il ddl relativo alla distribuzione territoriale degli uffici giudiziari, il ddl sul regime patrimoniale dei coniugi, il disegno di legge sui reati contro il patrimonio culturale, il ddl sull’istigazione all'autolesionismo, e il disegno di legge sulla riproduzione fonografica e audiovisiva negli atti processuali. La Bilancio esaminerà il rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2020 e le disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato per l'anno finanziario 2021. La Finanze si confronterà sull’affare assegnato sulla classificazione della clientela da parte delle banche e sulla questione del calendar provisioning e dibatterà i ddl relativi all’imposta di registro sugli Atti giudiziari e al rapporto di conto corrente. La Istruzione esaminerà il documento conclusivo dell’indagine conoscitiva sulla condizione studentesca nelle università e il precariato nella ricerca universitaria, il ddl per l'organizzazione dei viaggi della memoria e il ddl per l’insegnamento dell'educazione economica e finanziaria. Con la Lavoro si confronterà sul disegno di legge relativo allo Statuto delle arti e dei lavoratori nel settore della cultura.  

La Lavori Pubblici con la Lavoro esaminerà il decreto sulle vie d'acqua d’interesse culturale, per la salvaguardia di Venezia e per la tutela del lavoro. La Agricoltura proseguirà le audizioni sull'affare assegnato sulle problematiche inerenti alla crisi delle filiere agricole causate dall’emergenza da COVID-19 e sul ddl sul disegno di legge sull’ordinamento delle professioni di enologo ed enotecnico. Ascolterà il professor Angelo Frascarelli, nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a Presidente dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA). La Sanità esaminerà il ddl sulla fibromialgia, il ddl per la prevenzione delle malattie cardiovascolari, il disegno di legge per la riforma del Sistema di emergenza sanitaria 118, il ddl per il riordino del sistema preospedaliero e ospedaliero di emergenza-urgenza sanitaria e il disegno di legge sull’autista soccorritore. La Territorio esaminerà la proposta di nomina a Presidente dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) del dottor Stefano Laporta. Infine la Politiche dell’Ue esaminerà la relazione programmatica sulla partecipazione dell'Italia all'Unione europea per l'anno 2021 e consuntiva per l'anno 2020.

L’Aula della Camera

L’Aula della Camera tornerà a riunirsi alle 9.30 per l’approvazione del decreto in materia di cybersicurezza, definizione dell'architettura nazionale di cybersicurezza e istituzione dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale. A seguire esaminerà il decreto sulle misure urgenti in materia di assegno temporaneo per figli minori, la pdl di modifica al codice delle pari opportunità tra uomo e donna in materia di rapporto sulla situazione del personale, e la pdl sull’equo compenso delle prestazioni professionali. A seguire si confronterà sulla proposta di legge per la rinegoziazione dei contratti di locazione d’immobili destinati ad attività commerciali, artigianali e ricettive per l’anno 2021 in conseguenza dell’epidemia di COVID-19, sulla proposta d’istituzione di una Commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause dello scoppio della pandemia di COVID-19 e sulla pdl si delega al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia. Esaminerà poi la mozione sulle iniziative in relazione al caso di Julian Assange e la mozione per potenziare il contrasto delle infiltrazioni mafiose con particolare riferimento alla realizzazione dei progetti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Come di consueto alle 15.00 svolgerà le interrogazioni a risposta immediata.  

Le Commissioni della Camera

Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà la richiesta di una proroga del temine dell’indagine conoscitiva sulle politiche dell'immigrazione, diritto d'asilo e gestione dei flussi migratori. La Giustizia proseguirà l’esame del disegno di legge di delega al Governo per l'efficienza del processo penale e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari pendenti presso le Corti d'appello. La Finanze esaminerà le pdl per la compensazione dei crediti maturati dalle imprese nei confronti della Pubblica amministrazione. L’Ambiente esaminerà la proposta di nomina a Presidente dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) del dottor Stefano Laporta. La Trasporti proseguirà il ciclo di audizioni sulle disposizioni in materia di circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica. Alle 14.30, con la Attività Produttive, ascolterà il Sottosegretario per l'economia e le finanze Claudio Durigon sulle prospettive di Italia Trasporto Aereo Spa

La Commissione Attività Produttive esaminerà la pdl di delega al Governo per la riforma della disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato d’insolvenza e la risoluzione per il sostegno della trasformazione energetica, delle fonti rinnovabili e, in particolare, della filiera dell'idrogeno. La Lavoro svolgerà alcune audizioni sulla risoluzione per la verifica dell'efficacia degli interventi di politica attiva del lavoro e la definizione degli obiettivi generali in materia per le amministrazioni pubbliche. Esaminerà le proposte di legge in materia di lavoro agile e di lavoro a distanza. La Affari Sociali esaminerà il decreto, approvato la settimana scorsa dal Consiglio dei Ministri, per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19 e per l'esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche, il cosiddetto decreto green pass e la pdl sull’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici. La Agricoltura esaminerà la proposta di nomina a Presidente dell’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA) del professor Angelo Frascarelli. Si confronterà sulla pdl sui danni provocati dalla fauna selvatica e sulla pdl per il contrasto al bracconaggio ittico nelle acque interne. 



Seguici sui Social


2

Nomos Centro Studi Parlamentari è una delle principali realtà italiane nel settore delle Relazioni IstituzionaliPublic Affairs, Lobbying e Monitoraggio Legislativo e Parlamentare 

Vuoi ricevere tutti i nostri aggiornamenti in tempo reale? Seguici sui nostri canali social