Giuseppe Conte è stato confermato Presidente del M5S con il 94,1% dei voti

Dopo settimane di attesa, Giuseppe Conte è stato confermato come presidente del Movimento Cinque Stelle con 55.618 voti, pari al 94,1% dei voti. Il numero d’iscritti aventi diritto di voto era pari a 130.570 e hanno partecipato in 59.047. “Sei favorevole all’elezione del professor Giuseppe Conte, indicato dal Garante, quale presidente del Movimento 5 Stelle, anche in ripetizione della deliberazione adottata in date 5/6 agosto 2021, al fine della conferma/convalida della delibera stessa nonché dell'attività svolta?”. Questo l'interrogativo posto agli iscritti al M5S

Laura Bottici, con 40.060 preferenze pari al 67,8% dei voti, è stata eletta nel Comitato di garanzia, già composto da Roberto Fico e Virginia Raggi. Dopo il passo indietro di Luigi di Maio, il nuovo collegio dei probiviri sarà formato da Danilo ToninelliFabiana Dadone e Barbara Floridia. L'assemblea degli iscritti al M5S ha votato a favore della ratifica di diverse delibere precedentemente adottate, tra cui quella relativa all'accesso al 2x1000 e quella relativa alla nomina dei vice presidenti. Nello specifico è stata confermata l’elezione di Michele Gubitosa, Riccardo Ricciardi, Paola Taverna, Alessandra Todde e Mario Turco alla carica di Vice Presidenti. Ed è stata conferita a Paola Taverna la carica di Vice Presidente vicaria.

Sulle spese militari la maggioranza è spaccata. Probabile fiducia al dl Ucraina

Dopo giorni di trattative è fallito il tentativo di mediazione per un ordine del giorno che introducesse una gradualità nell'aumento delle spese militari al 2% del Pil. E, se non vi saranno cambiamenti dell'ultimo minuto, la maggioranza oggi potrebbe dividersi davanti alle Commissioni Esteri e Difesa del Senato riunite in seduta congiunta per esaminare il decreto Ucraina. Al termine di una riunione di circa due ore tra i rappresentanti di Governo e di maggioranza, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà ha preso atto del fallimento della mediazione e indicato che porrà la questione di fiducia al decreto Ucraina al Senato se dovessero rimanere le problematiche sollevate da M5S e Leu. La fiducia farà decadere odg ed emendamenti in Aula ma non in Commissione. Il nodo è l'odg presentato da Fratelli d'Italia a favore dell'aumento delle spese militari: il Governo è intenzionato ad accoglierlo e, se l'opposizione ne chiedesse il voto, PdIvFI Lega voteranno a favore in Commissione, mentre M5S e Leu contro, spaccando la maggioranza. 

Durante la riunione con Federico D'Incà e i sottosegretari Giorgio MulèStefania PucciarelliEnzo Amendola e Benedetto Della Vedova, è emerso, netto, fin da subito il no del Movimento 5 stelle alla mediazione, cercata con forza soprattutto dall'alleato dem. I rappresentanti pentastellati Maria Domenica Castellone e Gianluca Ferrara hanno ribadito la contrarietà del Movimento all'aumento delle spese militari, in questo momento di difficoltà economica post pandemia e con la guerra in Ucraina in corso, delegando in toto la trattativa last minute a Giuseppe Conte, che oggi pomeriggio alle 17.30 ha in programma un incontro con Mario Draghi. Quello che sembra certo è che difficilmente il M5S potrà fare un passo indietro su questa questione.

La Lega è sulle barricate, presenta 500 emendamenti su ius scholae

Come annunciato, sono oltre 700 gli emendamenti alla proposta di legge sullo ius scholae. E la Lega si prepara alla battaglia: sono poco meno di 500 (precisamente 480) le proposte di modifica presentate dal partito di Matteo Salvini in Commissione Affari costituzionali della Camera. Non che il cammino della proposta di legge sulla cittadinanza si preannunciasse senza ostacoli, ma la contrarietà leghista è netta e non lascia margini di azione: “Siamo contrari al testo, non serve a nulla”, taglia corto il capogruppo in Commissione Igor Iezzi. Eppure il presidente e relatore, il pentastellato Giuseppe Brescia, non rinuncia a tentare una possibile mediazione, annunciando che nei prossimi giorni incontrerà “tutti i gruppi per definire possibili punti d’incontro sulle diverse richieste di modifica” e facendo affidamento sul metodo del confronto che, finora, ha evitato bracci di ferro nella maggioranza: “In queste ultime settimane in Commissione abbiamo discusso in maniera ordinata di tutto e continueremo a farlo anche su questa proposta di legge molto attesa”, spiega Brescia che, tuttavia, tiene a rimarcare che la legge sulla cittadinanza “è una questione di civiltà che va sottratta dalla campagna elettorale di qualsiasi partito”. Ma il centrodestra appare compatto sul no al testo, anche se gli altri partiti della coalizione si sono limitati a un numero meno voluminoso di interventi di modifica (167 gli emendamenti presentati da Fratelli d'Italia, 10 da Forza Italia, 5 da Coraggio Italia). Ciononostante appare chiaro che sul testo il centrodestra è pronto a dare battaglia.

L’Aula del Senato

L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi domani alle 16.30 per l’esame del decreto sulle misure urgenti per arrestare la diffusione della peste suina africana (PSA) e a seguire del ddl, approvato in sede redigente, per il sostegno e la valorizzazione del Pistoia Blues Festival

Le Commissioni del Senato

Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali svolgerà delle audizioni sul disegno di legge sulla rappresentanza d’interessi, esaminerà il ddl relativo al mandato dei Sindaci, il ddl sulle imprese sociali di comunità, il ddl per l’istituzione della Giornata nazionale in memoria degli immigrati vittime dell'odio razziale e dello sfruttamento sul lavoro, lo schema di decreto del Presidente della Repubblica per l’individuazione e abrogazione degli adempimenti relativi ai piani assorbiti dal Piano integrato di attività e organizzazione, il ddl di modifica della disciplina della Corte dei conti e il disegno di legge per l’istituzione della Giornata in memoria delle vittime dell'amianto. 

La Giustizia, con la Finanze, svolgerà delle audizioni sul disegno di legge per la riforma della giustizia tributaria. Esaminerà, poi, il disegno di legge sulla Magistratura onoraria, diversi ddl sulla distribuzione territoriale dei tribunali, lo schema di decreto legislativo sullo scambio d’informazioni sui cittadini di paesi terzi e il sistema europeo d’informazione sui casellari giudiziali (ECRIS) e lo schema di decreto legislativo di modifica del codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza. La Esteri con la Difesa concluderà l’esame del decreto, approvato la settimana scorsa dalla Camera, sulla Crisi in Ucraina. La Commissione Bilancio dibatterà sul decreto legislativo recante attuazione della direttiva sui requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi e sullo schema di decreto ministeriale per l’individuazione dei beneficiari delle risorse del Fondo nazionale integrativo comuni montani. 

La Finanze si confronterà sullo schema di decreto ministeriale per l'individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell'anno 2022 e sullo schema di decreto legislativo relativo all’Iva sulle armi. Con la Industria esaminerà il decreto per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina, il cosiddetto decreto taglia prezzi. La Istruzione proseguirà le audizioni sull'impatto della pandemia sugli studenti delle scuole secondarie, esaminerà il ddl per l’iscrizione contemporanea a due corsi d’istruzione superiore, il ddl sulle competenze non cognitive e il ddl per la promozione dei cammini come itinerari culturali e il ddl per l’insegnamento dell'educazione economica e finanziaria. La Lavori pubblici riprenderà le audizioni sulle problematiche attinenti alle infrastrutture ferroviarie nelle isole. Esaminerà poi lo schema di DPCM per l'individuazione di nuovi interventi infrastrutturali da realizzare e dei commissari straordinari individuati per ciascuna opera.

La Agricoltura dibatterà, con la Salute, sul disegno di legge sulla diffusione in Italia della peste suina africana.  La Industriaesaminerà la legge annuale per la concorrenza. La Lavoro, assieme alla Politiche dell’UE, svolgerà alcune audizioni sull’Atto europeo per il miglioramento delle condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme digitali. A seguire ascolterà la Ministra per le politiche giovanili Fabiana Dadone sui canali d’ingresso nel mondo del lavoro e sulla formazione professionale dei giovani (stage, tirocinio e apprendistato) ed esaminerà il ddl per la tutela dei lavoratori dalle maculopatie, il ddl per l’inserimento d’infermieri e OSS nelle categorie usuranti e sul disegno di delega sulla famiglia. La Territorio esaminerà e svolgerà diverse audizioni sul ddl per la riduzione dell'inquinamento da sostanze poli e perfluoroalchiliche (PFAS) e per il miglioramento della qualità delle acque destinate al consumo umano. La Politiche dell’Ue proseguirà il confronto sulla legge di delegazione europea 2021.

L’Aula della Camera

L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 9.30 per svolgere le interpellanze. Alle 12.00 ascolterà l’informativa urgente del Ministro delle Politiche agricole e forestali Stefano Patuanelli sulle iniziative a sostegno della filiera agricola, agroalimentare e della pesca in relazione all’amento dei costi dell’energia e delle materie prime e agli sviluppi del conflitto tra Russia e Ucraina. Dalle 15.00 esaminerà le mozioni per il sostegno del settore della moda, le mozioni per il sostegno del comparto automobilistico, la pdl per la concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia, la pdl di revisione del modello di Forze armate interamente professionali, la pdl per la prevenzione dei fenomeni eversivi di radicalizzazione violenta, inclusi i fenomeni di radicalizzazione e di diffusione dell'estremismo violento di matrice jihadista e la proposta di legge costituzionale per il riconoscimento delle peculiarità delle Isole e il superamento degli svantaggi derivanti dall'insularità

A seguire esaminerà la proposta di legge costituzionale per l'elezione diretta del Presidente della Repubblica, la proposta di legge sull’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, le mozioni sulla disciplina di bilancio e governance economica dell’Unione europea, le mozioni sul Servizio civile universale, la pdl sulla base territoriale per l'elezione del Senato della Repubblica, le mozioni  in materia di energia nucleare di nuova generazionee la relazione sull'attività svolta dal 1° gennaio 2021 al 9 febbraio 2022, approvata dal Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir).

Le Commissioni della Camera

Per quanto riguarda le Commissioni, la Giustizia ascolterà i rappresentanti di Unioncasa e di Federcasa nell'ambito dell'esame delle proposte di legge per il contrasto delle occupazioni abusive d’immobili; discuterà sulla legge delega per la riforma dell'ordinamento giudiziario, per l'adeguamento dell'ordinamento giudiziario militare, nonché disposizioni in materia ordinamentale, organizzativa e disciplinare, di eleggibilità e ricollocamento in ruolo dei magistrati e di costituzione e funzionamento del Csm, e la pdl relativa alla disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope. La Difesa dibatterà su diversi schemi di decreto ministeriale per l’acquisizione di diversi sistemi d’arma. Alle 12.00 la Cultura ascolterà la Ministra dell'Università e della Ricerca Maria Cristina Messasull'organizzazione dell'accoglienza di studenti, ricercatori e docenti ucraini esuli e, con la Lavoro, esaminerà la pdl sul tirocinio curricolare. 

La Ambiente, con la Trasporti e la Attività Produttive, audirà i membri italiani delle Commissioni del Parlamento europeo competenti sugli Atti dell'Unione europea rientranti nel pacchetto denominato “Pronti per il 55%” (Fit for 55%). Con la Trasporti svolgerà diverse audizioni sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri per l’individuazione di nuovi interventi infrastrutturali da realizzare e dei Commissari straordinari individuati per ciascuna opera. Riprenderà i lavori sulla legge delega in materia di contratti pubblici. La Trasporti, con la Attività Produttive, svolgerà delle audizioni sullo schema di decreto legislativo sui requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi. A seguire esaminerà la relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) - anno 2021. 

La Lavoro svolgerà delle audizioni sulle pdl relative alle prestazioni di lavoro accessorio, ascolterà i rappresentanti di Adecco Group e di Anpit nell'ambito dell'esame della proposta di direttiva Ue relativa al miglioramento delle condizioni di lavoro nel lavoro mediante piattaforme digitali. La Affari Sociali riprenderà il ciclo di audizioni sulla pdl di delega al Governo per il riordino della disciplina degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico. La Agricoltura ascolterà la Sottosegretaria per la Transizione ecologica Vannia Gava sulle problematiche connesse alla gestione della fauna selvatica, con particolare riferimento al ruolo dell'Ispra nella raccolta dei dati, nonché sul piano di conservazione e gestione del lupo in Italia. 



Seguici sui Social


2

Nomos Centro Studi Parlamentari è una delle principali realtà italiane nel settore delle Relazioni IstituzionaliPublic Affairs, Lobbying e Monitoraggio Legislativo e Parlamentare 

Vuoi ricevere tutti i nostri aggiornamenti in tempo reale? Seguici sui nostri canali social