Oggi al Senato
L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 16,30 per le comunicazioni del Presidente sul calendario dei lavori che sarà stabilito dalla Conferenza dei Capigruppo convocata alle 13 della stessa giornata. Fra gli argomenti che saranno discussi ci sarà, quasi certamente, la riforma del regolamento di palazzo Madama.
Per quanto riguarda i lavori delle Commissioni, la Affari costituzionali si confronterà sullo schema di decreto legislativo per la determinazione dei collegi elettorali, provvedimento sul quale svolgerà diverse audizioni, e tornerà a confrontarsi sulla proposta di legge, già approvata dalla Camera, per l’abolizione dei vitalizi e la nuova disciplina dei trattamenti pensionistici dei membri del Parlamento e dei consiglieri regionali. La Commissione Giustizia esaminerà lo schema di decreto legislativo sulla delicata questione dell’intercettazione di conversazioni o comunicazioni.
La Commissione Finanze si confronterà sull’affare assegnato in merito alla gestione dei crediti deteriorati assistiti da garanzia immobiliare, sugli Atti europei relativi alla capacità di assorbimento delle perdite e sulla ricapitalizzazione degli enti creditizi e, in sede riunita con l’Industria, sul ddl relativo alle concessioni demaniali marittime. La Commissione Lavori pubblici ascolterà i Commissari straordinari di Alitalia sull'andamento del processo di risanamento e sulle prospettive future dell'azienda.
La Commissione industria esaminerà il programma di utilizzo per l'anno 2017 dell'autorizzazione di spesa per lo svolgimento di studi e ricerche per la politica industriale e ascolterà i vertici di Leonardo SpA. La Commissione Sanità esaminerà il cosiddetto ddl Lorenzin per la delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali, riordino delle professioni sanitarie e dirigenza sanitaria del Ministero della salute.
Oggi alla Camera
Per quanto riguarda l’altro ramo del Parlamento, l’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi a partire dalle 11 per la discussione delle interpellanze e interrogazioni. Dalle 15 esaminerà la mozione per favorire la diffusione dei parchi giochi inclusivi, la proposta di legge per la tutela dei consumatori in materia di fatturazione a conguaglio per l'erogazione di energia elettrica, gas e servizi idrici e la relazione della Commissione parlamentare d'inchiesta sui fenomeni della contraffazione, della pirateria in campo commerciale e del commercio abusivo, e sui rapporti tra criminalità organizzata e contraffazione.
A seguire si confronterà sulla mozione sul contrasto del fenomeno della corruzione in ambito sanitario, sulla proposta di legge per la produzione e la vendita del pane, la mozione per promuovere una moratoria internazionale dello sviluppo di sistemi di arma di tipo AWS (Autonumous Weapons Systems) e prevedere un divieto di sviluppo e commercializzazione di tali sistemi di arma in ambito nazionale, e sulla mozione sugli interventi per la bonifica e la protezione ambientale del territorio bresciano.
Quanto ai lavori delle Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà lo schema di decreto legislativo per la determinazione dei collegi elettorali della Camera e del Senato. La Commissione Giustizia esaminerà lo schema di decreto legislativo sulla delicata questione dell’intercettazione di conversazioni o comunicazioni e la pdl per la rateizzazione del debito per le vittime delle richieste estorsive e dell'usura. La Commissione Esteri ascolterà la Consigliera per l'ambiente, la scienza e la tecnologia dell'Ambasciata degli Stati Uniti a Roma Caron De Mars nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla strategia italiana per l'Artico.
La Commissione Bilancio alle 13.30 inizierà l’esame della legge di Bilancio approvata la settimana scorsa dal Senato. Il termine per la presentazione degli emendamenti dovrebbe essere fissato alle 16 di giovedì 7 dicembre. Lunedì 11 alle 11 saranno annunciate le inammissibilità ed entro la serata saranno svolti i ricorsi. Martedì 12 alle 12 scatterà il termine per la segnalazione degli emendamenti da parte dei Gruppi parlamentari e da mercoledì 13 inizieranno le votazioni; la Commissione dovrebbe terminarle entro la tarda sera di domenica cosicché la manovra economica possa giungere in Aula lunedì 18 dicembre. Il relatore sarà Francesco Boccia del Partito Democratico, Presidente della Commissione Bilancio.
La Commissione Finanze proseguirà il ciclo di audizioni nell’ambito dell’indagine conoscitiva sull’impatto della tecnologia finanziaria sul settore finanziario, creditizio e assicurativo. La Commissione Attività produttive esaminerà le risoluzioni sul rinvio del completamento della riforma delle tariffe elettriche e, in sede riunita con la Finanze, sulle risoluzioni per sostenere gli esercizi commerciali nei Comuni montani. La Commissione Agricoltura, in sede riunita con la Giustizia, si confronterà sullo schema di decreto legislativo sull’armonizzazione e la razionalizzazione della normativa sui controlli in materia di produzione agricola e agroalimentare biologica.
Nel Centro Destra si riapre il dibattito sulle primarie
All’indomani del congresso di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, dopo aver dato l'addio alla dicitura 'Alleanza nazionale' nel simbolo (nel quale però continua ad ardere la fiamma tricolore), propone agli alleati della coalizione, Forza Italia e Lega Nord, di fare delle primarie in ogni collegio elettorale. L'ipotesi non ha mai convinto Silvio Berlusconi che sul punto ha deciso di non ribattere alla leader di Fdi. Quello che è certo è che l’ex Cavaliere ha tutte le intenzioni di essere al centro di ogni decisione e ha già detto che in un ipotetico governo di Centro Destra Fratelli di Italia avrebbe due ministri, tre andrebbero alla Lega, altrettanti a Forza Italia, e il resto dalla società civile. A Salvini le eventuali primarie non sembrano interessare: l’unica preoccupazione del leader del Carroccio è quella della leadership. Ieri è tornato a ribadire che saranno gli elettori, il giorno delle elezioni, a decidere chi sarà a guidare il Centro Destra.
A Sinistra è quasi un tutti contro tutti
Il giorno dopo la nascita di Liberi e uguali, il nuovo partito politico fondato da Mdp, Sinistra Italia e Possibile, si accende lo scontro tra la neonata forza guidata dal Presidente del Senato Pietro Grasso e il Partito Democratico. Roberto Speranza, già sul piede di guerra, è tornato a ribadire che il vero obiettivo è quello di sfidare il Pd in ogni collegio, affermazioni alla quale ha ribattuto immediatamente Lorenzo Guerini che ha sottolineato come l’obiettivo del Pd sia quello di “sfidare la destra e il Movimento 5 Stelle”. La sinistra si sta avviando verso una campagna elettorale di fortissima divisione che avrà l’effetto di favorire il Centro Destra e il Movimento 5 Stelle soprattutto nei collegi.
Nel giorno in cui ricorre l’anniversario della sconfitta al referendum costituzionale Matteo Renzi è tornato a ribadire la necessità di impostare una campagna elettorale dal basso ma soprattutto di rimobilitare quel popolo del Sì che sognava di “cambiare l’Italia”. Fra questi c’era anche Giuliano Pisapia, ma il leader di Campo progressista questa volta fatica a sciogliere le sue riserve. La trattativa con il Pd prosegue. La richiesta è chiara: calendarizzare il biotestamento e la legge sullo ius soli. Oggi nella Capigruppo al Senato i dem chiederanno di calendarizzare entrambi i provvedimenti, ma la priorità verrà data al biotestamento, in grado di raccogliere un numero maggiori di consensi. Solo dopo, e se la maggioranza dei Capigruppo sosterrà la richiesta, verrà inserita la legge sulla cittadinanza.