È deceduto nella notte il Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli

Dopo due settimane di ricovero in ospedale per una polmonite causata dal batterio della legionella, il presidente del Parlamento europeo David Sassoli è deceduto all'1.15 della notte. Sassoli era stato ricoverato una prima volta il 15 settembre all'Hopital Civic di Strasburgo, ma la convalescenza si era rivelata complicata, tanto che per l'esponente dei socialdemocratici europei e del PD, si è reso necessario un secondo ricovero il 26 dicembre “per il sopraggiungere di una grave complicanza dovuta a una disfunzione del sistema immunitario” come scrive il portavoce Roberto Cuillo. Il Presidente del Parlamento Eu aveva già dovuto annullare gli impegni istituzionali da settembre a inizio novembre dello scorso anno proprio per la legionella, come lui stesso aveva spiegato in un video pubblicato su Twitter dopo la guarigione. La notizia del secondo ricovero aveva provocato un'ondata di preoccupazione e di solidarietà trasversale tanto dagli ambienti della politica italiana che di quella europea. 

Adesso, la notizia del decesso ha trasformato la preoccupazione in sgomento in Italia e all'estero. In un tweet in italiano la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen scrive: “Sono profondamente rattristata dalla morte di un grande europeo e italiano. David Sassoli è stato un giornalista appassionato, uno straordinario Presidente del Parlamento europeo e soprattutto un caro amico”. Immediata anche la reazione del segretario del Pd Enrico Letta: “Le parole che non avrei mai voluto pronunciare. Per un amico unico, persona di straordinaria generosità, appassionato europeista. Per un uomo di visione e principi, teorizzati e praticati. Che cercheremo di portare avanti. Sapendo che non saremo all’altezza”. 

Draghi è chiaro le scuole non vanno chiuse e rilancia l’unità contro la pandemia

“Per il 2022 serve prudenza, fiducia e unità. Il Governo sta affrontando la sfida della pandemia e della diffusione di varianti molto contagiose con un approccio diverso dal passato. Vogliamo essere cauti ma anche minimizzare gli effetti economici, sociali e sui giovani. Il motivo dell'approccio diverso del Governo alla pandemia rispetto al passato è la vaccinazione”: così il Presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso della conferenza stampa sugli ultimi provvedimenti anti-Covid adottati dal Governo. “Gran parte dei problemi oggi dipende dai non vaccinati. Gli ospedali sono ora sotto pressione a causa dell'effetto della malattia sulla popolazione non vaccinata”, ha aggiunto. “In Italia è vaccinato l'89,41% della popolazione over 12. Quindi solo il 10% circa non è vaccinato, eppure occupa due terzi dei posti in terapia intensiva. Per questo dobbiamo insistere sulle vaccinazioni. La nostra priorità è ridurre i non vaccinati” ha poi ribadito il Ministro della Salute Roberto Speranza.

Per il Premier “la scuola è fondamentale per la democrazia del Paese, va tutelata e protetta non va abbandonata. Oggi è cominciato l'anno scolastico e ringrazio tutti per i loro sforzi che andranno avanti nei prossimi mesi. Tenere le scuole chiuse vuol dire alimentare la diseguaglianza, di chi sta in Dad e chi no, tra nord e sud, diseguaglianze che si rifletteranno sul futuro della loro vita lavorativa”. Concetto sostenuto anche dal coordinatore del Comitato tecnico scientifico Franco Locatelli: “All'interno del Cts non c'è stata nessuna voce dissonante. Da quando io ho il privilegio e l'onore di coordinare il Comitato tecnico scientifico la tematica scuola è stata affrontata in sette riunioni diverse e ogni volta c'è stata una posizione unanime che sottolineava la priorità della scuola e la tutela della didattica in presenza perché importante per formazione e strutturazione per la personalità”.

Berlusconi dà l’aut aut: Draghi a Chigi o si va a elezioni

Silvio Berlusconi è arrivato a Roma per dare il via al conclave del centrodestra sul Quirinale; alla vigilia degli incontri con gli alleati il piano resta quello di sempre: la candidatura del Cavaliere per il Colle resta in piedi ma con una nuova e forte subordinata che passa per il sostegno o meno di Forza Italia al Governo e, quindi, per le elezioni anticipate. “FI non si sente vincolata a sostenere alcun governo senza Draghi a Palazzo Chigi, e, nel caso, uscirebbe dalla maggioranza” è l'aut-aut che arriva dal leader azzurro poco prima della conferenza stampa del premier che non batte ciglio e ricorda che finchè “c'è voglia di lavorare insieme il Governo va avanti”. Ma il messaggio fa saltare sulla sedia Enrico Letta: “Penso che Berlusconi smentirà quelle parole. Se fossero state dette veramente sarebbero molto gravi. La tempistica è sbagliata, profondamente” dice il segretario del Pd chiarendo che chi sarà responsabile di un muro contro muro sul Colle se ne dovrà assumere la responsabilità davanti al Paese. 

È un altolà chiaro quello del Cav per ribadire, nelle stesse ore in cui Mario Draghi decide di non affrontare l’argomento in conferenza stampa, quello che il coordinatore azzurro Antonio Tajani scandisce in tutte le salse: non esiste un piano B, a meno che per B non si intenda Silvio Berlusconi. “Se Draghi resta a Palazzo Chigi si va a votare nel 2023, altrimenti il Governo è destinato a cadere” concorda il vicepresidente azzurro augurandosi che nel vertice di centrodestra il Cav sciolga definitivamente la riserva: lui al Quirinale e Draghi a palazzo Chigi “sarebbero un'ottima coppia per sostenere il ruolo dell'Italia a livello internazionale”. Intanto Lega Fdi continuano a essere cauti: il leader del Carroccio continua a non nominare direttamente il Cavaliere ma frena per Draghi al Colle, Fratelli d'Italia attende i fatti: “Sto lavorando da giorni con contatti a 360 gradi per garantire una scelta rapida, di alto profilo e di centrodestra” dice Matteo Salvini

L’Aula del Senato

L’Assemblea del Senato tornerà a riunirsi alle 16.30 per la discussione di diverse ratifiche di accordi internazionali.

Le Commissioni del Senato

Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà il decreto sulle misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali, il decreto per la proroga dello stato di emergenza e contenimento dell’epidemia Covid-19, il decreto per il contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19 e disposizioni in materia di sorveglianza sanitaria, e il disegno di legge sull’indennità di funzione dei sindaci. La Giustizia esaminerà il disegno di legge sul diritto alla conoscenza delle proprie origini biologiche, il ddl per la tutela delle relazioni affettive dei detenuti, il disegno di legge per la tutela degli animali, il ddl per la proroga dei tribunali abruzzesi e il disegno di legge sull’omicidio nautico.

La Esteri ascolterà il Direttore Generale per la mondializzazione e le questioni globali del Maeci Luca Sabbatucci nell'ambito dell'affare assegnato sulle nuove prospettive geopolitiche nel Corno d'Africa e il ruolo dell'Italia. La Difesa si confronterà su alcuni schemi di decreti per l’acquisizione di diverse tipologie di sistemi d’arma. La Istruzione svolgerà alcune audizioni sull’affare assegnato per il rilancio del comparto archivistico, esaminerà lo schema di decreto ministeriale recante adozione del Piano nazionale d'azione per la promozione della lettura per gli anni 2021-2023, il ddl per la promozione dei cammini come itinerari culturali e, con la Lavoro, si confronterà sulla legge di delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo. 

La Lavori Pubblici ascolterà i rappresentanti di CNA Cinema e Audiovisivo e Banijay Group sul ddl di riforma della Rai e si confronterà sulla delega al Governo in materia di contratti pubblici. La Agricoltura, in sede redigente, esaminerà il ddl sui prodotti agroalimentari da filiera corta, il ddl in materia di tartufi, il ddl di disciplina del settore florovivaistico, il disegno di legge per la trasparenza delle pratiche commerciali della filiera agrumicola, il ddl relativo alle professioni di enologo ed enotecnico e il ddl per il riconoscimento dell’agricoltore come custode dell'ambiente e del territorio. La Industria svolgerà delle audizioni sull’affare assegnato relativo alle problematiche di accessibilità, vivibilità e riqualificazione dei borghi, in un'ottica territoriale, per quanto attiene lo sviluppo turistico, economico e sociale; si confronterà sull’affare relativo alla normativa concernente la capienza dei locali da intrattenimento e sull’Atto europeo sull'aumento dei prezzi dell'energia.

Alle 13.30 la Salute con la Politiche dell’UE ascolterà la dottoressa Sandra Gallina, direttrice generale della Direzione Salute della Commissione europea, sulle politiche di contrasto al Covid-19 nell'Unione europea: vaccinazione, coordinamento, cooperazione internazionale. La Territorio esaminerà il disegno di legge l’estensione al settore agricolo e agroalimentare delle competenze della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati e il ddl sulla rigenerazione urbana. La Politiche dell’UE esaminerà la legge di delegazione europea 2021.

L’Aula della Camera

L’Assemblea della Camera tornerà a riunirsi alle 15.00 per esaminare le mozioni sulle iniziative per il sostegno dei settori produttivi maggiormente interessati dai processi di transizione ecologica, le mozioni sulle infrastrutture digitali efficienti e sicure per la conservazione e l'utilizzo dei dati della Pa, la pdl per l’introduzione dello sviluppo di competenze non cognitive nei percorsi delle istituzioni scolastiche e dei centri provinciali per l'istruzione degli adulti, nonché nei percorsi di istruzione e formazione professionale, la proposta di legge per la disciplina dell'attività di relazioni istituzionali per la rappresentanza di interessi e  il Testo unico di revisione del modello di Forze armate interamente professionali

A seguire si confronterà sulla legge di delega al Governo per la revisione dello strumento militare nazionale, sulla ratifica dell’emendamento al Protocollo di Montreal sulle sostanze che riducono lo strato di ozono, sul trattato per l’estinzione dei trattati bilaterali d’investimento tra Stati membri dell'Unione europea, sulla Convenzione del Consiglio d'Europa sulle infrazioni relative ai beni culturali e sulla relazione della Giunta per le autorizzazioni sulla domanda di autorizzazione all'utilizzo di captazioni informatiche nei confronti del deputato Cosimo Ferri (IV) nell'ambito di un procedimento disciplinare.

Le Commissioni della Camera

Per quanto riguarda le Commissioni, la Affari Costituzionali esaminerà la pdl sul rilascio del permesso di soggiorno alle vittime del reato di costrizione o induzione al matrimonio e la pdl per l'introduzione del rinvio parziale delle leggi di conversione dei decreti legge da parte del Presidente della Repubblica e di limiti costituzionali alla decretazione d'urgenza. La Giustizia svolgerà delle audizioni sulla pdl per la promozione e il sostegno delle attività teatrali negli Istituti penitenziari. La Esteri si confronterà sulla comunicazione congiunta al Parlamento europeo, al Consiglio Europeo e al Consiglio “Una nuova agenda UE-USA per il cambiamento globale”. La Bilancio esaminerà lo schema di decreto ministeriale recante adozione del Piano nazionale d'azione per la promozione della lettura per gli anni 2021-2023.

La Cultura, con la Lavoro, ascolterà i rappresentanti di CGIL, CISL, UIL e della testata giornalistica online La Repubblica sulle proposte di legge in materia di tirocinio curricolare e, con la Trasporti, i rappresentanti di Assotelecomunicazioni (Asstel) sulla pdl per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore mediante le reti di comunicazione elettronica. La Ambiente svolgerà delle audizioni sulle risoluzioni per favorire le attività di manutenzione, ricostruzione e gestione dei ponti sul bacino del fiume Po e sulle principali arterie limitrofe. 

La Commissione Attività Produttive proseguirà le audizioni sull’indagine conoscitiva sulla ripresa economica delle attività turistico-ricettive della montagna invernale in funzione delle riaperture previste a partire dalla stagione 2021/2022. La Lavoro proseguirà il dibattito sulla pdl per l'accesso anticipato al pensionamento per i lavoratori delle imprese edili e affini. La Affari Sociali delibererà un'indagine conoscitiva sulla distribuzione diretta dei farmaci per il tramite delle strutture sanitarie pubbliche e per quello delle farmacie convenzionate con il SSN. 



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