Domani l'assemblea del Senato si confronterà con il dibattito sul disegno di legge delega contenente il “Jobs Act”. Appuntamento molto delicato: la sinistra del Partito democratico potrebbe infatti decidere di non votare il provvedimento nonostante la sempre più probabile apposizione della questione di fiducia. Decisione in grado di mettere in pericolo la sorte del testo e la tenuta della maggioranza a Palazzo Madama. Mercoledì e giovedì i senatori si confronteranno con le proposte di legge per favorire il rientro dei capitali detenuti all'estero e per favorire l'identificazione degli appartenenti alle Forze dell'ordine. La commissione Affari costituzionali porterà avanti la discussione generale sulla riforma della legge elettorale. Nel corso della settimana la commissione Bilancio inizierà l'esame del ddl di legge di stabilità 2015. La delega per la riforma dei confidi continuerà il proprio iter in commissione Finanze nella giornata di domani e di mercoledì. Sempre mercoledì, insieme alla commissione Giustizia, sarà portato a termine l'esame della proposta di legge per favorire il rientro dei capitali detenuti all'estero. Mercoledì, la sola commissione Finanze, riprenderà i lavori sulla proposta di legge per la riforma dell'attività di consulenza finanziaria. Il presidente di Anas sarà ascoltato domani dalla commissione Lavori pubblici in merito agli investimenti programmati dalla società, mentre nel pomeriggio si svolgeranno le comunicazioni del sottosegretario per lo sviluppo economico Giacomelli sulle questioni legate alla riassegnazione delle frequenze radiotelevisive e alla rideterminazione dei relativi canoni di concessione. Domani le commissioni Industria e Ambiente svolgeranno l'audizione informale del vice ministro dello sviluppo economico De Vincenti sul sistema ETS e sul Consiglio europeo sull'energia del 9 dicembre 2014; la sola commissione Industria continuerà il confronto sull'affare assegnato relativo alle strategie dei vertici delle società partecipate dallo Stato e svolgerà alcune audizioni nell’ambito dell’esame del collegato ambientale; mercoledì si svolgerà l'audizione informale del viceministro dell'Economia, Enrico Morando, sulle strategie dei vertici delle società partecipate dallo Stato. Le proposte di legge sullo screening neonatale, sull'uso del corpo post mortem e sull'assistenza ai senza fissa dimora saranno all'attenzione della commissione Sanità per tutta la settimana.

Dopo la lunga maratona per l'approvazione della legge di stabilità, la Camera ha optato per una ripresa soft. Non ci saranno votazioni in assemblea sino alla giornata di mercoledì quando riprenderà l'esame del disegno di legge sulle misure cautelari: lo ha deciso la conferenza dei Capigruppo di Montecitorio per consentire alla commissione Affari costituzionali di procedere nell'esame delle riforme istituzionali. Domani si terranno solo le discussioni generali di alcune ratifiche di trattati internazionali. Dovrebbe poi andare avanti l'istruttoria di alcune mozioni. Domani, mercoledì e giovedì la commissione Affari costituzionali continuerà l'analisi delle proposte di legge per riformare la seconda parte e il Titolo V della Costituzione, testi al centro delle trattative sul futuro del Patto del Nazareno. Mercoledì la commissione Finanze discuterà due risoluzioni sulle accise sulla birra e sui prodotti alcolici. Domani le commissioni Ambiente e Agricoltura svolgeranno, nell'ambito dell'esame della “Legge quadro in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo”, l'audizione del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Gianluca Galletti, e del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina. Giovedì, in commissione Trasporti, si svolgerà l'audizione del ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi, sulle principali linee di intervento in materia di politica dei trasporti. Mercoledì si svolgerà in commissione Attività produttive l'audizione dei rappresentanti di KiteGen, nell’ambito della discussione di una risoluzione riguardante le iniziative a favore del riconoscimento del vento troposferico quale fonte di energia rinnovabile; giovedì il governo risponderà ad alcune interrogazioni in materia energetica. Mercoledì la commissione Affari sociali porterà avanti l'istruttoria delle proposte di legge contenenti “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare” e “Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario”.

Inizia oggi una vera e propria corsa ad ostacoli per Camera e Senato. Sino a Natale l'agenda si annuncia fittissima di impegni molto importanti. Il Senato inizierà l'esame della legge di stabilità e dovrà riuscire ad approvare il “Jobs Act” entro la settimana. Alla Camera Pd e Forza Italia dovranno riuscire a portare a termine i lavori della commissione Affari costituzionali sulla riforma della Costituzione. Il testo approderà nell'aula di Montecitorio il prossimo 16 Dicembre. La presidente Boldrini ha garantito un “dibattito ampio”, anche in considerazione dell'atteggiamento non ostruzionistico dimostrato dalle opposizioni, che a Montecitorio hanno presentato solo una frazione degli emendamenti che il Senato esaminò a marce forzate grazie al “canguro”. Più complicata la partita della legge elettorale: l'Italicum potrebbe infatti subire il “sabotaggio” di Forza Italia, interessata a rivedere i contenuti del Patto del Nazareno siglato a suo tempo da Berlusconi e Renzi. Il presidente del Consiglio non teme complicazioni, si dice convinto di portare a termine il dibattito sulle riforme.



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