L'attività del Senato riprenderà domani pomeriggio con l'esame del testo unificato concernente la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali; provvedimento già licenziato in prima lettura dalla Camera. Ordine del giorno che continuerà ad essere al centro delle convocazioni nel corso della settimana Alle 9.30 di mercoledì inizierà il dibattito sulla relazione della Giunta per le immunità in merito all'autorizzazione all'arresto del senatore Ncd, Giovanni Bilardi. Sempre nella giornata di mercoledì, questa volta alle 16.30, i senatori saranno chiamati all'elezione di un componente dell'ufficio di presidenza della Corte dei conti. Nel corso della stessa giornata è previsto lo scrutinio sulle dimissioni presentate dal senatore Giuseppe Vacciano (Misto). Nel corso della settimana inizierà la discussione sul disegno di legge relativo alla riorganizzazione delle attività di consulenza finanziaria. Gli occhi della politica continueranno ad essere puntati sulla commissione Affari costituzionali; la riforma costituzionale sarà al centro dei lavori per tutta la settimana. Il punto più delicato è ancora rappresentato dalle centinaia di migliaia di emendamenti presentati all'articolo 2 del ddl Boschi. Nel pomeriggio di domani le commissioni Giustizia e Finanze porteranno avanti l'analisi del ddl sul leasing abitativo e del testo sull'impignorabilità della prima casa. La sola commissione Finanze, per tutte le sedute calendarizzate, continuerà il confronto su due decreti attuativi della delega fiscale. Domani e mercoledì la commissione Lavori pubblici svolgerà una serie di audizioni connesse alla riforma del Codice della strada; mercoledì riprenderà l'istruttoria del ddl sull'istituzione di una commissione d'inchiesta in materia di appalti pubblici. La commissione Industria, domani e mercoledì, continuerà l'esame del ddl sugli orari di apertura degli esercizi commerciali (già approvato dalla Camera). Nelle stesse sedute sarà discussaanche la proposta di regolamento europeo in materia di etichettatura dell'efficienza energetica. Il collegato Ambientale alla legge finanziaria 2014 sarà al centro dei lavori della commissione Territorio e Ambiente per tutta la settimana con l’obiettivo di licenziare il testo per il suo approdo in Aula, previsto a partire dall’inizio della prossima settimana.

Nel pomeriggio di oggi inizierà alla Camera la discussione sulle linee generali delle mozioni concernenti iniziative per la tutela dei diritti dei consumatori nei confronti degli operatori del mercato dell'energia elettrica e del gas, argomenti che continueranno ad essere esaminati nel corso della settimane. Domani, mercoledì e giovedì saranno analizzati e votati i ddl di ratifica ed esecuzione di alcuni accordi internazionali; nelle stesse sedute i deputati si confronteranno anche con la riforma del processo penale e con la legge delega per la riforma della Protezione civile. Mercoledì e giovedì la commissione Affari costituzionali porterà avanti il confronto sulle proposte di legge in tema di riconoscimento e ottenimento della cittadinanza italiana. La commissione Finanze proseguirà per tutta la settimana i lavori connessi all'emanazione dei pareri su diversi schemi di decreti legislativi attuativi della Delega fiscale: due di questi – quelli in materia sanzionatoria – saranno discussi insieme alla commissione Giustizia. Giovedì, la commissione Finanze e la commissione Attività produttive, ricevuti i pareri delle altre Commissioni competenti,si riuniranno per votare il mandato ai relatori sulla legge annuale sulla concorrenza e il mercato. Il provvedimento inizierà il suo cammino in Aula a partire da lunedì prossimo. Nel primo pomeriggio di mercoledì la commissione Ambiente e la commissione Attività produttive analizzeranno le proposte di legge contenenti “Disposizioni concernenti la certificazione ecologica dei prodotti cosmetici”. Nella stessa seduta e in quella prevista per giovedì riprenderà l'esame della delega al governo per l'attuazione della direttiva europea in materia sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali. Mercoledì e giovedì le commissioni Trasporti e Cultura si confronteranno con la riforma della RAI, testo già licenziato dal Senato in prima lettura. Il testo unificato contenente “Disposizioni in materia di responsabilità professionale del personale sanitario” sarà al centro dell'ordine del giorno della commissione Affari sociali di domani.

La settimana sarà caratterizzata dalla trattative tra la maggioranza del Partito democratico, la sinistra Dem e gli alleati del Nuovo centrodestra. Il presidente del Consiglio è fermo sulla sua posizione: a Palazzo Madama ci sono i numeri per cambiare la Costituzione. In realtà, ai noti mal di pancia tra i banchi della minoranza del Pd, si sono aggiunti i distinguo tra i ranghi dei centristi alfaniani. A pesare non c'è solo il dibattito sulle unioni civili ma anche la richiesta di modifiche alla legge elettorale. Richiesta che potrebbe riavvicinare a Forza Italia alcuni parlamentari Ncd. Insomma, la partita delle riforme si complica di giorno in giorno. Anche la definizione della prossima legge di stabilità non sarà semplicissima. Neutralizzare le clausole di salvaguardia e diminuire la pressione fiscale non sarà semplice.



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