185440667-49c845bb-cf6d-495a-8b90-7dea980476efQuesta sarà la settimana della legge elettorale, da domani infatti la Camera riprenderà l'esame dei 270 emendamenti ai testi con cui si intende modificare la normativa vigente. Il voto sull'Italicum potrebbe arrivare entro pochi giorni, l'atmosfera non permette però di azzardare previsioni troppo ottimistiche. A far paura non è solo il voto segreto ma, soprattutto, la presenza di numerosi distinguo in seno alla maggioranza. Renzi ha confermato che la riforma della legge elettorale è un punto fermo nella sua agenda politica, una strategia che rischia di scontrarsi anche contro le mosse della minoranza del Pd. Sulla portata del testo incombe infatti l'ormai famoso “emendamento Lauricella”, norma che subordina l'entrata in vigore della nuova legge all'approvazione della riforma costituzionale sul Senato. Sull'atto si nota la firma di Rosy Bindi e dei deputati del Nuovo centrodestra, proposte simili sono state inoltre depositate da Sel, Centro democratico e Popolari per l'Italia. C'è poi chi chiede un abbassamento delle soglie di sbarramento ed un sostanziale stravolgimento dello spirito dell'accordo sul testo raggiunto tra Renzi e Berlusconi. Forza Italia ricorderà al segretario del Pd di non essere disposta a cedere ai ricatti dei piccoli partiti; se la tabella di marcia sulla legge elettorale dovesse subire uno stravolgimento verrebbe meno anche l'accordo sulle riforme della Costituzione. Un problema che il presidente del Consiglio dovrà affrontare al più presto, magari assieme a quello riguardante la nomina dell'alfaniano Gentile a sottosegretario alle Infrastrutture. Il senatore calabrese è accusato di aver impedito la pubblicazione del numero del quotidiano “Calabria Ora” in cui si raccontava delle accuse mosse dalla magistratura al figlio, coinvolto in un'inchiesta su alcuni appalti pubblici. Sul politico sono piovute le accuse di diversi parlamentari del Pd e le richieste di dimissioni; lui rifiuta ogni addebito e si ritiene vittima di una strumentalizzazione. Un caso spinoso che Renzi non si potrà permettere di sottovalutare. L'attenzione dovrà essere rivolta anche allo scacchiere internazionale, la crisi in Ucraina rischia infatti di avere delle ripercussioni sul comparto energetico. Sul territorio di Kiev transita un terzo del gas in arrivo in Italia, numeri per nulla trascurabili. Intanto i prossimi giorni saranno utili per comprendere quale sarà la piega che prenderà la guerra per bande interna al MoVimento 5 stelle; la lotta tra ortodossi e critici ha ormai superato il livello di guardia. Grillo e Casaleggio potrebbero essere costretti a registrare altre dimissioni dai gruppi pentastellati. Sono ormai tanti a chiedere un cambio di passo nella gestione dell'attività politica.

L'aula di Palazzo Madama riprenderà i suoi lavori domani occupandosi della conversione in legge del decreto in materia di retribuzione dei dipendenti del ministero dell'Istruzione. Punto all'ordine del giorno che sarà seguito dalla discussione sui disegni di legge relativi, all'introduzione del reato di tortura nel codice penale, all'ineleggibilità e incompatibilità dei magistrati e magistrati cessati da cariche politiche e dall'analisi di una mozione in cui si prevede di riorganizzare la rete diplomatico-consolare della Farnesina. La commissione Affari costituzionali continuerà a lavorare sui ddl in materia di Province e città metropolitane, articolati su cui si sono riverberate le tensioni conseguenti alla riorganizzazione degli Enti locali intermedi. Un copione destinato a ripetersi anche mercoledì, quando lo stessa Commissione sarà chiamata – in sede referente – ad analizzare i testi in cui si propone di modificare le normative in materia di concessione della cittadinanza. La commissione Finanze porterà avanti l'indagine conoscitiva sugli organismi della fiscalità e sul rapporto tra contribuenti e fisco; martedì saranno ricevuti i rappresentanti di Confindustria e del Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria; mercoledì sarà invece il turno della Banca d'Italia e di “Rete imprese Italia”. Nella seduta di domani la commissione Lavori pubblici proseguirà la propria istruttoria sui Dpcm con cui si intende avviare la procedura di privatizzazione di Poste Italiane ed Enav. La commissione Industria, sempre domani, svolgerà un'audizione informale di rappresentanti delle organizzazioni sindacali del settore elettrico, appuntamento seguito dal seguito dell'esame del ddl sul marchio “Italian Quality”. Giovedì, nell'ambito di un'indagine conoscitiva “per l'istruttoria legislativa del disegno di legge n. 1061 recante l'istituzione del marchio "Italian Quality" per il rilancio del commercio estero e la tutela dei prodotti italiani,” saranno ascoltati i rappresentanti di “Rete imprese Italia”. La commissione Sanità, nella convocazione di domani, svolgerà l'audizione informale del direttore del Centro nazionale per le malattie rare dell'Istituto superiore di sanità; lo stesso organo è convocato nella stessa giornata per l'esame, in sede referente, degli articolati in materia di malattie rare e donazione del cordone ombelicale. Giovedì si porterà avanti l'istruttoria del disegno di legge sull'autismo e si terranno le audizioni informali del Centro nazionale trapianti e dell'Associazione italiani podologi. La commissione Territorio, nella giornata di domani, proseguirà l’esame dell’Affare assegnato sulle “problematiche ambientali connesse alla prospezione, ricerca, coltivazione ed estrazione di idrocarburi liquidi in mare, anche con particolare riferimento alle conseguenze sulle coste nazionali”, punto all'ordine del giorno che sarà seguito dall'analisi della proposta di direttiva UE sulla limitazione degli inquinanti da combustione medi e della proposta di decisione del parlamento di Strasburgo sui gas a effetto serra.

Le proposte di modifica della legge elettorale caratterizzeranno fortemente i lavori di Montecitorio. Non a caso, la conferenza dei Capigruppo è arrivata a prevedere la eventuale prosecuzione notturna dei lavori per le sedute di domani, di mercoledì e di giovedì. La commissione Finanze proseguirà con il ciclo di audizioni informali concernenti il rientro di capitali dell'estero. Domani la commissione Ambiente proseguirà l'analisi dello schema di decreto legislativo sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche-RAEE. La commissione Attività produttive, nella giornata di mercoledì, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sulla strategia energetica nazionale e sulle principali problematiche in materia di energia, svolgerà l'audizione di rappresentanti di Unione Petrolifera. Le Commissioni riunite Ambiente e Attività produttive, nell'ambito della discussione della risoluzione firmata da Mariastella Bianchi (PD) sulla sospensione delle autorizzazioni per nuove attività di prospezione e coltivazione di giacimenti petroliferi e modifica della normativa sulla materia, svolgeranno, nella giornata di domani, le audizioni informali di rappresentanti del Coordinamento “NO TRIV” Abruzzo, WWF e Legambiente Onlus. La cura della dipendenza da gioco d'azzardo patologico continuerà a catalizzare le attenzioni della commissione Affari sociali, organo impegnato nell'esame di un testo unificato nato dall'unione di diverse proposte di legge sulla stessa materia. La Commissione continuerà poi ad occuparsi della relazione sullo stato di attuazione della legge n. 194 del 1978, concernente norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza.



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