Il disegno di legge per la conversione del dl “Sblocca Italia” caratterizzerà i lavori del Senato per tutta la settimana. L'assemblea dovrà infatti ingaggiare una corsa contro il tempo per esorcizzare la scadenza del provvedimento, fissata per l'11 novembre. Giovedì potrebbe riprendere anche la discussione sulle proposte di legge in materia di responsabilità civile dei magistrati. Domani la commissione Affari costituzionali riprenderà l'esame del ddl governativo sulla riforma delle pubbliche amministrazioni mentre mercoledì si continuerà ad esaminare le proposte di legge in tema di rappresentanza degli interessi. Domani le commissioni Giustizia e Finanze inizieranno l'esame delle proposte di legge per favorire il rientro dei capitali detenuti all'estero e il contrasto dell'autoriciclaggio, già approvate dalla Camera. Mercoledì sarà analizzata una proposta sulla riorganizzazione dell'attività di consulenza finanziaria, giovedì saranno invece auditi i rappresentanti dell'Abi e della Cncu in merito alla proposta di legge sulla riforma del prestito vitalizio ipotecario. Oggi le commissioni riunite Lavori pubblici e Territorio inizieranno l'esame del disegno di legge di conversione del dl “Sblocca Italia”. L'amministratore delegato di Eni sarà ascoltato domani dalla commissione Industria nell'ambito dell'esame dell'affare assegnato sulle strategie dei nuovi vertici delle società partecipate dallo Stato; in serata proseguiranno – insieme alla commissione Territorio – le audizioni informali nell'ambito della proposta di nomina del Direttore dell'Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (Isin). Mercoledì saranno ascoltati gli amministratori delegati di Enel e Poste Italiane nell'ambito dell'esame dell'affare assegnato sulle strategie dei nuovi vertici delle società partecipate dallo Stato. Domani la commissione Sanità inizierà l'esame della proposta di regolamento del Parlamento europeo che istituisce procedure comunitarie per l'autorizzazione e la sorveglianza dei medicinali per uso umano e veterinario, e che istituisce l'agenzia europea per i medicinali; in serata si svolgeranno le audizioni informali del Direttore Scientifico dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, del Direttore dell'Osservatorio malattie rare e del Direttore del Laboratorio Screening Neonatale della Clinica di Neurologia Pediatrica dell'Ospedale Meyer (Firenze) nell'ambito dell'esame delle proposte di legge per la regolamentazione degli screening neonatali. Mercoledì proseguirà l'analisi della proposta di regolamento europeo sull'agenzia europea per i medicinali.
Riprenderà oggi alla Camera la discussione sulla conversione del decreto-legge relativo alla riforma del processo civile, argomento che sarà affrontato anche nelle sedute di domani, di mercoledì e di giovedì. Proseguirà inoltre il dibattito sulle mozioni concernenti iniziative per il rilancio economico e occupazionale del Mezzogiorno, con particolare attenzione alla situazione della Campania, iniziative a sostegno delle politiche di genere, iniziative in materia di diritti dei richiedenti asilo e dei rifugiati, con particolare riferimento alla revisione del regolamento dell'Unione europea noto come "Dublino III", l'accordo di partenariato per il commercio e gli investimenti tra Unione europea e Stati Uniti d'America noto come Transatlantic trade and investment partnership (TTIP), iniziative riguardanti i profili di prevenzione sanitaria correlati al fenomeno migratorio, iniziative per l'impiego di parte del risparmio previdenziale per interventi a sostegno dell'economia, iniziative volte alla nomina di un Ministro senza portafoglio competente in materia di pari opportunità e interventi a favore del Mezzogiorno. Oggi la commissione Affari costituzionali esaminerà gli emendamenti presentanti al decreto-legge sulla riforma del processo civile mentre giovedì riprenderà l'analisi delle proposte di riforma della seconda parte e del Titolo V della Costituzione. Oggi e martedì le commissioni Bilancio di Camera e Senato svolgeranno una serie di audizioni connesse al procedimento di approvazione della legge di stabilità, mercoledì e giovedì inizierà invece l'esame del testo. I deputati interessati dovranno depositare i propri emendamenti entro le 13 di venerdì. Diverse Commissioni permanenti svolgeranno inoltre per tutta la settimana un'analisi in sede consultiva per le parti di competenza della legge di bilancio. Domani la commissione Ambiente e la commissione Attività produttive svolgeranno l'audizione del dottor Antonio Agostini nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a direttore dell’Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (ISIN). Mercoledì Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, sarà ascoltato dalla commissione Attività produttive in merito alle strategie generali del gruppo.
Mentre inizia la lunga istruttoria per l'approvazione della legge di stabilità, continuerà a consumarsi lo scontro frontale tra i renziani e la minoranza del Partito democratico. La materia del contendere è sempre quella del “Jobs Act” e della modifica del diritto del lavoro. Matteo Renzi è nettissimo: “La delega sul lavoro alla Camera non cambierà rispetto al Senato”, la riforma del lavoro è blindata e avverte, se qualcuno del Pd non dovesse votare la fiducia: “Facciano pure, se lo fanno per ragioni identitarie, ma se mettono in pericolo la stabilità del governo o lo fanno cadere allora le cose naturalmente cambiano”. Queste le parole del premier diffuse in alcune anticipazioni del prossimo libro di Bruno Vespa. La questione della fiducia, però, ha messo in crisi la minoranza che conta di trovare una mediazione per migliorare il testo sia della delega su lavoro, sia della legge di stabilità. “Se Renzi è convinto che la delega debba essere approvata così com'è alla Camera, magari con il voto di fiducia, io sono dell'avviso contrario”, ha rimarcato Cesare Damiano, esponente della sinistra del partito e presidente della commissione Lavoro di Montecitorio.
