I lavori del Senato riprenderanno domani con la discussione delle mozioni sulla situazione economica della Sardegna, sui maltrattamenti a danno degli animali e sulla realizzazione della rete a banda ultra-larga. Mercoledì e giovedì sarà invece esaminato il collegato alla Finanziaria recante “Disposizioni in materia di semplificazione, razionalizzazione e competitività agricole del settore agricolo, agroalimentare e della pesca”, testo che dovrebbe essere votato nella giornata di giovedì. Domani e mercoledì la commissione Affari costituzionali esaminerà i disegni di legge sulla regolamentazione delle coppie di fatto e sulla modifica dello Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia; giovedì inizierà invece l'analisi del ddl sulla riforma del Terzo settore, già licenziato dalla Camera. Domani il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, sarà audito dalla commissione Finanze nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul sistema bancario italiano nella prospettiva della vigilanza europea. Nel pomeriggio di giovedì le commissioni Finanze di Senato e Camera audiranno il viceministro dell'Economia, Luigi Casero, in relazione ai decreti attuativi della cosiddetta “Delega fiscale”. Domani si svolgerà in commissione Lavori pubblici l'audizione dei rappresentanti di Enav in relazione all'istruttoria degli schemi di contratto di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la società pubblica; nel pomeriggio e nella giornata di mercoledì proseguirà il dibattito sui disegni di legge sulla riforma della RAI. Domani le commissioni Industria e Ambiente audiranno i rappresentanti di “RETE Imprese Italia” nell'ambito dell'esame del “Pacchetto Unione dell'energia”. Mercoledì sarà il turno dei rappresentanti di Snam, Eni e GDF SUEZ Energia Italia. Giovedì saranno ascoltati invece i rappresentanti di Terna e Ispra. La commissione Sanità, nella giornata di domani, riprenderà l'analisi dei provvedimenti sul riutilizzo dei tessuti e dei corpi post mortem. Nella giornata di giovedì andrà avanti l'illustrazione degli emendamenti presentati al ddl sul riutilizzo dei farmaci.

Entro la serata di oggi arriverà nell’Aula di Montecitorio il voto finale sull'Italicum. La legge elettorale potrebbe rappresentare il punto di svolta nella legislatura: i prossimi giorni serviranno infatti a capire se il dissenso tra i ranghi del Partito democratico assumerà forme più organizzate. Stamattina il gruppo dei “ribelli” si incontrerà e deciderà se tramutare il dissenso in un voto contrario o in un non voto al testo, anche se “l'orientamento prevalente è votare contro”, spiega Alfredo D'Attorre, sottolineando come il dissenso “potrebbe allargarsi”. E l'allargamento potrebbe riguardare fino ad una decina dei 50 esponenti di Area Riformista. I “no” all'Italicum, nel Pd, potrebbero essere così tra i 40 e 50: numeri che non intaccano la possibilità che la legge passi ma che, se le opposizioni resteranno in Aula per votare contro, potrebbero far scendere la maggioranza almeno a 330. Le opposizioni, invece, decideranno solo all'ultimo momento la loro strategia. Sembra quasi tramontata l'idea di chiedere il voto segreto mentre resta il bivio tra l'Aventino il votare contro. Domani e mercoledì si svolgerà l'esame con votazioni del testo unificato contenente disposizioni per la repressione dei delitti contro l'ambiente; mercoledì e giovedì sarà invece discusso il ddl di conversione del decreto-legge per lo svolgimento in contemporanea delle elezioni amministrative e regionali del 31 maggio. Provvedimento che domani sarà all'attenzione della commissione Affari costituzionali. Mercoledì la commissione Finanze discuterà una risoluzione concernente “Misure a sostegno del credito in favore dei soggetti esercenti impianti fotovoltaici di produzione di energia”. Nella stessa giornata le commissioni Ambiente e Attività produttive svolgeranno l'audizione del sottosegretario all'Ambiente Silvia Velo nell'ambito della discussione del “Pacchetto Unione dell'energia”, giovedì proseguirà invece l'audizione dei rappresentanti di Enel. Mercoledì la commissione Trasporti avvierà l'esame della proposta di legge contenente “Disposizioni in materia di fornitura dei servizi della rete internet per la tutela della concorrenza e della libertà di accesso degli utenti”. Domani proseguirà l'indagine conoscitiva sulle malattie rare in commissione Affari sociali con l’audizione dei rappresentanti della Fondazione Telethon e Orphanet-Italia. Mercoledì la Commissione riprenderà invece il dibattito sulle proposte di legge in tema di autismo.

Si apre una settimana dirimente per il futuro del Pd. Renzi ha detto di non volersi sbarazzare della minoranza interna ma potrebbero essere gli esponenti del partito in dissenso a voler alzare il livello dello scontro. A prescindere da questo scenario, il governo intende portare avanti le riforme istituzionali. Intanto continua l'emergenza a largo delle Libia. Solo nelle ultime 48 ore sono sbarcati 5.800 migranti, l'Italia ha già fatto capire ai partner dell'Ue di non essere più disponibile a farsi carico da sola del fardello dell'accoglienza dei richiedenti asilo.



Seguici sui Social


2

Nomos Centro Studi Parlamentari è una delle principali realtà italiane nel settore delle Relazioni IstituzionaliPublic Affairs, Lobbying e Monitoraggio Legislativo e Parlamentare 

Vuoi ricevere tutti i nostri aggiornamenti in tempo reale? Seguici sui nostri canali social