Giovedì il Parlamento è convocato in seduta comune per elezione di due giudici della Corte Costituzionale e di otto componenti del Consiglio Superiore della Magistratura.

Mercoledì approderà nell'aula del Senato il ddl di riforma costituzionale con cui il governo e la maggioranza intendono modificare la seconda parte della legge fondamentale e il Titolo V. Oggi Matteo Renzi incontrerà i venti dissidenti del Pd che minacciano di votare contro il nuovo “Senato delle Autonomie”, voti che potrebbero unirsi a quelli della minoranza di Forza Italia che cerca di disinnescare il “Patto del Nazareno” siglato tra Renzi e Berlusconi. Pur non temendo la fronda dei dissidenti per l'esito del voto, il leader Pd non ha alcuna intenzione di far frenare proprio dalla minoranza del suo partito il cammino riformatore. L'ex sindaco di Firenze ha infatti bisogno dell'approvazione del testo in prima lettura per mostrare ai partner europei di essere capace di riformare il Paese e risultare affidabile. In ogni caso, l'assemblea dei senatori del Pd non ha un esito scontato. Restano da votare in commissione una serie di emendamenti dei relatori su cui si rischia di andare alla conta. I dissidenti minacciano di sollevare la “questione di coscienza” riconosciuta dallo statuto del Pd per i temi aventi portata costituzionale. Scelta che ha finito di indispettire ulteriormente i fedelissimi del premier. Ad ogni modo, l'eventuale successo in prima lettura rischierebbe di tramutarsi in una vittoria di Pirro per la maggioranza: ad essere cruciale sarà la seconda lettura a Palazzo Madama. Scrutinio per il quale sono previste delle maggioranze qualificate; al momento sembra difficile pensare che si possano raggiungere i 2/3 necessari ad evitare il referendum confermativo. Domani il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi sarà ascoltato dalla commissione Lavori pubblici per il seguito delle comunicazioni sul Piano nazionale aeroporti e sui lavori dell'autostrada Livorno-Civitavecchia. Domani la commissione Industria riprenderà la sua indagine conoscitiva sui prezzi dell'energia elettrica e del gas come fattore strategico per la crescita del sistema produttivo del Paese; saranno inoltre esaminate le comunicazioni della Commissione europea in tema di “Rinascita industriale” e prospettive di mercato interno per i prodotti industriali. Sempre domani andrà avanti, insieme alla commissione Territorio, l'istruttoria sul decreto-legge “Competitività”, punto all'ordine del giorno che caratterizzerà anche i lavori di mercoledì. Durante la settimana proseguirà l'esame delle proposte di legge sull'istituzione del marchio “Italian Quality” e sulle imprese artigiane. In commissione Sanità proseguiranno i lavori sulle “Deleghe al Governo in materia di sperimentazione clinica dei medicinali, di enti vigilati dal Ministero della salute, di sicurezza degli alimenti, di sicurezza veterinaria, nonché disposizioni di riordino delle professioni sanitarie, di tutela della salute umana e di benessere animale”.

Oggi alla Camera proseguirà la discussione generale sulla proposta di legge in tema di soppressione di Equitalia e assegnazione delle sue competenze all'Agenzia delle Entrate. Per tutta la settimana sarà esaminata la proposta di legge di conversione del decreto-legge in tema di patrimonio culturale e potenziamento dell'industria turistica. Da mercoledì la commissione Affari costituzionali, al termine di una lunga serie di audizioni, sarà convocata in sede referente per analizzare il ddl di conversione del decreto-legge recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari. Mercoledì in commissione Finanze proseguirà la discussione della risoluzione sulla revisione della normativa relativa all’accatastamento ed all’ammortamento degli impianti fotovoltaici. Giovedì sarà invece discusso lo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di semplificazioni fiscali. Mercoledì le commissioni riunite Ambiente e Attività produttive analizzeranno quattro risoluzioni in tema di revisione del sistema delle autorizzazioni per nuove attività di prospezione e coltivazione di giacimenti petroliferi e modifica della normativa sulla materia. Domani in commissione Trasporti si svolgerà l'audizione dell’Autorità di regolazione dei trasporti, nell’ambito dell’esame dei progetti di atti normativi dell’Unione europea compresi nel “quarto pacchetto ferroviario”. Nell'ambito dell'esame delle proposte di legge concernenti l'indennizzo in favore delle persone affette da sindrome da talidomide saranno ascoltati domani dalla commissione Affari sociali i rappresentati dell'Istituto superiore di sanità mentre mercoledì e giovedì proseguirà l'istruttoria delle “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone affette da disabilità grave prive del sostegno familiare”.

Il governo si prepara al rush finale prima della pausa estiva. Matteo Renzi vuole portare a casa una serie di provvedimenti per dimostrare alla Germania e alla Commissione europea di avere le carte in regola per chiedere e pretendere la riscrittura dei vincoli inseriti nei Trattati dell'Ue. Durante la settimana dovrebbe finalmente essere presentato alle Camere il disegno di legge per la riforma della Pubblica amministrazione, la “madre di tutte le Riforme” secondo Padoan, ministro dell'Economia. Domani una riunione di maggioranza dovrebbe inoltre riuscire a far ripartire il discorso sulla modifica del diritto del lavoro; entro agosto si punta inoltre ad approvare definitivamente i primi due decreti legislativi di attuazione della delega fiscale.



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